Appunti su Guillaume Apollinaire e le sue opere

Panoramica

Guillaume Apollinaire (1880-1918) è stato un poeta e scrittore francese , una figura di spicco dell’avanguardia del primo Novecento . Noto per il suo spirito innovativo, ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo del Surrealismo e del Cubismo in letteratura . La sua opera ha esplorato nuove forme poetiche e ha sovvertito le convenzioni tradizionali.

Lavoro e innovazioni

L’opera di Apollinaire è caratterizzata da una grande diversità di temi e stili. La sua raccolta di poesie più famosa , Alcools (1913), mescola versi tradizionali con versi liberi ed elimina la punteggiatura, una svolta radicale per l’epoca. Questa libertà formale è emblematica del suo desiderio di modernizzare la poesia. Un’altra delle sue raccolte più note, Calligrammes (1918), è un’esplorazione della poesia visiva, in cui le parole sono disposte sulla pagina per formare immagini. Questa tecnica, che Apollinaire chiamava ” calligrammi “, colma il divario tra arte visiva e poesia .

Influenza e patrimonio

Apollinaire era al centro dei circoli artistici e letterari del suo tempo. Fu amico intimo di molti pittori come Pablo Picasso e Henri Matisse, e un appassionato sostenitore del Cubismo, che contribuì a teorizzare nei suoi scritti critici. La sua influenza si estese ben oltre i suoi contemporanei. Ispirò poeti e scrittori della generazione successiva , in particolare i Surrealisti, incoraggiandoli a esplorare il ruolo dell’inconscio e dei sogni nella creazione artistica. La sua prematura morte per influenza spagnola nel 1918 segnò la fine di un’epoca , ma la sua eredità perdura, rendendolo uno dei poeti più influenti della modernità .

Storia

Guillaume Apollinaire, il cui vero nome era Wilhelm Albert W łodzimierz Apollinary Kostrowicki, nacque a Roma nel 1880. Poeta e critico d’arte, fu una figura di spicco dell’avanguardia francese del primo Novecento . La sua vita fu segnata da una sete di rinnovamento artistico e da un destino strettamente legato agli eventi del suo tempo.

Un viaggio tra tradizione e modernità

Cresciuto in Italia, si trasferì a Parigi alla fine del XIX secolo . Lì, frequentò circoli artistici e strinse amicizia con personaggi iconici come Pablo Picasso e André Derain. Si fece un nome nel mondo letterario, ma anche in quello dell’arte, sostenendo movimenti innovativi come il Cubismo. Nel 1911, fu brevemente incarcerato per aver rubato statuette dal Louvre, un’esperienza che ebbe un profondo impatto su di lui .

Fu nel 1913 che pubblicò la sua raccolta più famosa , Alcools. In quest’opera, sovvertì i codici della poesia tradizionale eliminando la punteggiatura e mescolando versi classici e liberi. Questa audacia gli valse l’apprezzamento come precursore della modernità poetica . Continuò a sperimentare con la raccolta Calligrammes (1918), in cui le parole erano disposte a formare immagini.

Il calvario della guerra e una fine prematura

scoppio della Prima Guerra Mondiale , Apollinaire si arruolò volontariamente nell’esercito francese , sebbene non fosse ancora naturalizzato. Ottenne finalmente la cittadinanza francese nel marzo del 1916. Pochi giorni dopo, fu gravemente ferito alla testa da una scheggia di granata. Questa ferita lo indebolì notevolmente. Dopo una lunga convalescenza, fece rappresentare il suo dramma, Les Mamelles de Tirésias, per il quale coniò il termine “surrealismo ” .

Indebolito dalle ferite, non riuscì a resistere all’epidemia di influenza spagnola che infuriò alla fine della guerra. Morì a Parigi il 9 novembre 1918, all’età di 38 anni , due giorni prima dell’armistizio. Il suo corteo funebre incrociò una parata celebrativa della vittoria. Riconosciuto come “morto per la Francia ” per il suo impegno, è sepolto nel cimitero di Père -Lachaise. La sua opera e la sua influenza aprirono la strada a molti poeti e movimenti, rendendolo uno dei padri della poesia moderna .

Cronologia

Giovinezza e inizi letterari (1880-1912)

1880: Nasce a Roma come Wilhelm Albert Włodzimierz Apolinary Kostrowicki.

1900: Si trasferisce a Parigi, dove inizia a frequentare i circoli artistici d’avanguardia e a scrivere per riviste.

1903: Fondò con André Salmon la rivista Le Festin d’É sope .

1907: Pubblicazione anonima del suo romanzo erotico The Eleven Thousand Rods.

1909: Pubblicazione di The Rotting Enchanter, il suo primo libro in prosa.

1911: Fu brevemente incarcerato in seguito al furto di statuette dal Louvre. Questo evento ebbe una forte influenza sulla sua poesia ” Zona ” .

Consacrazione e innovazioni (1913-1918)

1913: Pubblicazione della raccolta di poesie Alcools . Quest’opera segna una svolta nella poesia francese attraverso l’eliminazione della punteggiatura e l’uso del verso libero.

1913: Pubblica anche The Cubist Painters, Aesthetic Meditations, un’opera che teorizza e difende il cubismo.

arruolò volontario nell’esercito francese allo scoppio della Prima Guerra Mondiale . Documentò la sua esperienza nelle sue poesie .

la cittadinanza francese . A marzo, mentre si trovava in trincea, viene gravemente ferito alla tempia da una scheggia di granata. Subisce una trapanazione e inizia una lunga convalescenza.

1917: Inventò il termine “surrealismo ” per descrivere il suo dramma Les Mamelles de Tirésias .

1918: Pubblicazione della sua raccolta di poesie visive , Calligrammes.

1918: Il 9 novembre morì a Parigi, indebolito dalle ferite di guerra e portato via dall’influenza spagnola, due giorni prima dell’armistizio. Fu dichiarato “morto per la Francia ” .

Caratteristiche dei romanzi

La poesia di Guillaume Apollinaire è caratterizzata da una rottura con la tradizione e dal desiderio di abbracciare la modernità. Trasse ispirazione dai movimenti artistici del suo tempo, come il Cubismo, per creare una poesia che fosse al tempo stesso visiva e musicale, pur mantenendo una dimensione lirica ed emotiva.

Movimenti e stili

Apollinaire fu un poeta d’avanguardia che svolse un ruolo cruciale nella transizione dal Simbolismo al Surrealismo. Introdusse tecniche sperimentali, come l’eliminazione della punteggiatura negli Alcools, e promosse una nuova estetica, ispirata al Cubismo, in cui percezioni e idee si sovrappongono e si frammentano, creando un’immagine multipla. Questo stile contribuì a definire un nuovo “esprit nouveau” (nuovo spirito), basato su libertà e innovazione.

Forme e tecniche

Apollinaire rivoluzionò la forma poetica liberandosi dai vincoli tradizionali.

Assenza di punteggiatura: in Alcools (1913), rimuove la punteggiatura, lasciando che il ritmo e la sintassi del verso guidino il significato. Questa tecnica consente polisemia e fluidità di idee .

Verso libero: utilizza il verso libero, che si adatta al respiro e all’emozione del poeta , invece della metrica classica.

Calligrammi: nella raccolta Calligrammi (1918), si spinge oltre, creando poesie visive . Le parole sono disposte sulla pagina a formare un disegno, fondendo scrittura e disegno.

Temi e soggetti

Sebbene sia un poeta moderno , Apollinaire esplora temi universali con sensibilità lirica:

Lo scorrere del tempo: è un tema centrale nella sua opera, in particolare in poesie come “Le Pont Mirabeau”, dove il poeta evoca il trascorrere irreversibile del tempo e dell’amore.

Amore e malinconia: descrive l’amore nelle sue diverse forme, dalla passione al dolore della rottura, come evidenziato in “La Chanson du Mal-Aimé “.

Modernità urbana e viaggi: integra nella sua poesia elementi del mondo moderno (treni, automobili, aerei) e ambientazioni cittadine (Parigi, ma anche città europee), come in “Zone”, dove si descrive come un viaggiatore attraverso strade ed epoche.

Guerra: la sua esperienza in prima linea durante la prima guerra mondiale fu fonte di ispirazione per le sue poesie successive , in cui descrisse la violenza del combattimento e la fratellanza tra i soldati.

Impatti e influenze

L’influenza di Guillaume Apollinaire è immensa e multiforme. È considerato un ponte essenziale tra la poesia tradizionale del XIX secolo e i movimenti d’avanguardia del XX, influenzando profondamente la letteratura e l’arte del suo tempo e delle generazioni successive .

Surrealismo

L’impatto più notevole di Apollinaire è il suo ruolo di precursore del Surrealismo. Coniò il termine nel 1917, nel programma della sua opera teatrale Les Mamelles de Tirésias, per designare un’arte che trascende la realtà . La sua opera ispirò i fondatori del movimento, in particolare André Breton, con la sua esplorazione dell’immaginazione, dei sogni e dell’inconscio, che divennero temi centrali del Surrealismo.

Cubismo

Apollinaire non fu solo un poeta , ma anche un influente critico d’arte. Fu uno dei primi e più ardenti difensori del Cubismo, in particolare nella sua opera I pittori cubisti (1913). Le sue amicizie con artisti come Pablo Picasso e Georges Braque favorirono una corrispondenza artistica: la poesia di Apollinaire, con la sua frammentazione delle immagini e il rifiuto della linearità , riecheggia la decostruzione di forme e prospettive del Cubismo .

Poesia moderna

Apollinaire rivoluzionò la forma poetica, liberando il verso dai suoi vincoli tradizionali.

Punteggiatura: l’eliminazione della punteggiatura nella sua raccolta Alcools (1913) rappresentò una rottura radicale, invitando il lettore a lasciarsi guidare dal ritmo e dal significato, e non più dai segni di punteggiatura.

La poesia -pittura: Con i calligrammi, Apollinaire fuse poesia e arti visive, influenzando un nuovo approccio alla composizione poetica.

La sua eredità si ritrova in molti poeti moderni che hanno continuato a esplorare il verso libero e forme poetiche non convenzionali. È riconosciuto come il padre della modernità poetica e la sua opera continua a essere fonte di ispirazione per i creativi di tutto il mondo.

Rapporti con i poeti

Guillaume Apollinaire intrattenne relazioni complesse e decisive con diversi poeti del suo tempo, segnando così lo sviluppo dell’avanguardia letteraria. Le sue amicizie e rivalità alimentarono la sua opera e quella dei suoi contemporanei.

Blaise Cendrars 🧑 ‍ 🤝 ‍ 🧑

Il rapporto tra Apollinaire e Blaise Cendrars fu al tempo stesso un’amicizia intellettuale e una rivalità. Entrambi i poeti , figure di spicco della modernità, cercarono di creare una nuova poesia, ispirata ai viaggi, alla tecnologia moderna e al ritmo della città. Le loro rispettive opere, Alcools (1913) di Apollinaire e La Prose du Transsibérien et de la petite Jehanne de France (1913) di Cendrars, condividono temi simili , che potrebbero aver generato qualche tensione.

Max Jacob 🎨 ✍ ️

Max Jacob era uno degli amici più cari di Apollinaire. Frequentavano Montmartre e il Bateau-Lavoir, condividendo il loro stile di vita bohémien e le loro idee con altri artisti come Pablo Picasso. La loro amicizia, basata sulla complicità e l’ammirazione reciproca, è simboleggiata dalla poesia ” Zone “, che Apollinaire dedicò a Jacob nella sua raccolta Alcools. Max Jacob, che era anche pittore, dipinse anche un ritratto di Apollinaire. Apollinaire e Max Jacob furono testimoni al matrimonio di Picasso nel 1918.

André Breton 🤯

Il rapporto tra Apollinaire e André Breton è quello di mentore e discepolo. Breton considerava Apollinaire il suo maestro . Fu profondamente influenzato dalle sue innovazioni formali, in particolare l’eliminazione della punteggiatura, e dalla sua esplorazione dell’immaginazione. Fu Apollinaire a coniare il termine “surrealismo” nel 1917, per descrivere un’opera teatrale che aveva appena creato . Dopo la morte di Apollinaire nel 1918, Breton e i suoi amici ne rivendicarono l’ eredità e il surrealismo divenne il principale movimento letterario e artistico che conosciamo oggi .

André Salmon ✒ ️

Apollinaire e André Salmon ebbero una profonda amicizia e collaborazione all’inizio del XX secolo . Nel 1903 fondarono insieme la rivista Le Festin d’Ésope, una rivista che ebbe un ruolo importante nella promozione della giovane poesia. La loro amicizia fu segnata da alti e bassi, ma rimasero uniti fino alla morte di Apollinaire .

Relazioni

Guillaume Apollinaire fu al centro dell’effervescenza artistica del suo tempo, intrattenendo rapporti diretti e proficui con molti artisti che non erano poeti . I suoi scambi con queste figure influenzarono profondamente la sua visione dell’arte e della letteratura, e lo resero un teorico dell’avanguardia.

I pittori e il Bateau-Lavoir 🧑 ‍ 🎨

legami molto forti con i pittori che frequentava, in particolare quelli del Bateau-Lavoir, la residenza degli artisti a Montmartre.

Pablo Picasso 🖼 ️

uno dei più celebri dell’avanguardia . Si incontrarono a Parigi nel 1905 e divennero grandi amici. Apollinaire fu uno dei primi critici a sostenere l’opera di Picasso. Il poeta scrisse articoli sull’artista, riconoscendone rapidamente il genio , soprattutto dopo aver visto Les Demoiselles d’Avignon (1907). Questa amicizia fu fonte di reciproca ispirazione, con l’opera di Picasso sulla frammentazione delle forme che trovò eco nella poesia di Apollinaire.

Henri Matisse 🎨

Apollinaire mantenne anche un rapporto con Henri Matisse, il capofila del Fauvismo. Scrisse dell’opera di Matisse, definendola “un frutto di luce abbagliante ” , sottolineando la forza e la semplicità della sua arte. Sebbene teorizzasse maggiormente sul Cubismo, Apollinaire riconobbe e sostenne l’importanza di Matisse nel modernizzare la pittura.

Marie Laurencin 👩 ‍ 🎨

Apollinaire ebbe una relazione sentimentale con la pittrice Marie Laurencin per diversi anni. Lei faceva parte della sua cerchia di amici e artisti a Montmartre e lasciò un famoso ritratto del gruppo : Apollinaire e i suoi amici (1909). La loro relazione, passionale e tumultuosa al tempo stesso , ispirò molte delle poesie di Apollinaire , tra cui “Le Pont Mirabeau”.

Il mercante d’arte 💰

Apollinaire collaborò con i mercanti d’arte per promuovere il Cubismo. Mantenne un rapporto speciale con Daniel-Henry Kahnweiler, un mercante d’arte tedesco che sostenne ed espose le opere dei cubisti. Kahnweiler fu anche curatore editoriale di Apollinaire, in particolare per il suo primo libro in prosa, “L’Incantatore in decomposizione ” , illustrato dal pittore André Derain.

Poeti simili

Per il suo ruolo di figura di spicco dell’avanguardia, Guillaume Apollinaire è allo stesso tempo unico e condivide caratteristiche con numerosi poeti del suo tempo e di quelli che lo hanno preceduto .

Precursori e modelli

Charles Baudelaire (1821-1867): Apollinaire riprese e modernizzò l’ idea di Baudelaire secondo cui il poeta deve trovare la bellezza nella modernità e nella bruttezza urbana. La poesia di Apollinaire “Zona”, che descrive una passeggiata mattutina a Parigi, può essere vista come un’eco moderna di “Al lettore” di Baudelaire, invitando il lettore a intraprendere un nuovo tipo di viaggio poetico.

Arthur Rimbaud (1854-1891): Apollinaire condivideva con Rimbaud la sete di libertà formale e il fascino dell’esperienza e del viaggio. La loro poesia è audace e sfida le convenzioni del loro tempo.

Contemporanei e amici

Blaise Cendrars (1887-1961): Cendrars è spesso citato come un poeta molto simile ad Apollinaire . Entrambi sono poeti della modernità, che celebrano il viaggio , la tecnologia (il treno, l’aereo) e il ritmo frenetico della vita urbana. Le loro rispettive poesie , “La Prose du Transsibérien” per Cendrars e “Zone” per Apollinaire, sono emblemi di questo dinamismo.

Max Jacob (1876-1944): caro amico di Apollinaire, Max Jacob fu anche lui un esponente dell’avanguardia. La sua poesia, influenzata dal cubismo, è caratterizzata da una fantasia e una spiritualità che riecheggiano lo stile di Apollinaire.

Successori ed eredi

André Breton (1896-1966): Breton riconobbe in Apollinaire il suo “maestro ” e il “precursore” del surrealismo. Il movimento surrealista, da lui fondato , estese l’esplorazione di Apollinaire sui temi dell’inconscio , del sogno e dell’immaginazione.

Louis Aragon (1897-1982) e Paul Éluard (1895-1952): questi due poeti surrealisti proseguirono la strada aperta da Apollinaire, liberandosi dalle forme poetiche tradizionali ed esplorando nuovi temi .

Opere poetiche

Le principali collezioni

la più famosa di Apollinaire ed è considerata una svolta nella poesia francese . Contiene poesie scritte in un arco di tempo di oltre dieci anni. La sua innovazione più radicale è l’assenza di punteggiatura, che conferisce una nuova musicalità e fluidità ai versi. Esplora temi come la malinconia, l’amore perduto e il passare del tempo, come nell’emblematica poesia ” Le Pont Mirabeau”.

Calligrammi (1918): questa raccolta, pubblicata poco prima della sua morte, è un’esplorazione della poesia visiva. Le poesie sono presentate sotto forma di disegni, creati dalla disposizione delle parole sulla pagina. Apollinaire fuse così poesia e arte grafica, creando un nuovo genere che chiamò “calligramma”.

Altre opere e poesie degne di nota

Poesie di guerra (1914-1918): Durante la Prima guerra mondiale , Apollinaire scrisse numerose poesie ispirate alle sue esperienze al fronte. Questi testi, spesso inclusi nei Calligrammi, testimoniano il suo impegno e la sua visione di una poesia che deve riflettere anche gli eventi del suo tempo.

“Zone”: la poesia d’apertura di Alcools, “Zone”, è considerata un manifesto della modernità poetica . Evoca una passeggiata per Parigi, mescolando immagini del mondo moderno (manifesti, fabbriche) e ricordi personali, il tutto senza punteggiatura, creando un flusso di coscienza.

Alcoli (1913)

Cosa sono gli Alcools?

Alcools è una raccolta di poesie di Guillaume Apollinaire, pubblicata nel 1913. È considerata un’opera fondamentale della poesia francese e un punto di svolta fondamentale verso la modernità . Anziché essere stata scritta tutta in una volta, riunisce poesie composte da Apollinaire tra il 1898 e il 1913, offrendo una panoramica della sua evoluzione poetica.

Caratteristiche principali

L’assenza di punteggiatura: questa è la caratteristica più sorprendente e rivoluzionaria della raccolta. Apollinaire rimosse deliberatamente ogni segno di punteggiatura per liberare il verso e consentire un flusso continuo di idee. Le frasi scorrono fluide , creando una nuova musicalità e costringendo il lettore a lasciarsi trasportare dal ritmo e dalle parole.

La commistione di epoche e toni: Apollinaire unisce poesie liriche e tradizionali , ispirate all’amore e alla malinconia, a poesie che abbracciano la modernità. Passa dall’evocazione della mitologia greca alla descrizione di fabbriche e manifesti pubblicitari a Parigi.

Il “viaggio”: la raccolta è costruita come un viaggio attraverso luoghi, emozioni e ricordi. La poesia di apertura , “Zona”, ne è l’esempio perfetto, in cui il poeta vaga per Parigi e i suoi ricordi, fondendo passato e presente .

Temi principali

Modernità: Apollinaire integra la vita urbana e i suoi elementi (treni, fabbriche, manifesti) nella sua poesia, come fa nella poesia ” Zone”. È uno dei primi a vedere la poesia nel mondo moderno.

Lirismo personale: nonostante le innovazioni, la raccolta rimane profondamente lirica. Apollinaire esprime le sue emozioni, i suoi amori delusi ( in particolare in “Le Pont Mirabeau” o “La Chanson du Mal-Aimé”) e la sua solitudine.

Lo scorrere del tempo: lo scorrere del tempo è un tema centrale . Il celebre ritornello di “Le Pont Mirabeau” – “Quando la notte scocca l’ora / I giorni passano, io resto” – è simbolo del confronto tra la memoria effimera e la permanenza delle cose.

Rompendo le convenzioni, Alcools ha aperto la strada a molti poeti e ha lasciato un segno indelebile nella letteratura del XX secolo .

Opere al di fuori della poesia

Sebbene Apollinaire sia noto soprattutto per la sua poesia, ha lasciato anche un corpus di opere in prosa e teatro che riflettono la sua sete di sperimentazione e il suo spirito d’avanguardia.

Romanzi e racconti

The Rotting Enchanter (1909): Questo racconto , a metà strada tra romanzo, racconto e prosa poetica, reinventa la figura di Merlino l’Incantatore. L’opera, ricca di immagini oniriche e fantastiche, è un’esplorazione dell’immaginazione.

The Heretic and Co. (1910): si tratta di una raccolta di racconti che affronta vari temi quali il mistero , la fantasia e l’umorismo nero.

Le undicimila verghe (1907): questo romanzo erotico, pubblicato in forma anonima, contribuì alla fama di libertinaggio di Apollinaire. L’opera è caratterizzata da una scrittura audace e dall’esplorazione dei tabù sessuali.

Il poeta assassinato (1916): questo romanzo, considerato uno dei suoi più importanti, è una storia semi-autobiografica in cui l’ eroe , Croniamantal, è un poeta che, come Apollinaire, viene assassinato .

Teatro

Le mammelle di Tiresia (1917): quest’opera è un’opera essenziale della modernità. Fu con questa pièce che Apollinaire coniò il termine “surrealismo “. L’opera , assurda e provocatoria, descrive un universo in cui la logica viene sconvolta , riflettendo il desiderio di Apollinaire di rompere con il realismo del teatro del suo tempo.

Saggi e critica d’arte

Pittori cubisti, Meditazioni estetiche (1913): quest’opera costituisce un contributo fondamentale alla storia dell’arte. In essa, Apollinaire difende e teorizza il movimento cubista, a lui molto caro . Presenta le opere dei suoi amici, come Pablo Picasso e Georges Braque, ed espone la sua visione di un’arte che non cerca più di imitare la realtà , ma di crearne una nuova.

Calligrammi (1918)

Cosa sono i calligrammi?

Calligrammes è una raccolta di poesie di Guillaume Apollinaire, pubblicata nel 1918. Il titolo completo è Calligrammes: Poems of Peace and War (1913-1916). Questa raccolta rappresenta un passaggio cruciale nell’opera di Apollinaire e nella storia della poesia moderna, poiché esplora radicalmente la dimensione visiva della poesia .

Caratteristiche principali

La poesia – disegni: La principale innovazione della raccolta risiede nei calligrammi, poesie in cui la disposizione tipografica delle parole forma un disegno. Il testo diventa immagine e l’immagine è testo. Apollinaire cercò così di fondere poesia e arti visive, creando una nuova forma di espressione che parla sia alla mente che all’occhio .

Assenza di punteggiatura: come in Alcools, Apollinaire rimuove la punteggiatura in Calligrammes per liberare il verso e creare un flusso di coscienza. Tuttavia, le forme visive dei calligrammi agiscono come nuovi “segni di punteggiatura”, organizzando la lettura della poesia .

La mescolanza di generi: la raccolta mescola poesie – disegni con poesie più tradizionali , pur preservando lo spirito di sperimentazione di Apollinaire.

Temi principali

Guerra: Gran parte della raccolta è dedicata all’esperienza di Apollinaire durante la Prima Guerra Mondiale . Le poesie riflettono la violenza, il pericolo e la fratellanza dei soldati al fronte. È una poesia d’esperienza, direttamente ispirata alla realtà del combattimento .

Amore e malinconia: nonostante il tema della guerra, Apollinaire non abbandona i suoi temi lirici . Ci sono poesie sull’amore , sulla rottura e sulla nostalgia.

Modernismo: Apollinaire continua a celebrare il mondo moderno, ma con una dimensione più personale e cupa, influenzata dalla sua esperienza di guerra. Incorpora elementi della vita quotidiana come treni, trincee e oggetti militari, che trasforma in motivi poetici.

Calligrammi è un capolavoro dell’avanguardia. Trasformando la poesia in un dipinto, Apollinaire aprì la strada a nuove forme artistiche e influenzò i successivi movimenti d’avanguardia, come il Surrealismo.

Episodi e aneddoti

Il furto della Monna Lisa (1911) 🕵 ️ ‍ ♂ ️

Nel 1911, la Gioconda fu rubata dal Museo del Louvre. Apollinaire fu considerato un sospettato per un certo periodo . Infatti, uno dei suoi ex segretari, Honoré Géry Pierret, aveva rubato alcune statuette iberiche dal museo e le aveva vendute al suo amico Pablo Picasso. Per paura, Picasso e Apollinaire restituirono le statuette al quotidiano Paris-Journal. Quando la Gioconda fu rubata poco dopo , la polizia fece il collegamento e Apollinaire fu arrestato e imprigionato nel carcere di Santé. Trascorse lì alcuni giorni prima di essere rilasciato per mancanza di prove, ma questa esperienza ebbe un profondo impatto su di lui e influenzò la sua poesia ” À la Santé ” .

L’invenzione della parola “surrealismo” 🤯

Apollinaire è il creatore del termine “surrealismo”. Nel 1917, per il programma della sua opera teatrale Les Mamelles de Tirésias, usò questo termine per definire un’arte che “trascende la realtà ” . La vedeva come una “sublimazione della realtà”, un modo di esplorare i sogni e l’immaginazione. Questo concetto, che non ebbe un impatto immediato durante la sua vita, sarebbe stato ripreso e sviluppato da André Breton, che in seguito avrebbe fondato il movimento surrealista e riconosciuto in Apollinaire un precursore essenziale.

La ferita di guerra e il “nastro verde” 🩹

Nel 1916, mentre era al fronte, Apollinaire fu gravemente ferito alla tempia da una scheggia di granata. Sopravvisse, ma l’operazione di trapanazione gli lasciò una ferita visibile, che spesso copriva con una benda o un nastro. Veniva spesso visto con un nastro verde intorno alla fronte, che divenne un segno distintivo del suo coraggio e della sua dedizione al combattimento. Questa ferita indebolì la sua salute e contribuì alla sua prematura morte per influenza spagnola nel 1918.

(Questo articolo è stato creato da Gemini. Ed è solo un documento di riferimento per scoprire poeti e poesie che ancora non conosci.)

Elenco di note su poeti e movimenti poetici
(Français, Deutsch, English, Español, Italiano)

Elenco delle traduzioni di poesie
(Italiano, Français, English, Español, Deutsch, Nederlands, Svenska)

Apuntes sobre Guillaume Apollinaire y sus obras

Descripción general

Guillaume Apollinaire (1880-1918) fue un poeta y escritor francés , figura clave de la vanguardia de principios del siglo XX . Conocido por su espíritu innovador, desempeñó un papel crucial en el desarrollo del surrealismo y el cubismo en la literatura . Su obra exploró nuevas formas poéticas y trastocó las convenciones tradicionales.

Trabajo e innovaciones

La obra de Apollinaire se caracteriza por una gran diversidad de temas y estilos. Su poemario más famoso , Alcohols (1913), combina el verso tradicional con el verso libre y elimina la puntuación, lo que supuso un cambio radical en su época. Esta libertad formal es emblemática de su deseo de modernizar la poesía. Otra de sus colecciones notables, Caligramas (1918), es una exploración de la poesía visual, en la que las palabras se disponen en la página para formar imágenes. Esta técnica, a la que llamó « caligramas », conecta las artes visuales con la poesía .

Influencia y herencia

Apollinaire estuvo en el corazón de los círculos artísticos y literarios de su época. Fue amigo íntimo de muchos pintores como Pablo Picasso y Henri Matisse, y un apasionado defensor del cubismo, que contribuyó a teorizar en sus escritos críticos. Su influencia se extendió mucho más allá de sus contemporáneos. Inspiró a los poetas y escritores de la siguiente generación , en particular a los surrealistas, animándolos a explorar el papel del inconsciente y los sueños en la creación artística. Su prematura muerte a causa de la gripe española en 1918 marcó el fin de una era , pero su legado perdura, convirtiéndolo en uno de los poetas más influyentes de la modernidad .

Historia

Guillaume Apollinaire, cuyo verdadero nombre era Wilhelm Albert Włodzimierz Apolinary Kostrowicki, nació en Roma en 1880. Poeta y crítico de arte, fue una figura clave de la vanguardia francesa de principios del siglo XX . Su vida estuvo marcada por una sed de renovación artística y un destino estrechamente ligado a los acontecimientos de su época.

Un viaje entre la tradición y la modernidad

Criado en Italia, se mudó a París a finales del siglo XIX . Allí, se integró en círculos artísticos y entabló amistad con figuras emblemáticas como Pablo Picasso y André Derain. Se forjó un nombre en el mundo literario, pero también en el artístico, impulsando movimientos innovadores como el cubismo. En 1911, fue encarcelado brevemente por robar estatuillas del Louvre, una experiencia que lo impactó profundamente .

Fue en 1913 que publicó su colección más famosa , Alcohols. En esta obra, revolucionó los códigos de la poesía tradicional eliminando la puntuación y combinando el verso clásico con el libre. Esta audacia le valió elogios como precursor de la modernidad poética . Continuó experimentando con la colección Calligrammes (1918), en la que las palabras se organizaban para formar imágenes.

La dura prueba de la guerra y un final prematuro

estallar la Primera Guerra Mundial , Apollinaire se alistó voluntariamente en el ejército francés , aunque aún no estaba naturalizado. Finalmente obtuvo la nacionalidad francesa en marzo de 1916. Unos días después, recibió una herida grave en la cabeza por un fragmento de obús. Esta lesión lo debilitó considerablemente. Tras una larga convalecencia, representó su drama, Les Mamelles de Tirésias, para el cual acuñó el término «surrealismo » .

Debilitado por su herida, no pudo resistir la epidemia de gripe española que azotó al final de la guerra. Murió en París el 9 de noviembre de 1918, a la edad de 38 años, dos días antes del armisticio. Su cortejo fúnebre se cruzó con un desfile que celebraba la victoria. Reconocido como “muerto por Francia ” por su compromiso, está enterrado en el cementerio del Père -Lachaise. Su obra e influencia allanaron el camino para muchos poetas y movimientos, convirtiéndolo en uno de los padres de la poesía moderna .

Cronología

Juventud y comienzos literarios (1880-1912)

1880: Nace en Roma como Wilhelm Albert Włodzimierz Apolinary Kostrowicki.

1900: Se traslada a París, donde comienza a frecuentar círculos artísticos de vanguardia y a escribir para revistas.

1903: Funda con André Salmon la revista Le Festin d’É sope .

1907: Publicación anónima de su novela erótica Las once mil varas.

1909: Publicación de The Rotting Enchanter, su primer libro en prosa.

1911: Estuvo brevemente en prisión tras un caso de robo de estatuillas del Louvre. Este suceso tuvo una gran influencia en su poema « Zona » .

Consagración e innovaciones (1913-1918)

1913: Publicación del poemario «Alcohols» . Esta obra marca un punto de inflexión en la poesía francesa al eliminar la puntuación y utilizar el verso libre.

1913: Publica también Los pintores cubistas. Meditaciones estéticas, obra que teoriza y defiende el cubismo.

1914: Se alistó voluntariamente en el ejército francés al comienzo de la Primera Guerra Mundial . Documentó su experiencia en sus poemas .

la nacionalidad francesa . En marzo, resultó gravemente herido en la sien por un fragmento de proyectil mientras se encontraba en una trinchera. Se le practicó una trepanación e inició una larga convalecencia.

1917: Inventa la palabra “surrealismo ” para describir su drama Les Mamelles de Tiré sias.

1918: Publicación de su colección de poemas visuales , Calligrammes.

1918: El 9 de noviembre, falleció en París, debilitado por su herida de guerra y abatido por la gripe española, dos días antes del armisticio. Fue declarado “muerto por Francia ” .

Características de las novelas

La poesía de Guillaume Apollinaire se caracteriza por una ruptura con la tradición y un deseo de abrazar la modernidad. Se inspiró en los movimientos artísticos de su época, como el cubismo, para crear una poesía visual y musical a la vez , que conserva una dimensión lírica y emocional.

Movimientos y estilos

Apollinaire fue un poeta vanguardista que desempeñó un papel crucial en la transición del simbolismo al surrealismo. Introdujo técnicas experimentales, como la eliminación de la puntuación en Alcools, y abogó por una nueva estética, inspirada en el cubismo, en la que las percepciones y las ideas se superponen y fragmentan, creando una imagen múltiple. Este estilo contribuyó a definir un nuevo “esprit nouveau” (nuevo espíritu), basado en la libertad y la innovación.

Formas y técnicas

Apollinaire revolucionó la forma poética liberándose de las limitaciones tradicionales.

Ausencia de puntuación: En Alcools (1913), elimina la puntuación, dejando que el ritmo y la sintaxis del verso guíen el significado. Esta técnica permite la polisemia y la fluidez de ideas .

Verso libre: Utiliza el verso libre, que se adapta a la respiración y la emoción del poeta , en lugar de la métrica clásica.

Caligramas: En la colección Caligramas (1918), va más allá al crear poemas visuales . Las palabras se disponen en la página formando un diseño, fusionando escritura y dibujo.

Temas y asuntos

Aunque es un poeta moderno , Apollinaire explora temas universales con una sensibilidad lírica:

El paso del tiempo: Es un tema central en su obra, particularmente en poemas como “Le Pont Mirabeau”, donde el poeta evoca el vuelo irreversible del tiempo y el amor.

Amor y Melancolía: Retrata el amor en sus diferentes formas, desde la pasión hasta el dolor de la ruptura, como se evidencia en “La Chanson du Mal-Aimé ”.

Modernidad urbana y viajes: Integra elementos del mundo moderno (trenes, automóviles, aviones) y escenarios urbanos (París, pero también ciudades europeas) en su poesía, como en “Zona”, donde se describe a sí mismo como un viajero a través de calles y épocas.

Guerra: Su experiencia en el frente de la Primera Guerra Mundial fue fuente de inspiración para sus poemas posteriores , en los que describió la violencia del combate y la hermandad de los soldados.

Impactos e influencias

La influencia de Guillaume Apollinaire es inmensa y multifacética. Se le considera un puente esencial entre la poesía tradicional del siglo XIX y las vanguardias del siglo XX, influyendo profundamente en la literatura y el arte de su época y de las generaciones posteriores .

Surrealismo

El impacto más notable de Apollinaire es su papel como precursor del surrealismo. Acuñó el término en 1917, en el programa de su obra ” Les Mamelles de Tirésias”, para designar un arte que trasciende la realidad . Su obra inspiró a los fundadores del movimiento, en particular a André Breton, con su exploración de la imaginación, los sueños y el inconsciente, que se convirtieron en temas centrales del surrealismo.

Cubismo

Apollinaire no solo fue poeta , sino también un influyente crítico de arte. Fue uno de los primeros y más fervientes defensores del cubismo, en particular en su obra Los pintores cubistas (1913). Su amistad con artistas como Pablo Picasso y Georges Braque fomentó una correspondencia artística: la poesía de Apollinaire, con su fragmentación de imágenes y su rechazo a la linealidad , evoca la deconstrucción de formas y perspectivas propia del cubismo .

poesía moderna

Apollinaire revolucionó la forma poética, liberando al verso de sus limitaciones tradicionales.

Puntuación: La eliminación de la puntuación en su colección Alcools (1913) fue una ruptura radical, invitando al lector a guiarse por el ritmo y el significado, y ya no por los signos de puntuación.

El poema -pintura: Con los caligramas, Apollinaire fusionó la poesía y las artes visuales, influyendo en un nuevo enfoque de la composición poética.

Su legado se encuentra en numerosos poetas modernos que han continuado explorando el verso libre y formas poéticas no convencionales. Se le reconoce como el padre de la modernidad poética y su obra sigue siendo fuente de inspiración para creadores de todo el mundo.

Relaciones con los poetas

Guillaume Apollinaire mantuvo relaciones complejas y decisivas con varios poetas de su época, marcando así el desarrollo de la vanguardia literaria. Sus amistades y rivalidades alimentaron su obra y la de sus contemporáneos.

Blaise Cendrars 🧑 ‍ 🤝 ‍ 🧑

La relación entre Apollinaire y Blaise Cendrars fue a la vez una amistad intelectual y una rivalidad. Ambos poetas , figuras clave de la modernidad, buscaron crear una nueva poesía, inspirada en los viajes, la tecnología moderna y el ritmo de la ciudad. Sus respectivas obras, Alcohols (1913) de Apollinaire y La Prose du Transsibérien et de la petite Jehanne de France (1913) de Cendrars, comparten temas similares , lo que pudo haber generado cierta tensión.

Max Jacob 🎨✍️​

Max Jacob fue uno de los amigos más cercanos de Apollinaire. Frecuentaban Montmartre y el Bateau-Lavoir, compartiendo su estilo de vida bohemio e ideas con otros artistas como Pablo Picasso. Su amistad, basada en la complicidad y la admiración mutua, está simbolizada por el poema « Zona », que Apollinaire dedicó a Jacob en su colección «Alcoholes». Max Jacob, también pintor, pintó un retrato de Apollinaire. Apollinaire y Max Jacob fueron testigos de la boda de Picasso en 1918.

André Bretón 🤯

La relación entre Apollinaire y André Breton es la de mentor y discípulo. Breton consideraba a Apollinaire su maestro . Sus innovaciones formales, en particular la eliminación de la puntuación, y su exploración de la imaginación lo influenciaron profundamente . Fue Apollinaire quien acuñó el término «surrealismo» en 1917 para describir una obra que acababa de crear . Tras la muerte de Apollinaire en 1918, Breton y sus amigos reivindicaron su legado, y el surrealismo se convirtió en el principal movimiento literario y artístico que conocemos hoy .

André Salmon ✒ ️

Apollinaire y André Salmon mantuvieron una estrecha amistad y colaboración a principios del siglo XX . Cofundaron la revista Le Festin d’Ésope en 1903, una publicación que desempeñó un papel importante en la promoción de la poesía joven. Su amistad estuvo marcada por altibajos, pero se mantuvieron unidos hasta la muerte de Apollinaire .

Relaciones

Guillaume Apollinaire estuvo en el corazón de la efervescencia artística de su época, manteniendo relaciones directas y fructíferas con numerosos artistas que no eran poetas . Sus intercambios con estas figuras influyeron profundamente en su visión del arte y la literatura, y lo convirtieron en un teórico de la vanguardia.

Los pintores y el Bateau-Lavoir 🧑 ‍ 🎨

vínculos muy fuertes con los pintores que frecuentó, especialmente con los del Bateau-Lavoir, la residencia de artistas en Montmartre.

Pablo Picasso 🖼️

El vínculo entre Apollinaire y Picasso es uno de los más famosos de la vanguardia. Se conocieron en París en 1905 y se hicieron muy amigos. Apollinaire fue uno de los primeros críticos en defender la obra de Picasso. El poeta escribió artículos sobre el artista, reconociendo rápidamente su genio , sobre todo tras ver Las señoritas de Avignon (1907). Esta amistad fue una fuente de inspiración mutua, y la obra de Picasso sobre la fragmentación de las formas encontró eco en la poesía de Apollinaire.

Henri Matisse 🎨

Apollinaire también mantuvo una relación con Henri Matisse, líder del fauvismo. Escribió sobre la obra de Matisse, calificándola de «fruto de luz deslumbrante » , destacando la fuerza y la simplicidad de su arte. Aunque teorizó más sobre el cubismo, Apollinaire reconoció y defendió la importancia de Matisse en la modernización de la pintura.

Marie Laurencin 👩 ‍🎨

Apollinaire mantuvo una relación romántica con la pintora Marie Laurencin durante varios años. Ella formó parte de su círculo de amigos y artistas en Montmartre y dejó un famoso retrato del grupo : Apollinaire y sus amigos (1909). Su relación, apasionada y tumultuosa a la vez , inspiró muchos de los poemas de Apollinaire , incluyendo “Le Pont Mirabeau”.

El comerciante de arte 💰

Apollinaire colaboró con marchantes de arte para promover el cubismo. Mantuvo una relación especial con Daniel-Henry Kahnweiler, marchante de arte alemán que apoyó y expuso las obras de los cubistas. Kahnweiler también fue editor de Apollinaire, especialmente en su primer libro en prosa, El encantador podrido, ilustrado por el pintor André Derain.

Poetas similares

Por su papel como figura destacada de la vanguardia, Guillaume Apollinaire es a la vez único y comparte características con varios poetas de su tiempo y de aquellos que lo precedieron .

Precursores y modelos

Charles Baudelaire (1821-1867): Apollinaire retomó y modernizó la idea de Baudelaire de que el poeta debe encontrar la belleza en la modernidad y la fealdad urbana. El poema de Apollinaire, «Zona», que describe un paseo matutino por París, puede considerarse un eco moderno de «Al lector» de Baudelaire, invitando al lector a un nuevo tipo de viaje poético.

Arthur Rimbaud (1854-1891): Apollinaire compartía con Rimbaud la sed de libertad formal y la fascinación por la experiencia y los viajes. Su poesía es audaz y desafía las convenciones de su época.

Contemporáneos y amigos

Blaise Cendrars (1887-1961): Cendrars es citado a menudo como un poeta muy similar a Apollinaire . Ambos son poetas de la modernidad, que celebran los viajes , la tecnología (el tren, el avión) y el ritmo frenético de la vida urbana. Sus respectivos poemas , “La Prosa del Transiberiano” para Cendrars y “Zona” para Apollinaire, son emblemas de este dinamismo.

Max Jacob (1876-1944): Amigo cercano de Apollinaire, Max Jacob también fue una figura de la vanguardia. Su poesía, influenciada por el cubismo, se caracteriza por una fantasía y una espiritualidad que evocan el estilo de Apollinaire.

Sucesores y herederos

André Breton (1896-1966): Breton reconoció a Apollinaire como su “maestro ” y el “precursor” del surrealismo. El movimiento surrealista, que él fundó , amplió la exploración de Apollinaire sobre los temas del inconsciente, los sueños y la imaginación.

Louis Aragon (1897-1982) y Paul Éluard (1895-1952): estos dos poetas surrealistas continuaron el camino abierto por Apollinaire, liberándose de las formas poéticas tradicionales y explorando nuevos temas .

Obras poéticas

Las principales colecciones

la más famosa de Apollinaire y se considera un punto de inflexión en la poesía francesa . Contiene poemas escritos a lo largo de más de diez años. Su innovación más radical es la ausencia de puntuación, que otorga una nueva musicalidad y fluidez a los versos. Explora temas como la melancolía, el desamor y el paso del tiempo, como en el emblemático poema « Le Pont Mirabeau».

Caligramas (1918): Esta colección, publicada poco antes de su muerte, es una exploración de la poesía visual. Los poemas se presentan en forma de dibujos, creados mediante la disposición de las palabras en la página. Apollinaire fusionó así la poesía y el arte gráfico, creando un nuevo género que denominó «caligrama».

Otras obras y poemas notables

Poemas de Guerra (1914-1918): Durante la Primera Guerra Mundial , Apollinaire escribió numerosos poemas inspirados en sus experiencias en el frente. Estos textos, a menudo incluidos en Caligramas, dan testimonio de su compromiso y de su visión de una poesía que también debía reflejar los acontecimientos de su época.

“Zona”: El poema inicial de Alcools, “Zona”, se considera un manifiesto de modernidad poética . Evoca un paseo por París, mezclando imágenes del mundo moderno (carteles, fábricas) y recuerdos personales, todo sin puntuación, creando un flujo de conciencia.

Alcoholes (1913)

¿Qué es el alcohol?

Alcohols es una colección de poemas de Guillaume Apollinaire, publicada en 1913. Se considera una obra fundamental de la poesía francesa y un punto de inflexión clave hacia la modernidad . En lugar de estar escrita de una sola vez, reúne poemas compuestos por Apollinaire entre 1898 y 1913, ofreciendo un panorama de su evolución poética.

Características principales

La ausencia de puntuación: Esta es la característica más impactante y revolucionaria de la colección. Apollinaire eliminó deliberadamente toda puntuación para liberar el verso y permitir un flujo continuo de ideas. Las frases fluyen con fluidez , creando una nueva musicalidad y obligando al lector a dejarse llevar por el ritmo y las palabras.

La mezcla de épocas y tonos: Apollinaire combina poemas líricos y tradicionales , inspirados en el amor y la melancolía, con poemas que abrazan la modernidad. Pasa de la evocación de la mitología griega a la descripción de fábricas y carteles publicitarios en París.

El “viaje”: La colección se construye como un recorrido por lugares, emociones y recuerdos. El poema inicial , “Zona”, es el ejemplo perfecto, donde el poeta recorre París y sus propios recuerdos, fusionando pasado y presente .

Temas principales

Modernidad: Apollinaire integra la vida urbana y sus elementos (trenes, fábricas, carteles) en su poesía, como lo hace en el poema « Zona». Es uno de los primeros en ver la poesía en el mundo moderno.

Lirismo personal: A pesar de sus innovaciones, la colección conserva una profunda lírica. Apollinaire expresa sus emociones, sus amores decepcionados ( especialmente en «Le Pont Mirabeau» o «La Chanson du Mal-Aimé») y su soledad.

El paso del tiempo: El paso del tiempo es un tema central . El famoso estribillo de “Le Pont Mirabeau” —”Cuando la noche marca la hora / Pasan los días, yo permanezco”— simboliza la confrontación entre la memoria efímera y la permanencia de las cosas.

Al romper las convenciones, Alcools allanó el camino para muchos poetas y dejó una marca duradera en la literatura del siglo XX .

Obras fuera de la poesía

Aunque Apollinaire es más conocido por su poesía, también dejó una obra en prosa y teatro que refleja su sed de experimentación y su espíritu vanguardista.

Novelas y cuentos

El Hechicero Podrido (1909): Esta historia , a medio camino entre la novela, el cuento y la prosa poética, reinventa la figura de Merlín el Hechicero. La obra, rica en imágenes oníricas y fantásticas, es una exploración de la imaginación.

El Hereje y Cía. (1910): Se trata de una colección de cuentos que aborda diversos temas como el misterio , la fantasía y el humor negro.

Las once mil varas (1907): Esta novela erótica, publicada anónimamente, contribuyó a la reputación de libertinaje de Apollinaire. La obra se caracteriza por una escritura audaz y una exploración de los tabúes sexuales.

El poeta asesinado (1916): Esta novela, considerada una de sus más importantes, es un relato semiautobiográfico en el que el héroe , Croniamantal, es un poeta que, como Apollinaire, es asesinado .

Teatro

Los pechos de Tiresias (1917): Esta obra es una obra esencial de la modernidad. Fue al presentarla que Apollinaire inventó el término “surrealismo “. La obra , absurda y provocadora, describe un universo donde la lógica se ve trastocada , reflejando el deseo de Apollinaire de romper con el realismo del teatro de su época.

Ensayos y crítica de arte

Pintores Cubistas, Meditaciones Estéticas (1913): Esta obra constituye una importante contribución a la historia del arte. En ella, Apollinaire defiende y teoriza el movimiento cubista, muy querido por él . Presenta las obras de sus amigos, como Pablo Picasso y Georges Braque, y expone su visión de un arte que ya no busca imitar la realidad , sino crear una nueva .

Caligramas (1918)

¿Qué es Caligramas?

Caligramas es una colección de poemas de Guillaume Apollinaire, publicada en 1918. Su título completo es Caligramas: Poemas de paz y guerra (1913-1916). Esta colección constituye un hito crucial en la obra de Apollinaire y en la historia de la poesía moderna, ya que explora radicalmente la dimensión visual de la poesía .

Características principales

El poema – dibujo: La principal innovación de la colección reside en los caligramas, poemas en los que la disposición tipográfica de las palabras forma un dibujo. El texto se convierte en imagen, y la imagen en texto. De este modo, Apollinaire buscó fusionar la poesía y las artes visuales, creando una nueva forma de expresión que conecta tanto con la mente como con la vista .

Ausencia de puntuación: Al igual que en Alcools, Apollinaire elimina la puntuación en Caligramas para liberar el verso y crear un flujo de consciencia. Sin embargo, las formas visuales de los caligramas actúan como nuevos “signos de puntuación”, organizando la lectura del poema .

La mezcla de géneros: La colección mezcla poemas – dibujos con poemas más tradicionales , conservando el espíritu de experimentación de Apollinaire.

Temas principales

Guerra: Gran parte de la colección está dedicada a la experiencia de Apollinaire durante la Primera Guerra Mundial . Los poemas reflejan la violencia, el peligro y la hermandad de los soldados en el frente. Es una poesía vivencial, directamente inspirada en la realidad del combate .

Amor y melancolía: A pesar del tema de la guerra, Apollinaire no abandona sus temas líricos . Contiene poemas sobre el amor, la ruptura y la nostalgia.

Modernismo: Apollinaire continúa celebrando el mundo moderno, pero con una dimensión más personal y sombría, influenciado por su experiencia bélica. Incorpora elementos de la vida cotidiana, como trenes, trincheras y objetos militares, que transforma en motivos poéticos.

Caligramas es una obra maestra de la vanguardia. Al transformar el poema en pintura, Apollinaire sentó las bases para nuevas formas artísticas e influyó en futuros movimientos de vanguardia, como el surrealismo.

Episodios y anécdotas

El robo de la Mona Lisa (1911) 🕵 ️ ‍ ♂ ️

En 1911, la Mona Lisa fue robada del Museo del Louvre. Apollinaire fue considerado sospechoso durante un tiempo . De hecho, uno de sus antiguos secretarios, Honoré Géry Pierret, había robado unas estatuillas ibéricas del museo y se las había vendido a su amigo Pablo Picasso. Por miedo, Picasso y Apollinaire devolvieron las estatuillas al periódico Paris-Journal. Poco después, cuando la Mona Lisa fue robada , la policía estableció la conexión y Apollinaire fue arrestado y encarcelado en la prisión de Santé. Pasó allí unos días antes de ser liberado por falta de pruebas, pero esta experiencia lo marcó profundamente e influyó en su poema ” À la Sante ” .

La invención de la palabra “surrealismo” 🤯

Apollinaire es el creador del término «surrealismo». En 1917, para el programa de su obra «Les Mamelles de Tirésias», utilizó este término para definir un arte que «trasciende la realidad » . Lo consideraba una «sublimación de la realidad», una forma de explorar los sueños y la imaginación. Este concepto, que no tuvo un impacto inmediato durante su vida, sería retomado y desarrollado por André Breton, quien posteriormente fundaría el movimiento surrealista y reconocería a Apollinaire como un precursor esencial.

La herida de guerra y la “cinta verde” 🩹

En 1916, estando en el frente, Apollinaire resultó gravemente herido en la sien por un fragmento de proyectil. Sobrevivió, pero la trepanación le dejó una herida visible, que a menudo cubría con una venda o una cinta. A menudo se le veía con una cinta verde alrededor de la frente, que se convirtió en un símbolo de su valentía y compromiso en el combate. Esta lesión debilitó su salud y contribuyó a su muerte prematura a causa de la gripe española en 1918.

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Notizen über Guillaume Apollinaire und seinen Werken

Übersicht

Guillaume Apollinaire (1880–1918) war ein französischer Dichter und Schriftsteller und eine bedeutende Figur der Avantgarde des frühen 20. Jahrhunderts . Bekannt für seinen Innovationsgeist, spielte er eine entscheidende Rolle bei der Entwicklung des Surrealismus und Kubismus in der Literatur . In seinem Werk erkundete er neue poetische Formen und stellte traditionelle Konventionen auf den Kopf.

Arbeit und Innovationen

Apollinaires Werk ist durch eine große Vielfalt an Themen und Stilen gekennzeichnet. Seine berühmteste Gedichtsammlung , Alcools (1913), vermischt traditionelle Verse mit freien Versen und verzichtet auf Zeichensetzung, was zu dieser Zeit einen radikalen Wandel darstellte . Diese formale Freiheit ist sinnbildlich für seinen Wunsch, die Poesie zu modernisieren. Eine weitere seiner bemerkenswerten Sammlungen, Calligrammes (1918), ist eine Erkundung visueller Poesie, in der Wörter auf der Seite so angeordnet werden, dass sie Bilder ergeben. Diese Technik, die er „ Kalligramme “ nannte , schlägt eine Brücke zwischen bildender Kunst und Poesie .

Einfluss und Erbe

Apollinaire gehörte zu den wichtigsten Künstler- und Literaturkreisen seiner Zeit. Er war eng mit vielen Malern wie Pablo Picasso und Henri Matisse befreundet und ein leidenschaftlicher Verfechter des Kubismus, zu dessen Theoriebildung er in seinen kritischen Schriften beitrug. Sein Einfluss reichte weit über seine Zeitgenossen hinaus. Er inspirierte die Dichter und Schriftsteller der folgenden Generation , insbesondere die Surrealisten, indem er sie dazu anregte , die Rolle des Unbewussten und der Träume im künstlerischen Schaffen zu erforschen. Sein früher Tod an der Spanischen Grippe im Jahr 1918 markierte das Ende einer Ära , doch sein Vermächtnis bleibt bestehen und macht ihn zu einem der einflussreichsten Dichter der Moderne .

Geschichte

Guillaume Apollinaire, mit bürgerlichem Namen Wilhelm Albert Włodzimierz Apolinary Kostrowicki, wurde 1880 in Rom geboren. Der Dichter und Kunstkritiker war eine bedeutende Figur der französischen Avantgarde des frühen 20. Jahrhunderts . Sein Leben war geprägt von einem Durst nach künstlerischer Erneuerung und einem Schicksal, das eng mit den Ereignissen seiner Zeit verbunden war .

Eine Reise zwischen Tradition und Moderne

wuchs in Italien auf und zog Ende des 19. Jahrhunderts nach Paris . Dort verkehrte er in Künstlerkreisen und freundete sich mit Ikonen wie Pablo Picasso und André Derain an. Er machte sich in der Literaturwelt, aber auch in der Kunstwelt einen Namen und setzte sich für innovative Bewegungen wie den Kubismus ein. 1911 wurde er wegen des Diebstahls von Statuetten aus dem Louvre kurzzeitig inhaftiert – ein Erlebnis, das ihn nachhaltig prägte .

Im Jahr 1913 veröffentlichte er seine berühmteste Sammlung , Alcools. Darin stellte er die Regeln der traditionellen Poesie auf den Kopf, indem er die Zeichensetzung entfernte und klassische und freie Verse vermischte. Diese Kühnheit brachte ihm Lob als Vorreiter der poetischen Moderne ein . Er setzte seine Experimente mit der Sammlung Calligrammes (1918) fort, in der Wörter zu Bildern angeordnet wurden.

Die Tortur des Krieges und ein vorzeitiges Ende

Als der Erste Weltkrieg ausbrach, meldete sich Apollinaire freiwillig zur französischen Armee , obwohl er noch nicht eingebürgert war. Im März 1916 erhielt er schließlich die französische Staatsbürgerschaft . Wenige Tage später wurde er durch ein Granatsplitter schwer am Kopf verletzt. Diese Verletzung schwächte ihn erheblich. Nach einer langen Genesungszeit wurde sein Drama Les Mamelles de Tirésias aufgeführt, für das er den Begriff „Surrealismus “ prägte .

der Spanischen Grippe, die am Ende des Krieges wütete , nicht standhalten. Er starb am 9. November 1918 im Alter von 38 Jahren in Paris, zwei Tage vor dem Waffenstillstand. Sein Trauerzug kreuzte sich mit einer Parade zur Feier des Sieges . Aufgrund seines Engagements wurde er als „für Frankreich gestorben “ anerkannt und auf dem Friedhof Père -Lachaise begraben. Sein Werk und sein Einfluss ebneten den Weg für viele Dichter und Bewegungen und machten ihn zu einem der Väter der modernen Poesie .

Zeitleiste

Jugend und literarische Anfänge (1880–1912)

1880: Geboren in Rom als Wilhelm Albert Włodzimierz Apolinary Kostrowicki.

1900: Er zog nach Paris, wo er begann , sich in avantgardistischen Künstlerkreisen zu verkehren und für Zeitschriften zu schreiben.

1903: Er gründete mit André Salmon die Zeitschrift Le Festin d’É sope .

1907: Anonyme Veröffentlichung seines erotischen Romans „Die elftausend Ruten“.

1909: Veröffentlichung von The Rotting Enchanter, seinem ersten Prosabuch.

1911: Er wurde nach dem Diebstahl von Statuetten aus dem Louvre kurzzeitig inhaftiert. Dieses Ereignis hatte starken Einfluss auf sein Gedicht „ Zone “ .

Weihe und Neuerungen (1913–1918)

1913: Veröffentlichung der Gedichtsammlung Alcools . Dieses Werk markiert durch die Abschaffung der Zeichensetzung und die Verwendung freier Verse einen Wendepunkt in der französischen Poesie .

1913: Er veröffentlichte außerdem „The Cubist Painters, Aesthetic Meditations“, ein Werk, das den Kubismus theoretisiert und verteidigt.

Zu Beginn des Ersten Weltkriegs meldete er sich freiwillig zur französischen Armee . Seine Erlebnisse dokumentierte er in seinen Gedichten .

die französische Staatsbürgerschaft . Im März wird er in einem Schützengraben durch ein Granatsplitter schwer an der Schläfe verletzt. Er wird einer Trepanation unterzogen und beginnt eine lange Genesungszeit.

1917: Er erfand das Wort „Surrealismus “ , um sein Drama Les Mamelles de Tirésias zu beschreiben .

1918: Veröffentlichung seiner Sammlung visueller Gedichte , Calligrammes.

1918: Am 9. November starb er in Paris, geschwächt durch seine Kriegsverletzung und hingerichtet durch die Spanische Grippe, zwei Tage vor dem Waffenstillstand. Er wurde für „tot für Frankreich “ erklärt .

Merkmale von Romanen

Die Poesie Guillaume Apollinaires ist geprägt von einem Bruch mit der Tradition und dem Wunsch, die Moderne zu akzeptieren. Er ließ sich von den künstlerischen Strömungen seiner Zeit, wie dem Kubismus, inspirieren und schuf Poesie, die sowohl visuell als auch musikalisch ist und gleichzeitig eine lyrische und emotionale Dimension bewahrt.

Bewegungen und Stile

Apollinaire war ein Avantgarde-Dichter, der den Übergang vom Symbolismus zum Surrealismus entscheidend mitprägte. Er führte experimentelle Techniken ein, wie etwa die Eliminierung der Zeichensetzung in Alcools, und vertrat eine neue, vom Kubismus inspirierte Ästhetik, in der sich Wahrnehmungen und Ideen überlagern und fragmentieren und so ein multiples Bild entstehen. Dieser Stil prägte einen neuen „Esprit Nouveau“, der auf Freiheit und Innovation basierte.

Formen und Techniken

Apollinaire revolutionierte die poetische Form, indem er sich von traditionellen Zwängen befreite.

Fehlende Zeichensetzung: In Alcools (1913) verzichtet er auf Zeichensetzung und überlässt die Bedeutung dem Rhythmus und der Syntax des Verses. Diese Technik ermöglicht Polysemie und Ideenfluss .

Freie Verse: Es werden freie Verse verwendet, die sich dem Atem und den Emotionen des Dichters anpassen , anstelle klassischer Metrik.

Kalligramme: In der Sammlung Kalligramme (1918) geht er noch einen Schritt weiter und schafft visuelle Gedichte . Die Wörter werden auf der Seite so angeordnet, dass sie ein Muster bilden, bei dem Schrift und Zeichnung verschmelzen.

Themen und Themen

Obwohl er ein moderner Dichter ist , erforscht Apollinaire universelle Themen mit lyrischem Feingefühl:

Der Lauf der Zeit: Dies ist ein zentrales Thema in seinem Werk, insbesondere in Gedichten wie „ Le Pont Mirabeau“, in denen der Dichter den unumkehrbaren Lauf der Zeit und der Liebe beschwört .

Liebe und Melancholie: Es zeigt die Liebe in ihren verschiedenen Formen, von der Leidenschaft bis zum Schmerz einer Trennung, wie es in „La Chanson du Mal-Aimé “ zum Ausdruck kommt.

Urbane Modernität und Reisen: Er integriert Elemente der modernen Welt (Züge, Autos, Flugzeuge) und Stadtkulissen (Paris, aber auch europäische Städte) in seine Gedichte, wie in „Zone“, wo er sich selbst als Reisender durch Straßen und Epochen beschreibt.

Krieg: Seine Erfahrungen an der Front des Ersten Weltkriegs dienten ihm als Inspirationsquelle für seine späteren Gedichte , in denen er die Gewalt des Kampfes und die Brüderlichkeit der Soldaten schilderte.

Auswirkungen und Einflüsse

Guillaume Apollinaires Einfluss ist immens und vielfältig. Er gilt als wichtige Brücke zwischen der traditionellen Poesie des 19. Jahrhunderts und den Avantgardebewegungen des 20. Jahrhunderts und hatte einen tiefgreifenden Einfluss auf die Literatur und Kunst seiner Zeit und nachfolgender Generationen.

Surrealismus

Apollinaires bedeutendster Einfluss ist seine Rolle als Vorläufer des Surrealismus. Er prägte den Begriff 1917 im Programmheft seines Theaterstücks Les Mamelles de Tirésias, um eine Kunst zu bezeichnen, die die Realität transzendiert . Sein Werk inspirierte die Gründer der Bewegung, insbesondere André Breton, mit seiner Erforschung der Vorstellungskraft, der Träume und des Unbewussten, die zu zentralen Themen des Surrealismus wurden.

Kubismus

Apollinaire war nicht nur Dichter , sondern auch ein einflussreicher Kunstkritiker. Er war einer der ersten und leidenschaftlichsten Verfechter des Kubismus, insbesondere in seinem Werk Die kubistischen Maler (1913). Seine Freundschaften mit Künstlern wie Pablo Picasso und Georges Braque förderten eine künstlerische Korrespondenz: Apollinaires Gedichte mit ihrer Fragmentierung der Bilder und der Ablehnung der Linearität spiegeln die Dekonstruktion von Formen und Perspektiven durch den Kubismus wider .

Moderne Poesie

Apollinaire revolutionierte die poetische Form und befreite den Vers von seinen traditionellen Zwängen.

Zeichensetzung: Die Entfernung der Zeichensetzung in seiner Sammlung Alcools (1913) war ein radikaler Bruch, der den Leser dazu einlud , sich von Rhythmus und Bedeutung und nicht mehr von Satzzeichen leiten zu lassen.

Das Gedicht -Gemälde: Mit Kalligrammen verschmolz Apollinaire Poesie und bildende Kunst und beeinflusste damit einen neuen Ansatz der poetischen Komposition.

Sein Erbe findet sich in vielen modernen Dichtern wieder , die sich weiterhin mit freien Versen und unkonventionellen Gedichtformen auseinandersetzen. Er gilt als Vater der poetischen Moderne , und sein Werk ist nach wie vor eine Quelle der Inspiration für Künstler auf der ganzen Welt.

Beziehungen zu Dichtern

Guillaume Apollinaire pflegte komplexe und prägende Beziehungen zu zahlreichen Dichtern seiner Zeit und prägte so die Entwicklung der literarischen Avantgarde. Seine Freundschaften und Rivalitäten prägten sein Werk und das seiner Zeitgenossen.

Blaise Cendrars 🧑 ‍ 🤝 ‍ 🧑

Die Beziehung zwischen Apollinaire und Blaise Cendrars war sowohl eine intellektuelle Freundschaft als auch eine Rivalität. Beide Dichter , bedeutende Persönlichkeiten der Moderne, strebten nach einer neuen Poesie, inspiriert von Reisen, moderner Technologie und dem Rhythmus der Stadt. Ihre jeweiligen Werke, Apollinaires Alcools (1913) und Cendrars’ La Prose du Transsibérien et de la petite Jehanne de France (1913), haben ähnliche Themen , was möglicherweise zu Spannungen geführt hat .

Max Jacob 🎨 ✍ ️

Max Jacob war einer von Apollinaires engsten Freunden. Sie besuchten häufig Montmartre und das Bateau-Lavoir und teilten ihren Bohème-Lebensstil und ihre Ideen mit anderen Künstlern wie Pablo Picasso. Ihre auf Komplizenschaft und gegenseitiger Bewunderung basierende Freundschaft wird durch das Gedicht „ Zone “ symbolisiert, das Apollinaire Jacob in seiner Sammlung Alcools widmete . Max Jacob, der auch Maler war, malte auch ein Porträt von Apollinaire. Apollinaire und Max Jacob waren 1918 Trauzeugen bei Picassos Hochzeit.

André Breton 🤯

Die Beziehung zwischen Apollinaire und André Breton ist die eines Mentors und Schülers. Breton betrachtete Apollinaire als seinen Meister . Dessen formale Neuerungen, insbesondere die Weglassung der Zeichensetzung, und seine Erforschung der Vorstellungskraft beeinflussten ihn stark . Es war Apollinaire, der 1917 den Begriff „Surrealismus“ prägte, um ein Theaterstück zu beschreiben, das er gerade geschaffen hatte . Nach Apollinaires Tod im Jahr 1918 übernahmen Breton und seine Freunde sein Erbe und der Surrealismus wurde zur bedeutendsten literarischen und künstlerischen Bewegung, die wir heute kennen .

André Salmon ✒ ️

Apollinaire und André Salmon verband im frühen 20. Jahrhundert eine enge Freundschaft und Zusammenarbeit . 1903 gründeten sie gemeinsam die Zeitschrift Le Festin d’Ésope, die eine wichtige Rolle bei der Förderung junger Lyrik spielte. Ihre Freundschaft war von Höhen und Tiefen geprägt , doch blieben sie bis zu Apollinaires Tod eng verbunden .

Beziehungen

Guillaume Apollinaire stand im Mittelpunkt der künstlerischen Dynamik seiner Zeit und pflegte direkte und fruchtbare Beziehungen zu vielen Künstlern, die keine Dichter waren . Der Austausch mit ihnen beeinflusste seine Sicht auf Kunst und Literatur nachhaltig und machte ihn zu einem Theoretiker der Avantgarde.

Die Maler und das Bateau-Lavoir 🧑 ‍ 🎨

sehr enge Verbindungen zu den Malern, mit denen er häufig verkehrte, insbesondere zu denen im Bateau-Lavoir, der Künstlerresidenz in Montmartre.

Pablo Picasso 🖼 ️

Die Verbindung zwischen Apollinaire und Picasso ist eine der berühmtesten der Avantgarde. Sie lernten sich 1905 in Paris kennen und wurden enge Freunde. Apollinaire war einer der ersten Kritiker, die Picassos Werk lobten. Der Dichter schrieb Artikel über den Künstler und erkannte schnell dessen Genie , insbesondere nachdem er Les Demoiselles d’Avignon (1907) gesehen hatte . Diese Freundschaft war eine Quelle gegenseitiger Inspiration, wobei Picassos Arbeit über die Fragmentierung von Formen in Apollinaires Gedichten ein Echo fand.

Henri Matisse 🎨

Apollinaire pflegte auch eine Beziehung zu Henri Matisse, dem führenden Vertreter des Fauvismus. Er schrieb über Matisses Werk und nannte es „eine Frucht gleißenden Lichts “ und betonte die Kraft und Einfachheit seiner Kunst. Obwohl er sich eher mit dem Kubismus beschäftigte, erkannte und förderte Apollinaire Matisses Bedeutung für die Modernisierung der Malerei.

Marie Laurencin 👩 ‍ 🎨

Apollinaire pflegte mehrere Jahre lang eine romantische Beziehung mit der Malerin Marie Laurencin. Sie gehörte zu seinem Freundes- und Künstlerkreis in Montmartre und hinterließ ein berühmtes Porträt der Gruppe : Apollinaire und seine Freunde (1909). Ihre leidenschaftliche und turbulente Beziehung inspirierte Apollinaire zu zahlreichen Gedichten , darunter „Le Pont Mirabeau“.

Der Kunsthändler 💰

Apollinaire arbeitete mit Kunsthändlern zusammen, um den Kubismus zu fördern. Er pflegte eine besondere Beziehung zu Daniel-Henry Kahnweiler, einem deutschen Kunsthändler, der die Werke der Kubisten unterstützte und ausstellte. Kahnweiler fungierte auch als Herausgeber für Apollinaire, insbesondere für dessen erstes Prosabuch „Der verrottende Zauberer “ , das vom Maler André Derain illustriert wurde.

Ähnliche Dichter

Aufgrund seiner Rolle als führende Figur der Avantgarde ist Guillaume Apollinaire einzigartig und weist Merkmale auf, die mit mehreren Dichtern seiner Zeit und denen vor ihm identisch sind .

Vorläufer und Modelle

Charles Baudelaire (1821–1867): Apollinaire griff Baudelaires Idee auf und modernisierte sie , dass der Dichter Schönheit in der Moderne und der städtischen Hässlichkeit finden muss . Apollinaires Gedicht „Zone“, das einen Morgenspaziergang in Paris beschreibt, kann als modernes Echo von Baudelaires „An den Leser“ gesehen werden und lädt den Leser zu einer neuen Art poetischer Reise ein.

Arthur Rimbaud (1854–1891): Apollinaire teilte mit Rimbaud den Wunsch nach formaler Freiheit und die Faszination für Erlebnisse und Reisen. Ihre Poesie ist kühn und stellt die Konventionen ihrer Zeit in Frage.

Zeitgenossen und Freunde

Blaise Cendrars (1887–1961): Cendrars wird oft als ein Dichter bezeichnet, der Apollinaire sehr ähnlich ist . Beide sind Dichter der Moderne, die das Reisen , die Technologie (Eisenbahn, Flugzeug) und das hektische Tempo des Stadtlebens preisen. Ihre jeweiligen Gedichte , „La Prose du Transsibérien“ von Cendrars und „Zone“ von Apollinaire, sind Sinnbilder dieser Dynamik .

Max Jacob (1876–1944): Als enger Freund Apollinaires war Max Jacob ebenfalls eine Figur der Avantgarde. Seine vom Kubismus beeinflusste Poesie zeichnet sich durch eine Fantasie und Spiritualität aus, die an Apollinaires Stil erinnert.

Nachfolger und Erben

André Breton (1896–1966): Breton erkannte Apollinaire als seinen „Meister “ und „Vorläufer“ des Surrealismus an. Die von ihm gegründete surrealistische Bewegung erweiterte Apollinaires Auseinandersetzung mit den Themen Unbewusstes , Träume und Vorstellungskraft.

Louis Aragon (1897–1982) und Paul Éluard (1895–1952): Diese beiden surrealistischen Dichter setzten den von Apollinaire eingeschlagenen Weg fort, befreiten sich von traditionellen poetischen Formen und erkundeten neue Themen .

Poetische Werke

Die wichtigsten Sammlungen

Apollinaires berühmteste und gilt als Wendepunkt in der französischen Poesie . Sie enthält Gedichte, die über einen Zeitraum von mehr als zehn Jahren entstanden sind . Die radikalste Neuerung ist der Verzicht auf Zeichensetzung, der den Versen eine neue Musikalität und Flüssigkeit verleiht . Die Gedichte behandeln Themen wie Melancholie, verlorene Liebe und den Lauf der Zeit, wie im emblematischen Gedicht „ Le Pont Mirabeau“.

Kalligramme (1918): Diese kurz vor seinem Tod veröffentlichte Sammlung ist eine Auseinandersetzung mit visueller Poesie. Die Gedichte werden in Form von Zeichnungen präsentiert , die durch die Anordnung der Wörter auf der Seite entstehen. Apollinaire verschmolz so Poesie und Grafik und schuf ein neues Genre, das er „Kalligramm“ nannte.

Andere bemerkenswerte Werke und Gedichte

Kriegsgedichte (1914–1918): Während des Ersten Weltkriegs verfasste Apollinaire zahlreiche Gedichte, die von seinen Erlebnissen an der Front inspiriert waren . Diese Texte, die oft in Kalligrammen enthalten sind, zeugen von seinem Engagement und seiner Vision einer Poesie, die auch die Ereignisse seiner Zeit widerspiegeln muss .

„Zone“: Das Eröffnungsgedicht von Alcools, „Zone“ , gilt als Manifest poetischer Modernität . Es erinnert an einen Spaziergang durch Paris und vermischt Bilder der modernen Welt (Plakate, Fabriken) mit persönlichen Erinnerungen, alles ohne Satzzeichen, wodurch ein Bewusstseinsstrom entsteht.

Alkohole (1913)

Was ist Alcools?

„Alcools“ ist eine Gedichtsammlung von Guillaume Apollinaire aus dem Jahr 1913. Sie gilt als Hauptwerk der französischen Poesie und als Wendepunkt in die Moderne . Sie ist nicht auf einmal geschrieben , sondern vereint Gedichte, die Apollinaire zwischen 1898 und 1913 verfasste , und bietet einen Überblick über seine poetische Entwicklung.

Hauptmerkmale

Das Fehlen von Satzzeichen: Dies ist das auffälligste und revolutionärste Merkmal der Sammlung. Apollinaire entfernte bewusst jegliche Satzzeichen, um den Versen mehr Freiheit zu geben und einen kontinuierlichen Gedankenfluss zu ermöglichen. Die Sätze fließen nahtlos , erzeugen eine neue Musikalität und zwingen den Leser , sich von Rhythmus und Worten mitreißen zu lassen .

Die Mischung aus Epochen und Tönen: Apollinaire kombiniert lyrische und traditionelle Gedichte , inspiriert von Liebe und Melancholie, mit Gedichten , die die Moderne umfassen. Er bewegt sich von der Beschwörung der griechischen Mythologie bis hin zur Beschreibung von Fabriken und Werbeplakaten in Paris.

Die „Reise“: Die Sammlung ist als eine Reise durch Orte, Emotionen und Erinnerungen aufgebaut. Das Eröffnungsgedicht „ Zone “ ist das perfekte Beispiel dafür: Der Dichter wandert durch Paris und seine eigenen Erinnerungen und vermischt Vergangenheit und Gegenwart .

Hauptthemen​

Modernität: Apollinaire integriert das städtische Leben und seine Elemente (Züge, Fabriken, Plakate) in seine Poesie, wie er es in dem Gedicht „ Zone“ tut. Er ist einer der Ersten, der Poesie in der modernen Welt sieht .

Persönliche Lyrik: Trotz ihrer Neuerungen bleibt die Sammlung zutiefst lyrisch. Apollinaire bringt seine Gefühle, seine enttäuschten Lieben ( insbesondere in „Le Pont Mirabeau“ oder „La Chanson du Mal-Aimé“) und seine Einsamkeit zum Ausdruck.

Der Lauf der Zeit: Der Lauf der Zeit ist ein zentrales Thema . Der berühmte Refrain von „Le Pont Mirabeau“ – „Wenn die Nacht schlägt, schlägt die Stunde / Die Tage vergehen, ich bleibe“ – ist ein Symbol für die Konfrontation zwischen flüchtiger Erinnerung und der Beständigkeit der Dinge.

Indem er mit Konventionen brach, ebnete Alcools vielen Dichtern den Weg und hinterließ einen bleibenden Eindruck in der Literatur des 20. Jahrhunderts .

Werke außerhalb der Poesie

Obwohl Apollinaire vor allem für seine Gedichte bekannt ist, hinterließ er auch ein Werk in Prosa und Theater, das seine Experimentierfreude und seinen avantgardistischen Geist widerspiegelt.

Romane und Kurzgeschichten

Der verwesende Zauberer (1909): Diese Geschichte , die zwischen Roman, Erzählung und poetischer Prosa angesiedelt ist, erfindet die Figur des Zauberers Merlin neu. Das Werk, reich an traumhaften und fantastischen Bildern, ist eine Erkundung der Vorstellungskraft.

The Heretic and Co. (1910): Dies ist eine Sammlung von Kurzgeschichten, die sich mit verschiedenen Themen wie Mystery , Fantasy und schwarzem Humor befassen.

Die Elftausend Ruten (1907): Dieser anonym veröffentlichte erotische Roman trug zu Apollinaires Ruf als Libertin bei. Das Werk zeichnet sich durch einen gewagten Schreibstil und die Auseinandersetzung mit sexuellen Tabus aus.

Der ermordete Dichter (1916): Dieser Roman, der als einer seiner wichtigsten gilt, ist eine halbautobiografische Geschichte, in der der Held , Croniamantal, ein Dichter ist , der wie Apollinaire ermordet wird .

Theater

Die Brüste des Teiresias (1917): Dieses Stück ist ein wesentliches Werk der Moderne. Mit der Einführung dieses Stücks prägte Apollinaire den Begriff „Surrealismus “. Das absurde und provokative Stück schildert ein Universum, in dem die Logik erschüttert wird , und spiegelt Apollinaires Wunsch wider, mit dem Realismus des Theaters seiner Zeit zu brechen.

Essays und Kunstkritik

Kubistische Maler, Ästhetische Meditationen (1913): Dieses Werk ist ein wichtiger Beitrag zur Kunstgeschichte. Darin verteidigt und theoretisiert Apollinaire die kubistische Bewegung, die ihm sehr am Herzen lag . Er präsentiert die Werke seiner Freunde wie Pablo Picasso und Georges Braque und legt seine Vision einer Kunst dar, die nicht mehr versucht, die Realität zu imitieren , sondern eine neue zu schaffen .

Kalligramme (1918)

Was sind Kalligramme?

Calligrammes ist eine Gedichtsammlung von Guillaume Apollinaire, die 1918 veröffentlicht wurde. Der vollständige Titel lautet Calligrammes: Poems of Peace and War (1913–1916). Diese Sammlung stellt einen entscheidenden Schritt in Apollinaires Werk und in der Geschichte der modernen Poesie dar, da sie die visuelle Dimension der Poesie radikal erforscht .

Hauptmerkmale

Gedichte und Zeichnungen: Die wichtigste Neuerung der Sammlung sind die Kalligramme, Gedichte, in denen die typografische Anordnung der Wörter eine Zeichnung bildet. Der Text wird zum Bild, und das Bild ist Text. Apollinaire versuchte so, Poesie und bildende Kunst zu verschmelzen und eine neue Ausdrucksform zu schaffen, die sowohl den Geist als auch das Auge anspricht .

Fehlende Interpunktion: Wie in Alcools entfernt Apollinaire in Calligrammes die Interpunktion, um den Vers freier zu gestalten und einen Bewusstseinsfluss zu erzeugen. Die visuellen Formen der Kalligramme fungieren jedoch als neue „Satzzeichen“, die die Lesart des Gedichts strukturieren .

Mischung der Genres : Die Sammlung vermischt Gedichtzeichnungen mit traditionelleren Gedichten , bewahrt dabei aber Apollinaires Experimentierfreude.

Hauptthemen​

Krieg: Ein großer Teil der Sammlung ist Apollinaires Erlebnissen während des Ersten Weltkriegs gewidmet . Die Gedichte spiegeln die Gewalt, die Gefahr und die Brüderlichkeit der Soldaten an der Front wider. Es ist eine Poesie der Erfahrung, direkt inspiriert von der Realität des Kampfes .

Liebe und Melancholie: Trotz des Kriegsthemas gibt Apollinaire seine lyrischen Themen nicht auf . Es gibt Gedichte über Liebe, Trennung und Nostalgie.

feiert weiterhin die moderne Welt, jedoch mit einer persönlicheren und düstereren Dimension, beeinflusst von seinen Kriegserfahrungen. Er integriert Elemente des Alltags wie Züge, Schützengräben und Militärobjekte, die er in poetische Motive verwandelt.

„Kalligramme“ ist ein Meisterwerk der Avantgarde. Indem er das Gedicht in ein Gemälde verwandelte, ebnete Apollinaire den Weg für neue Kunstformen und beeinflusste zukünftige Avantgarde-Bewegungen wie den Surrealismus.

Episoden und Anekdoten

Der Diebstahl der Mona Lisa (1911) 🕵 ️ ‍ ♂ ️

1911 wurde die Mona Lisa aus dem Louvre gestohlen. Apollinaire galt eine Zeit lang als Verdächtiger . Tatsächlich hatte einer seiner ehemaligen Sekretäre, Honoré Géry Pierret, einige iberische Statuetten aus dem Museum gestohlen und an seinen Freund Pablo Picasso verkauft . Aus Angst gaben Picasso und Apollinaire diese Statuetten dann an die Zeitung Paris-Journal zurück. Als die Mona Lisa kurz darauf gestohlen wurde , stellte die Polizei die Verbindung her und Apollinaire wurde verhaftet und ins Santé-Gefängnis gesteckt. Er verbrachte dort einige Tage, bevor er aus Mangel an Beweisen freigelassen wurde , aber dieses Erlebnis hinterließ einen tiefgreifenden Eindruck bei ihm und beeinflusste sein Gedicht „ À la Sante “ .

Die Erfindung des Wortes „Surrealismus“ 🤯

Apollinaire ist der Schöpfer des Begriffs „Surrealismus“. 1917 verwendete er diesen Begriff im Programmheft seines Theaterstücks „Les Mamelles de Tirésias“, um eine Kunst zu definieren, die „die Realität transzendiert “ . Er sah darin eine „Sublimierung der Realität“, eine Möglichkeit , Träume und Vorstellungskraft zu erforschen. Dieses Konzept, das zu seinen Lebzeiten keine unmittelbare Wirkung hatte, wurde von André Breton aufgegriffen und weiterentwickelt. Er gründete später die surrealistische Bewegung und erkannte in Apollinaire einen wesentlichen Vorläufer.

Die Kriegsverletzung und das „Grüne Band“ 🩹

1916 wurde Apollinaire an der Front durch ein Granatsplitter schwer an der Schläfe verletzt. Er überlebte, doch die Trepanation hinterließ eine sichtbare Wunde, die er oft mit einem Verband oder Band bedeckte. Oft sah man ihn mit einem grünen Band um die Stirn, das zu einem Erkennungszeichen seines Mutes und seiner Kampfbereitschaft wurde. Diese Verletzung schwächte seine Gesundheit und trug zu seinem frühen Tod an der Spanischen Grippe im Jahr 1918 bei.

(Dieser Artikel wurde von Gemini erstellt. Und er ist lediglich ein Referenzdokument zum Entdecken von Dichtern und Gedichten, die Sie noch nicht kennen.)

Liste von Notizen zu Dichtern und Epochen der Gedichte
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