Recensione musica | Opere di Akira Kosemura

Profilo

Akira Kosemura è un compositore e produttore musicale giapponese nato a Tokyo. Ha esordito con un album di elettronica con pianoforte, “It’s On Everything”, pubblicato dall’etichetta australiana “someone good” nel 2007.
Gestisce la sua etichetta SCHOLE.
Numerosi i lavori per colonne sonore e BGM. Nel giugno 2023, debutterà con la famosa etichetta inglese di musica classica tradizionale DECCA.

Album solisti

It’s On Everything (someone good, 2007)

L’album di debutto di Akira Kosemura. Un pianoforte acustico e i rumori della vita quotidiana hanno caratterizzato l’album Electronica. Un’elettronica molto delicata e piena di rispetto per la vita ordinaria.

Polaroid Piano (SCHOLE, 2009)

“Polaroid Piano” è il primo album per pianoforte solo di Akira Kosemura, pubblicato dalla sua etichetta “SCHOLE” nel 2009.

Le composizioni sono semplici e minimali miniature per pianoforte. Sono state eseguite con improvvisazioni di pianoforte fluttuante.

Il suono è puro e molto naturale. Potrebbe essere stato registrato nel suo studio privato e il suono è stato elaborato da una DAW. Ogni traccia contiene i rumori del pedale, del ronzio e del tocco dei tasti di un pianoforte a luci rosse, e i rumori ambientali della sua casa e dell’esterno, tra cui canti di uccelli e suoni di bambini che giocano.

I brani sono poetici, fluttuanti e frammentari, improvvisazioni pianistiche che esprimono la nostra vita quotidiana. Il titolo può significare istantanee di vita quotidiana suonando il pianoforte.

How My Heart Sings (SCHOLE, 2011)

“How My Heart Sings”, pubblicato nel 2011, è il terzo album da solista di Akira Kosemura, il secondo di pianoforte e il primo di musica classica, serio e ortodosso. Il titolo è lo stesso di un album del Bill Evans Trio pubblicato nel 1964.

Album con 12 tracce, 8 brani sono pezzi per pianoforte solo. 2 canzoni sono duo di violino e pianoforte, e le stesse 2 canzoni sono duo di sassofono e pianoforte con un sassofonista sperimentale, Shin Araki.

Credo che questo album sia il più rappresentativo, eccellente e iconico di Akira Kosemura. Le composizioni classiche, liriche ma altamente sofisticate, sono state suonate da un pianoforte dai toni chiari in modo cortese, sensibile e sincero. L’atmosfera di questo album è dolce, elegante, pura e fragile, anche malinconica.

Uno dei frutti della carriera di Kosemura. È la musica più preziosa, pura, dolce e bella, anche malinconica e dolorosa, ma non miserabile. È un’opera formidabile della musica post-classica di oggi. E credo che sia un capolavoro della musica per pianoforte solo di oggi. Voglio che tutti conoscano questo album. Per favore, ascoltate, tutti i fan del Post-classico e tutti gli amanti della musica per pianoforte…

grassland+ (SCHOLE, 2010 (ristampa nel 2014))

“grassland” è un album di elettronica di Akira Kosemura, e associa il suo album di debutto “It’s on Everything” (2007). Ma la produzione e il suono sono diventati di alta qualità e sofisticati.

La title track “grassland” è un’elettronica dinamica e sentimentale, con pianoforte elettrico e campioni di batteria organica.

“light” e “little dipper” presentano voci femminili.

“xiao ge er” è un brano elettronico composto da un collage di percussioni e sintetizzatori, cui segue un assolo di chitarra elettrica.

“marriage” è una versione registrata in studio con un pianoforte dai toni chiari, brano già apparso sull’EP “SOLO”.

“daybreak” è un’elettronica bella ed ennui basata sul pianoforte elettrico. Seguono batteria e pad.

“ballet” è un romantico ed elegante brano per pianoforte solo in 3 battute.

“over the horizon” è una brillante elettronica basata su arpeggio di chitarra e passaggi.

“just a few minutes” è un brano elettronico con assoli di pianoforte e sottofondi elettronici. Il brano passa da stabile a dinamico.

L’ultima traccia “ensemble” è un breve brano con passaggi di pianoforte e accordi di pad per il finale.

Raccomando questo album a chi ama le opere di un produttore Tech House giapponese, Hiroshi Watanabe, e dell’artista elettronica Rei Harakami.

For (SCHOLE, 2015)

“For” è un album di ensemble post-classico ed elettronica di Akira Kosemura. Quasi tutti i brani presentano un pianoforte.

“Gene” è un brano elettronico con un pianoforte elettrico e un elegante e doloroso synth pad.

La title track, “For”, è un semplice pezzo di pianoforte sentimentale e puro con rumori ambientali.

“Upstairs” è un brano sperimentale di elettronica con pad, piano elettrico e percussioni.

“Her” è un brano di pianoforte minimale, delicato, prezioso e trasparente.

MOMENTARY: Memories of the Beginning (SCHOLE, 2016)

Il sesto album di Akira Kosemura “MOMENTARY: Memories of the Beginning” è composto da vari generi e stili, dal pianoforte solo, al trio di pianoforte, alla ballata pop con pianoforte solo, all’elettronica strumentale, mentre i brani Electronica e Organic House presentano la voce.

La canzone che dà il titolo all’album, “Momentary”, è il brano di Kosemura in stile iconico per pianoforte solo. Il brano ha un’atmosfera sentimentale, elegante e preziosa. Lo adoro.

“Precious” e “Imaginary” sono bellissime e sentimentali canzoni classiche per trio di pianoforte, già apparse nell’EP live “TRIO”.

“Promise with You” con Shaylee, “Somebody” con Devendra Banhart e “A Map” sono canzoni pop ballad vocali con accompagnamento di pianoforte.

One Day (SCHOLE, 2016)

“One Day” è un album di pianoforte solo di Akira Kosemura, pubblicato nel 2016. L’album è composto da 10 tracce. Tutti i brani sono registrazioni di improvvisazioni pianistiche fluide e fluttuanti, simili e successive a “Polaroid Piano” (2009). Questo album è stato registrato nella casa dei suoi genitori e con il pianoforte che suonava durante l’infanzia, in “un giorno”.

Il suono caldo del pianoforte include il rumore dei pedali, i rumori del tocco dei tasti e del ronzio, il rumore del microfono e il riflesso dello studio. Il suono è puro e semplice, non ci sono rumori ambientali, campioni ed effetti.

Le composizioni sono vaghe e oscure, ma gentili e flessibili. E suggeriscono innocenza, assenza di mentalità e nostalgia. Le esecuzioni al pianoforte sono costituite da tocchi delicati, gentili e rilassanti e da pochi toni.

È una musica per pianoforte solo calma, delicata, gentile ed eterna, anche ordinaria, per la tranquilla e consueta vita quotidiana della gente comune.

In the Dark Woods (2017, Schole)

“In the Dark Woods” è un album di pianoforte solo e basato sul pianoforte di Akira Kosemura pubblicato nel 2017. Questo album presenta vari stili suonati da vari strumenti, ma i gusti e gli umori delle canzoni sono unificati. Le composizioni e i suoni sono frammentari e dal sapore apolide, né classici né jazz.

“DNA” è un brano basato su loop di accompagnamento di pianoforte, frasi di pianoforte, riflessioni di pianoforte e accordi di pad di sintetizzatore. Il brano potrebbe essere modificato da una DAW.

“Between the Trees” è un bellissimo e apatico brano per pianoforte solo basato su arpeggi.

“Sphere” è un arpeggio di sintetizzatore con un’improvvisazione frammentaria di pianoforte elettrico.

“Kaleidoscope of Happiness”, “Inside River #1 & #2” e “Innocence” sono pezzi semplici, minimali e brevi per pianoforte.

“Shadow” è un brano sentimentale, grandioso e dinamico per pianoforte solo. Credo sia una delle migliori composizioni di Kosemura.

“Dedicated To Laura Palmer” consiste in un fluttuare di pads di sintetizzatore con tocchi frammentari di piano elettrico.

“Spark” è una traccia di pads di sintetizzatore e percussioni elettroniche di tipo Ambient.

“The Cycle Of Nature” è una canzone fantastica basata su strati di arpeggio di pianoforte, con tocchi di pianoforte frammentati e un brillante accordo di sintetizzatore.

“Stillness” è una canzone di pianoforte molto silenziosa, delicata ed elegante, adatta alla riflessione. Questa canzone è una riflessione di Kosemura.

“In the Dark Woods” è un brano serio e significativo per quintetto d’archi. E “Letter From A Distance” è la versione per pianoforte solo di “In the Dark Woods”.

Un ottimo album solista di Akira Kosemura. Si possono apprezzare i suoi diversi stili. Questo album mi ha ispirato nella composizione e nello stile.

Diary 2016​-​2019 (2019, Schole)

“Diary 2016-2019” è un album di Akira Kosemura basato sul pianoforte post-classico, ed è una selezione di produzioni dal 2016 al 2019, come EP e colonne sonore (di seguito la recensione di “In Moonlight”). Lo stile è vario. Questo album comprende pianoforte solo, trio di pianoforte, ensemble classico con clarinetto o oboe, elettronica. Le composizioni hanno tendenze classiche, ortodosse o pop e alcune di esse hanno un’atmosfera orientale giapponese.

“I’m (Not) Here” è una canzone calda e delicata ma sentimentale.

“But You’re Mad” è una canzone di batteria in stile irlandese o europeo.

“A Song From the Past” è un’elettronica in stile jazz funk con pianoforte elettrico.

“Joy” è una rinfrescante canzone per pianoforte solo, come il titolo.

Al contrario, “You” è una canzone lenta e rilassante con solo pianoforte.

“Out of Solitary Mind” è una canzone semplice e minimale per riflettere.

“Late Night Tales” è un brano di pianoforte semplice, ritmico e caldo. Credo sia la canzone migliore di questo album.

Una compilation di vari stili e composizioni della musica di Kosemura.

88 Keys (Schole, 2021)

“88 Keys” è l’album di pianoforte solo ortodosso, semplice e puro di Akira Kosemura, pubblicato nel 2021. L’album è stato registrato nel suo privato, durante il periodo di stato di emergenza per la pandemia di COVID-19. Nelle canzoni c’è quindi un’atmosfera privata, rilassante e individuale.

Questo album è un assaggio medio tra l’approccio compositivo classico di “How My Heart Sings” e l’approccio improvvisativo di “Polaroid Piano” e “One Day”.

La prima traccia, “Lueur”, è una canzone semplice, bella e apatica, ma con una certa allegria, che si adatta all’apertura dell’album. Il tema è quello di una ballata classica, ma la canzone procede in modo improvvisato.

La seconda traccia, “Asymptote”, è malinconica e di grande effetto per la composizione. È anche una canzone d’improvvisazione basata sull’arpeggio.

La dodicesima traccia, “Another Place”, è una canzone rilassante ma un po’ dolorosa. Sento anche la sua leggera volontà di domani.

Una musica dolce e pacifica, anche malinconica, per riflettere su me stesso e riposare in una stanza. Ho sentito la volontà e la speranza per il domani e per la fine della pandemia di Kosemura in questo album.

88 Keys II (Schole, 2023)

Un album per pianoforte solo di Akira Kosemura pubblicato nel 2023. È composto da diciassette brevi brani per pianoforte, puri, semplici, poetici e dall’umore neutro. L’intero album è caratterizzato da un’atmosfera delicata e ordinaria.

“On My Way Home” è un breve brano per pianoforte semplice, delicato e nostalgico.

“Rorschach” è un brano di pianoforte improvvisato, ambiguo e privo di ennui, basato su arpeggi, che ricorda la musica di Hideyuki Hashimoto.

“Untouched Rainforest pt.4” è un’impressionante composizione malinconica.

“View I Remember From My Childhood” è una canzone folk e tradizionale giapponese dal sapore tenero e bellissimo.

“Hope 22” è la versione per pianoforte solo di “Hope” apparsa sull’EP live “DUO” (2012).

Kosemura ha affrontato seriamente il pianoforte. Si è concentrato solo per comporre e suonare un pianoforte. Non c’è nulla da dire su questo album.

SEASONS (DECCA/Universal Music, 2023)

“SEASONS” è l’album di debutto di Akira Kosemura, pubblicato dall’etichetta britannica di musica classica tradizionale DECCA. L’album, composto da dodici tracce, è costituito da brani per pianoforte solo che raffigurano i mutevoli stati d’animo delle stagioni. Rispetto all’album precedente “88 Keys II”, questo disco ha un gusto ortodosso e classico, i brani per pianoforte sono stabili e solidi.

“Niji No Kanata” e “Faraway” sono canzoni sentimentali di gusto tradizionale giapponese.

“Vega” è una composizione meravigliosa, dolorosa e luminosa.

“Gentle Voice” è una canzone che ripete la melodia del tema ascendente cambiando i ritmi. Il tono del pianoforte è vago.

“Left Behind” è un brano per pianoforte solo, minimale ma sofisticato, apatico e riflessivo.

“Passage of Life” è una composizione di ripetizione del motivo. Il brano progredisce da minore a maggiore, da tocchi leggeri a tocchi forti, dal dolore alla gioia o dall’oscurità alla luce.

“Towards the Dawn” è un brano malinconico basato su arpeggi.

In questo album non si può sentire il suo iconico stile dolce, prezioso e malinconico. Ma c’è il nuovo stile classico, sofisticato e raffinato, neutro e senza pensieri, che si adatta a molte più persone.

EP e singoli

Our Own Picture (Schole, 2017)

Un EP di tre brani per pianoforte solo pubblicato nel 2017.

La prima traccia, “Romance”, è un’unica composizione sentimentale e fragile di Kosemura. Ma questa canzone è semplice, neutra e facile da ascoltare.

La seconda traccia, “Out of the Solitary Mind”, è una canzone semplice e calma di poche note, adatta alla riflessione e al rilassamento.

La terza traccia, “Joy”, è l’iconica composizione sentimentale e bella di Kosemura, ma è anche allegra e gioiosa, con un ritmo elevato e un tono alto. Inoltre, questa canzone ha una struttura dinamica e il suono del pianoforte è emozionante, quindi è ballabile. La mia canzone preferita di questo EP.

Shuttergirl (Schole, 2018)

Un EP a due tracce. “Shuttergirl” è il tema principale del film “Kanazawa Shutter Girl”. La canzone è un triplo tempo rinfrescante, simile a un valzer. La parte tematica è impressionante, chiara o solida e anche bella, e l’intera atmosfera è allegra e piacevole. Una canzone molto bella, preziosa e delicata. “Mimosa” è un pezzo per pianoforte di 40 secondi molto breve, come uno studio di pianoforte.

Yearbook (Schole, 2018)

“Yearbook” è un EP di tre brani.

La title track “Yearbook” è un breve pezzo di pianoforte leggero, luminoso e rinfrescante, raro per Kosemura. “Shadow” è un brano arpeggiato basato su un tempo alto, meccanico e sentimentale. “Amour” è una canzone ortodossa e semplice, bella e sentimentale ma calda.

Al chiaro di luna (Schole, 2019)

“In Moonlight” è un completo di due canzoni. Composizioni semplici, minimali e chiare come per Kosemura, e solidi toni di pianoforte e giochi di facile comprensione e chiarezza, e un ottimo lavoro.

“Trace” è una canzone minimale e apatica, basata su ripetizioni di frasi arpeggiate, in cui è presente anche il gusto iconico di Kosemura.

Romance (Schole / 1631 Recordings, 2019)

“Romance” è un EP di solo pianoforte composto da tre canzoni. Le canzoni sono basate sull’arpeggio della mano sinistra, eleganti e belle, solite ma comuni, semplici pezzi per pianoforte facili da ascoltare.

Risorse e collegamenti

Akira Kosemura – Music Composer Official Site

Schole – Akira Kosemura

UNIVERSAL MUSIC JAPAN – Akira Kosemura

Wikipedia (JP) – Akira Kosemura

Discogs

Rate Your Music

Facebook Page

Twitter

Instagram

Elenco di tutte le recensioni di musica
Post-classical, New Age, Ambient, Electronica
(Italiano, Français, Español, English, Deutsch)

Jean-Michel Serres Apfel Café Apfelsaft Cinema Music Codici QR Centro Italiano Italia Svizzera 2024.

Music Review | Post-classical Piano Solo Masterpieces

Walzer by Henning Schmiedt by Henning Schmiedt (FLAU, 2015)

“Walzer” is one of masterpieces of Post-classical and today’s piano solo music and I think the representative work of Henning Schmiedt. The songs are so sweet, elegant and precious, also melancholic but bright, cute but rigorous, innocent but nihilistic, significant but familiar. I think it shows the preciousness of our ordinary life.

The fruit of his music career and his life. He splendidly expressed his sense and technic of classical composition, and mixture of various memories and feelings. This album owns a tendency of this orthodox classical compositions, almost songs are three beat and waltz based compositions, but they are not dance music, slow gentle piano pieces. And they own the echo of German music (from Haydn, Beethoven, Wagner, Kraftwerk, NEU!, Andrea Berg to Monika Kruse).

The 2nd track, “Nowhere” expresses the sweetness of the loneliness. The 6th track “Wennschon, Dennschon” is a sweet and cute little waltz piano piece. The 8th track, “Hochzeitslied” must be a piece for weddings. But it has nihilistic feeling as a spice, so it become a so sweet and precious song. 12th track, “Duft von Astern” is a beautiful and delicate sweet piano piece is good for refleshing.

Again, this album is the excellent master-piece of today’s Post-classical piano solo music. I want all music fans to listen to it.

The Monarch and the Viceroy by Carlos Cipa (Denovali Records, 2012)

Carlos Cipa’s debut album in 2012, and masterpiece of contemporary piano solo music and today’s Post-classical or Neo Classical music, by completed grandiose compositions and high skills. High tempo technical piano pieces. The melancholic and pathetic mood is common to all songs of this album. At the same time his songs recall various human emotions. For example, “Perfect Circles” suggests the feeling of new beginning and anxiety, “Monarch and the Viceroy” suggests loneliness and meditation, “Human Stain” suggests will and hope, “Lost and Delirious” suggests desire and lost.

That is to say this album is one of greatest today’s piano solo music. I want all Post-classical music, Classical music and piano solo music fans to listen.

How My Heart Sings by Akira Kosemura (SCHOLE, 2011)

“How My Heart Sings” released in 2011, is the third solo album of Akira Kosemura, the second his piano solo album and the first his full-scale, serious and orthodox classical music style piano solo album. And the title is the same as an album by the Bill Evans Trio released in 1964.

12 tracked album, 8 songs are piano solo pieces. 2 songs are violin and piano duo songs, and the same 2 songs are saxophone and piano duo songs features an experimental saxophonist, Shin Araki.

I think this album is the most representative, excellent and iconic album of Akira Kosemura. Lyrical but highly sophisticated classical compositions were played by clear tone piano courteously, sensitively and wholeheartedly. The mood of this album is sweet, elegant, pure and fragile also melancholic.

One of fruits of Kosemura’s career. It’s the most precious, pure, sweet and beautiful also melancholic and sorrowful but not miserable music. It’s an extra formidable work of today’s Post-classical music. And, I think this is a master-piece of today’s piano solo music. I want everyone to know this album. Please, listen, all Post-classical fans and all piano music lovers…

La chambre claire by Quentin Sirjacq (Brocoli, 2010 / Schole, 2011)

Quentin Sirjacq’s debut album released in 2010, France by Brocoli, in 2011, Japan by Schole (the label is managed by Japanese composer Akira Kosemura).

This album is basically piano solo album, but on few songs a violin, a cello and a vibraphone (or piano tones were changed to like the tone of vibraphone by compressor or some effects.) participated. Also piano solo songs are not completely piano solo, there were piano over dubbings or Dub effects used for some parts of piano play.

Compositions of this album are highly influenced by the Impressionist composers, Debussy especially, and Fauré and Satie, the Romantic composers, such as Chopin and Liszt, close touches and tension notes of Jazz. But the compositions have today’s sophisticated simpleness and light feel.

Piano tones are clear and solid also beautiful. As a whole, in this album, there’s a bright and freshening mood also there’s his mercy.

“Et le nu” is my favourite song of this album. Very brilliant song are consisted by 2 pianos, a violin and a cello (and a vibraphone.) High tempo and bright song has full of the hope. The later part is a minimalist approach arrangement and structure. The part features piano backings ride on long tones of a violin and a cello. I remember the nice sunshine of the spring afternoon in a woods.

“Aux regards familiers” is the piano solo grand work of this album. The combination of Satie’s simpleness and its apathetic melodies and Chopin’s dynamics and complexity.

“Obsession” is slow, gentle and apethetic good song with a violin and a cello.

One of excellent albums of today’s Post-classical music. Please, listen.

The Art of the Piano by Fabrizio Paterlini (p*dis, 2014)

Fabrizio Paterlini’s piano solo album released in 2014. He succeeded in completely establish his original iconic composition and musical style have melancholic and pathetic mood.

The 1st track, “Somehow Familiar” is a bright song for his composition, but it’s minor key. The piano touches are few but he made use of chord plays with a delay effect to the piano well.

“Conversion With Myself” and “Broken” are songs of the iconic and unique compositions own melancholic, sorrowful and deserted mood.

“Wind Song” is a good song features developments of an impressive riff and a passage.

This album is Fabrizio Paterlini’s excellent master-piece in his piano solo works. Please, listen, everyone!

The Bells (Kning Disk / Erased Tapes, 2009)

“The Bells” is Nils Frahm’s early piano solo album. The compositions of this album are deeply influenced by the German and European orthodox Classical Music and Romantic Music. For example Beethoven, Schubert, Brahms, Schumann and Liszt. Also there are influences of Minimal Music of Steve Reich and Philip Glass and today’s sophisticated pop sense. But the form music of this album is flexible and brand-new.

The compositions have very orthodox, dignified and profound Classical Music tendency. Also he played piano by a Classic trained highly technical piano skill. But in the melodies I felt today’s Pop and contemporary light and sweet mood. Also there are elements of Jazz, he played swinging, dynamically and improvisational, also the harmonies and chord progressions are complex as Jazz, they suggests Pat Metheny of Herbie Hancock.

One of the piano solo masterpieces of Post-classical Music.

Nunu by Nunu (Schole, 2011)

Nunu’s debut album released in 2011. It consist of 7 short piano solo pieces were played by an acoustic piano or an electronic piano (or Casiotone??).

The first track “Wa1c Oo” is . The second, “Hokku” and “Kimidoll” are arpeggio based improvisational and swinging minimal pieces. “Cheburashka” is a simple, melancholic but elegant piano piece. “Chocolat” is simple piano piece has neutral and ordinary mood. “Serce Polska” and “Alb” are plain and easy but wonderfully emotional but pathetic piano pieces. And, all tracks might be recorded by herself, the sound is rough but I feel a handmade touch and a real familiar feeling.

Her compositions and playing are tiny and pity, however strangely beautiful and elegant, own an unbelongingness and a multicultural mood. This album is today’s musical treasure or precious stone. I wish as many people as possible to listen to this.

List of All Music Reviews
Post-classical, New Age, Ambient, Minimal Music, Electronica
(English, Deutsch, Français, Español, Italiano)

Jean-Michel Serres Apfel Café Music QR Codes Center English 2024.

Reseña Musical | Obras de Akira Kosemura

Perfil

Akira Kosemura es un compositor y productor musical japonés nacido en Tokio. Debutó con un álbum de electrónica con piano “It’s On Everything” del sello australiano “someone good” en 2007.
Dirige su propio sello SCHOLE.
Ha realizado numerosas bandas sonoras y BGM. En junio de 2023, debutó en el famoso sello inglés de música clásica tradicional DECCA.

Álbumes en solitario

It’s On Everything (someone good, 2007)

Álbum de debut de Akira Kosemura. Un piano acústico y ruidos de la vida cotidiana protagonizaron el álbum Electronica. Una Electronica muy suave llena de respeto por la vida ordinaria.

Polaroid Piano (SCHOLE, 2009)

“Polaroid Piano” es el primer álbum en solitario para piano de Akira Kosemura, publicado por su sello “SCHOLE” en 2009.

Las composiciones son miniaturas de piano sencillas y minimalistas. Fueron interpretadas mediante improvisaciones de piano flotante.

El sonido es puro y muy natural. Es posible que se grabó en su estudio privado y se procesó el sonido por un DAW. Cada pista contiene ruidos de pedal, zumbido y pulsación de teclas de un piano de cola, y ruidos ambientales de su casa y al aire libre, como cantos de pájaros y sonidos de niños jugando.

Las piezas son poéticas, flotantes y fragmentarias, piezas improvisadas para piano que expresan nuestra vida cotidiana habitual. El título puede significar instantáneas de una vida cotidiana tocando el piano.

How My Heart Sings (SCHOLE, 2011)

“How My Heart Sings” publicado en 2011, es el tercer álbum en solitario de Akira Kosemura, el segundo su álbum en solitario de piano y el primero su álbum en solitario de piano a gran escala, serio y ortodoxo al estilo de la música clásica. Y el título es el mismo que un álbum del Bill Evans Trio publicado en 1964.

Álbum de 12 pistas, 8 canciones son piezas de piano solo. 2 canciones son canciones a dúo de violín y piano, y las mismas 2 canciones son canciones a dúo de saxofón y piano en las que interviene un saxofonista experimental, Shin Araki.

Creo que este álbum es el más representativo, excelente e icónico de Akira Kosemura. Las composiciones clásicas, líricas pero muy sofisticadas, fueron interpretadas por un piano de tono claro con cortesía, sensibilidad y entusiasmo. El ambiente de este álbum es dulce, elegante, puro y frágil, también melancólico.

Uno de los frutos de la carrera de Kosemura. Es la música más preciosa, pura, dulce y hermosa, también melancólica y triste, pero no miserable. Es una obra formidable de la música post-clásica actual. Y, creo que es una obra maestra de la música actual para piano solo. Quiero que todo el mundo conozca este álbum. Por favor, escuchen, todos los fans del Post-clásico y todos los amantes de la música de piano…

grassland+ (SCHOLE, 2010 (Reedición en 2014))

“grassland” es un álbum de Electrónica de Akira Kosemura, y asocia su álbum debut “It’s on Everything” (2007). Pero la producción y el sonido se convirtió en alta calidad y sofisticado.

La canción que da título al álbum, “grassland”, es una Electrónica dinámica y sentimental que cuenta con un piano eléctrico y muestras de batería orgánica.

“light” y “little dipper” cuentan con voces femeninas.

“xiao ge er” es un tema de electrónica compuesto por un collage de percusiones y sintetizadores, al que sigue un solo de guitarra eléctrica.

“marriage” es una versión grabada en estudio por un piano de tono claro, canción que ya apareció en un EP “SOLO”.

“daybreak” es una hermosa y ennui Electronica basada en un piano electrico. Tambores y pads sigue.

“ballet” es una romantica y elegante pieza de piano solo de 3 tiempos.

“over the horizon” es una brillante Electronica basada en arpegios y pasajes de guitarra.

“just a few minutes” es un tema de Electronica con solos y fondos de piano electronico. La canción progresa de estable a dinámica.

La última pista “ensemble” es una pieza corta de pasajes de piano y acordes de pad para el final.

Recomiendo este álbum a quienes les gusten los trabajos de un productor japonés de Tech House, Hiroshi Watanabe, y de un artista de Electrónica, Rei Harakami.

For (SCHOLE, 2015)

“For” es un álbum de conjunto postclásico y electrónica de Akira Kosemura. Casi canciones cuentan con un piano.

“Gene” es una pista de Electronica cuenta con un piano eléctrico con un elegante y apenado synth pad(s).

La canción que da título al álbum, “For”, es una sencilla pieza de piano sentimental, tediosa y pura, con ruidos ambientales.

“Upstairs” es un collage experimental de pads, pianos eléctricos y percusiones.

“Her” es una pieza de piano minimalista, suave, preciosa y transparente.

MOMENTARY: Memories of the Beginning (SCHOLE, 2016)

El sexto álbum de Akira Kosemura “MOMENTARY: Memories of the Beginning” consta de varios géneros y estilos, desde piano solo, trío de piano, balada pop de piano solo hasta electrónica instrumental, y los temas de electrónica y house orgánico incluyen voces.

La canción que da título al disco, “Momentary”, es la pieza solista de piano de estilo icónico de Kosemura. La canción tiene un aire sentimental, elegante y precioso. Me encanta.

“Precious” e “Imaginary” son preciosas y sentimentales canciones de trío de piano clásico que ya aparecieron en el EP en directo “TRIO”.

“Promise with You” cuenta con Shaylee, “Somebody” con Devendra Banhart y “A Map” son canciones de balada pop vocal con acompañamiento de piano.

One Day (SCHOLE, 2016)

“One Day” es un álbum en solitario de piano de Akira Kosemura, publicado en 2016. Este álbum se compone de 10 pistas. Todas las pistas son grabaciones de improvisaciones de piano que fluyen y flotan, es similar y sigue a “Polaroid Piano” (2009). Este álbum fue grabado en casa de sus padres y el piano que tocaba en la infancia, en “un día (one day)”.

El cálido sonido del piano incluye ruido de pedales, ruidos al tocar las teclas y zumbidos, ruido del micrófono y reflejos del estudio. El sonido es puro y sencillo, no hay ruido ambiental, samples ni efectos.

Las composiciones son vagas y oscuras, pero suaves y flexibles. Y sugieren inocencia, despreocupación y nostalgia. Las interpretaciones al piano se componen de toques delicados, suaves, relajantes y pocos tonos.

Es una música de piano solo tranquila, delicada, suave y eterna, también ordinaria, para la pacífica y habitual vida cotidiana de la gente corriente.

In the Dark Woods (2017, Schole)

“In the Dark Woods” es un álbum de piano solo y solo basado en piano de Akira Kosemura lanzado en 2017. Este álbum tiene varios estilos interpretados por varios instrumentos, pero los gustos y estados de ánimo de las canciones están unificados. Las composiciones y los sonidos son fragmentarios y apátridas sabor ni Clásico ni Jazz.

“DNA” es una pista basada en bucles de respaldo de piano, frases de piano, reflexiones de piano y acordes de pad de sintetizador se meten en ella. La canción podría estar editada por un DAW.

“Between the Trees” es una hermosa y apática pieza de piano solista basada en arpegios.

“Sphere” es una canción de arpegios de sintetizador con una improvisación fragmentaria de piano eléctrico.

“Kaleidoscope of Happiness”, “Inside River #1 & #2” e “Innocence” son piezas de piano sencillas, mínimas y breves.

“Shadow” es una canción para piano solo sentimental, grandiosa y dinámica. Creo que es una de las mejores composiciones de Kosemura.

“Dedicated To Laura Palmer” consiste en unos pads de sintetizador flotantes con toques fragmentarios de piano eléctrico.

“Spark” es un tema de pads de sintetizador y percusion electronica tipo Ambient.

“The Cycle Of Nature” es una fantástica canción basada en capas de arpegios de piano, con toques fragmentarios de piano y un brillante acorde de sintetizador.

“Stillness” es una canción de piano muy silenciosa, delicada y elegante, buena para la reflexión. Esta canción es un reflejo de Kosemura.

“In the Dark Woods” es una canción para quinteto de cuerda seria y significativa. Y “Letter From A Distance” es la versión para piano solo de “In the Dark Woods”.

Un muy buen álbum en solitario de Akira Kosemura. Se puede disfrutar de varios estilos suyos. Y este álbum me ha servido de inspiración musical en cuanto a composición y estilo.

Diary 2016​-​2019 (2019, Schole)

“Diary 2016-2019” es un álbum Post-clásico basado en piano de Akira Kosemura, y es una selección de producción de 2016 a 2019, como EPs y bandas sonoras (Está la reseña de “In Moonlight” más abajo). El estilo es variado. Este álbum incluye piano solo, trío de piano, conjunto Clásico con clarinete u oboe, Electrónica. Las composiciones tienen tendencias clásicas, ortodoxas o pop, y en algunas de ellas se respira un ambiente oriental japonés.

“I’m (Not) Here” es una canción cálida y suave pero sentimental.

“But You’re Mad” es una canción de percusión de estilo irlandés o europeo.

“A Song From the Past” es una electrónica de estilo Jazz Funk con piano eléctrico.

“Joy” es una refrescante canción de piano solo igual que el título.

Por el contrario, “You” es un solo de piano lento y relajante.

“Out of Solitary Mind” es una canción sencilla y minimalista para la reflexión.

“Late Night Tales” es una pieza de piano sencilla, rítmica y cálida. En mi opinión, la mejor canción de este álbum.

Una recopilación de varios estilos y composiciones de la música de Kosemura.

88 Keys (Schole, 2021)

“88 Keys” es el ortodoxo, simple y puro álbum en solitario de piano de Akira Kosemura publicado en 2021. Grabó este álbum en su intimidad, durante el periodo del estado de emergencia por la pandemia de COVID-19. Asi que en las canciones hay mucho ambiente privado, relajante e individual.

Este álbum es el gusto medio entre el enfoque de composición clásica de “How My Heart Sings”, y el enfoque de improvisación de “Polaroid Piano” y “One Day”.

La primera pista, “Lueur”, es una canción sencilla, hermosa y apática pero alegre, a juego con la apertura del álbum. El tema parece una balada clásica, pero la canción avanza improvisando.

La segunda pista, “Asymptote” tiene melancólico e impresionante allí y composición. También es una canción de improvisación basada en arpegios.

La duodécima pista, “Another Place” es una canción relajante pero un poco triste. También siento su leve voluntad para mañana.

Una musica suave y pacifica tambien melancolica para reflexionar a mi mismo, y descansar en una habitacion. Y me sentí voluntad y esperanza para mañana y el final de la pandemia, de Kosemura por este álbum.

88 Keys II (Schole, 2023)

Álbum para piano solo de Akira Kosemura publicado en 2023. Consta de diecisiete piezas cortas de piano puras, sencillas, poéticas y de humor neutro. Hay una atmósfera suave y ordinaria en todo el álbum.

“On My Way Home” es una pieza de piano sencilla, suave y nostálgica.

“Rorschach” es una pieza de piano improvisada, ambigua y ennui basada en arpegios que recuerda a la música de Hideyuki Hashimoto.

“Untouched Rainforest pt.4” es una impresionante composición melancólica.

“View I Remember From My Childhood” es una canción tierna y hermosa de sabor folk y tradición japonesa.

“Hope 22” es la versión para piano solo de “Hope” aparecida en un EP en directo “DUO” (2012).

Kosemura se enfrentó seriamente con un piano. Él sólo se concentró ton componer y tocar un piano. No hay nada que decir mucho sobre este álbum.

SEASONS (DECCA/Universal Music, 2023)

“SEASONS” es el gran álbum de debut de Akira Kosemura, publicado por el sello británico de música clásica tradicional DECCA. Se trata de un álbum de doce pistas compuesto por piezas para piano solo que representan los estados de ánimo cambiantes de las estaciones. Al igual que el álbum anterior “88 Keys II”, este álbum tiene un gusto ortodoxo y clásico, y las piezas de piano son estables y sólidas.

“Niji No Kanata” y “Faraway” son canciones sentimentales de sabor tradicional japonés.

“Vega” es una composición triste y brillante a la vez.

“Gentle Voice” es una canción de repetición de la melodía del tema ascendente mediante el cambio de ritmos. El tono del piano es impreciso.

“Left Behind” es una mínima pero sofisticada pieza apática y reflexiva para piano solo.

“Passage of Life” es una composición de repetición de motivo. La canción progresa de menor a mayor, de toques ligeros a toques fuertes, de la tristeza a la alegría, o de la oscuridad a la luz.

“Hacia el amanecer” es un tema melancólico basado en arpegios.

Hasta entonces no se oía en este álbum su icónico estilo dulce, precioso y también melancólico. Pero ahí está el nuevo estilo clásico, sofisticado y pulido, neutro y descerebrado, que encaja con mucha más gente.

EPs y singles

Our Own Picture (Schole, 2017)

Un EP de tres temas para piano solo publicado en 2017.

La primera pista, “Romance”, es una composición única, sentimental y frágil de Kosemura. Pero esta canción es sencilla, neutra y fácil de escuchar.

La segunda pista, “Out of the Solitary Mind” es una canción sencilla y tranquila de pocas notas, es buena para la reflexión y la relajación.

La tercera pista, “Joy” es la icónica composición sentimental y hermosa de Kosemura, pero también es alegre y jovial, de tempo alto y tono elevado. Además, esta canción tiene una estructura dinámica y el juego del piano es emotivo, así que es bailable. Mi canción favorita de este EP.

Shuttergirl (Schole, 2018)

Un EP de dos temas. “Shuttergirl” es el tema principal de la película “Kanazawa Shutter Girl”. La canción es triple tiempo refrescante como un vals. La parte del tema es impresionante, clara o sólida también hermosa, y todo el ambiente es alegre y bonito. Una canción preciosa y suave muy buena. “Mimosa” es 40 segundos muy corta pieza de piano como un estudio de piano.

Yearbook (Schole, 2018)

“Yearbook” es un EP de tres canciones.

El tema titular “Yearbook” es ligera, brillante y refrescante pieza corta de piano, rara para Kosemura. “Shadow” es una canción high-tempo, mecánica y sentimental basada en arpegios de fondo. “Amour” es una canción ortodoxa y sencilla, bella, sentimental y cálida.

In Moonlight (Schole, 2019)

“In Moonlight” es un traje de dos canciones. Composiciones simples, mínimas y claras como para Kosemura, y tonos de piano sólidos y juega que es fácil de entender y claro, y un muy buen trabajo.

“Trace” es una canción minimalista y apática se basa en repeticiones de frases arpegiadas, también está el sabor icónico de Kosemura.

Romance (Schole / 1631 Recordings, 2019)

“Romance” es un EP de piano solo que consta de tres canciones. Las canciones se basan en arpegios de mano izquierda elegantes y bellos, habituales pero comunes, piezas sencillas de piano es fácil de escuchar.

Recursos y enlaces

Akira Kosemura – Music Composer Official Site

Schole – Akira Kosemura

UNIVERSAL MUSIC JAPAN – Akira Kosemura

Wikipedia (JP) – Akira Kosemura

Discogs

Rate Your Music

Facebook Page

Twitter

Instagram

Lista de todas las reseñas musicales
Post-classical, New Age, Ambient, Ambient, Minimal Music, Electronica
(Español, Français, Italiano, English, Deutsch)

Jean-Michel Serres Apfel Café Apfelsaft Cinema Music Códigos QR Centro Español 2024.