Album di pianoforte solo registrato in studio
BTTB (Wea, 1998)
“BTTB” (Back to the Basic) è il primo album originale di pianoforte solo (!!!) di Ryuichi Sakamoto, pubblicato nel 1998. Da allora non aveva più pubblicato un album originale di solo pianoforte. “Coda” (1983) è la versione per pianoforte solo della colonna sonora di “Merry Christmas Mr Lawrence”.
Secondo la mattonella, le sue radici musicali si riflettono in questo album. Si tratta di Claude Debussy, Maurice Ravel ed Erik Satie. Credo che questo album sia profondamente influenzato da Erik Satie. Nelle composizioni ci sono la semplicità, la disinvoltura e la leggerezza di Satie. Le canzoni di questo album sono la combinazione delle sue radici musicali e di un metodo musicale altamente sofisticato e tecnico, come le progressioni di accordi, le note interne e le melodie classiche e/o orientali, tradizionali ma originali.
Il primo brano, “Opus”, è una canzone sofisticata, semplice e incolore, con l’armonia di Debussy, ottima per l’apertura.
La seconda traccia, “Sonatine”, è un brano breve e integrato che deve essere influenzato dallo stesso titolo del brano di Ravel.
La nona traccia, “Chanson”, è un brano disinvolto ma elegante, che riflette la semplicità e la disinvoltura di Satie.
L’unico album originale di Sakamoto per pianoforte solo, contiene composizioni originali per pianoforte di Sakamoto. È un album semplice ma sofisticato, da ascoltare.
/04 (Warner Music Japan, 2004)
“/04” è un album di Ryuichi Sakamoto con pianoforte solo. L’album è composto da 14 brani. Le canzoni sono cover per pianoforte solo dei suoi lavori passati, dagli album elettronici originali alle colonne sonore per il cinema e alle canzoni per la pubblicità.
In “Riot in Lagos”, ha suonato un pianoforte con un click di tap dance.
In “Seven Samurai” è presente lo Shakuhachi, che suona melodie.
Rispetto all’album successivo e fratello “/05”, questo album contiene canzoni o performance attive e stimolanti.
/05 (Warner Music Japan, 2005)
“/05” è un album di pianoforte solo di Ryuichi Sakamoto. Anche questo album è composto da 14 tracce.
Rispetto al precedente e fratello “/04”, questo album contiene canzoni grandiose e significative e canzoni rilassanti.
12 (commmons, 2023)
“12” è il nuovo album di Ryuichi Sakamoto, pubblicato il 17 gennaio 2023. L’album è costituito da dodici brani di solo sythesizer pad, solo pianoforte, sythesizer pad o noise con pianoforte. Ad eccezione di due brani, si tratta di tracce astratte e minimaliste, eseguite tramite improvvisazione. Solo “20220302 – sarabande” e “20220302” rappresentano il suo stile unico di composizioni pianistiche sofisticate, influenzate anche dai suoi punti di partenza musicali come Erik Satie, Maurice Ravel e Claude Debussy.
Il suono non è tagliato dall’equalizzazione, compresi alti e bassi. Quindi, è audace, e in esso riposano rumori, clip e riflessioni della stanza, ma è selvaggio, crudo e vivace. Riesco a sentire il respiro, il tocco e l’anima di Sakamoto.
Sento e percepisco la volontà di Sakamoto di graffiare e lasciare le sue impronte di vita al mondo, dall’album.
Album performance live di pianoforte solo
(Per continuare…)
Album per trio con pianoforte
1996 (güt, 1996)
“1996” è un album di cover del trio di pianoforte classico di Ryuichi Sakamoto, pubblicato nel 1996. Ad eccezione di “1919”, tutte le canzoni sono cover di suoi brani passati in album da solista, colonne sonore e musiche per film commerciali.
Sulla fascetta dell’album è riportata la scritta “È esattamente il miglior album”. L’album è qualcosa di simile al miglior album della sua carriera fino al 1996. In particolare, si possono ascoltare i capolavori di Sakamoto in forma semplice, raffinata, sofisticata e standard e gli arrangiamenti del trio di pianoforte.
“1919” è un brano che ricorda la Minimal Music di Steve Reich o Philip Glass ed è allegato a un campione di voci di Vladimir Lenin.
Recensione musica
Ryuichi Sakamoto Opere elettroniche, New age e Electronica