Appunti su Paul Verlaine e le sue opere

Panoramica

Paul Verlaine è uno dei più importanti poeti francesi del XIX secolo , figura centrale del movimento simbolista e della poesia decadente . La sua opera e la sua vita furono segnate da paradossi: la ricerca della purezza e della spiritualità contrastava con un’esistenza tormentata da alcol, violenza e passione.

Vita e influenze

Nato nel 1844, Paul Verlaine iniziò a scrivere giovanissimo . Le sue prime poesie furono influenzate dal movimento del Parnaso, un movimento letterario che promuoveva l’arte per l’arte e la poesia descrittiva. La sua raccolta Poèmes saturniens (1866) è un ottimo esempio di questo periodo. Tuttavia, fu l’incontro con il giovane poeta Arthur Rimbaud nel 1871 a segnare una svolta radicale nella sua vita e nella sua opera. La loro relazione tumultuosa e appassionata li portò a viaggiare insieme, in particolare a Londra e Bruxelles . Fu durante una violenta lite nel 1873 che Verlaine sparò e ferì Rimbaud, cosa che lo condusse in prigione per due anni.

Questo periodo di prigionia fu per Verlaine un momento di profonda introspezione, che riscoprì la fede e la spiritualità. Ciò si riflette nelle sue poesie , in particolare nella raccolta Sagesse (1880), dove espresse il suo pentimento e la sua ricerca di redenzione .

Stile poetico

Lo stile di Verlaine è caratterizzato da musicalità e fluidità . Predilige la suggestione e la musicalità delle parole alla descrizione precisa . La sua celebre frase “La musica prima di ogni cosa” riassume perfettamente la sua estetica. Eccelle nel creare atmosfere malinconiche e paesaggi interiori, utilizzando versi bizzarri e ritmi insoliti per infrangere le convenzioni classiche.

I suoi temi preferiti includono :

Malinconia e tristezza: un sentimento di vaghezza nell’anima , di malinconia , è onnipresente nella sua poesia .

Natura: I paesaggi, spesso nebbiosi e piovosi, sono il riflesso del suo stato d’ animo .

Amore e passione: in tutte le sue forme, sia carnali che spirituali.

Religione e redenzione: la ricerca della fede è un filo conduttore in parte della sua opera .

Eredità

Considerato un “Principe dei Poeti ” dai suoi contemporanei, Verlaine esercitò una notevole influenza sulla poesia francese . Fu un precursore del Simbolismo e la sua opera aprì la strada a poeti come Guillaume Apollinaire. Il suo stile di vita bohémien e il suo stile innovativo lo resero una figura leggendaria della letteratura francese .

Storia

Paul Verlaine, figura emblematica del XIX secolo , fu un poeta dalla vita tanto tormentata quanto innovativa fu la sua opera. Nacque nel 1844 in una famiglia borghese di Metz e dimostrò rapidamente un talento per la poesia. Fu a Parigi, dove condusse una vita bohémien , che si immerse nei circoli letterari.

Le sue prime poesie , ispirate al movimento parnassiano, sono permeate da un certo rigore formale. Ma l’incontro con il giovane poeta Arthur Rimbaud nel 1871 sconvolse la sua vita. La loro relazione passionale e tumultuosa li spinse a fuggire e viaggiare per l’Europa . Il loro vagabondaggio fu segnato da litigi, passione ed eccessi . Fu a Bruxelles, nel 1873, che la loro relazione finì in tragedia. Verlaine, in un impeto di gelosia e disperazione, sparò a Rimbaud con una pistola, ferendolo leggermente al polso . Fu imprigionato per due anni.

Fu durante la prigionia che Verlaine subì una profonda trasformazione. Si convertì alla fede, una conversione riflessa nella sua raccolta La Sapienza, in cui espresse il suo pentimento e la sua ricerca di redenzione. Ma una volta liberato , la sua vita rimase caotica, segnata dal declino , dall’alcolismo e da frequenti ricoveri ospedalieri . Condusse un’esistenza da vagabondo, spesso dimenticato dai suoi contemporanei, finché le sue poesie non riacquistarono una rinnovata popolarità .

Nonostante la sua vita di miseria , la sua opera continuò ad affermarsi. Verlaine si liberò dai vincoli formali, privilegiando la musica e la suggestione alla descrizione. I suoi versi sono melodie, mormorii malinconici, e divenne un precursore del movimento simbolista. È l’uomo dello “Spleen”, della tristezza e della malinconia, che sublima il suo dolore in una poesia delicata e musicale .

Paul Verlaine morì nel 1896, vivendo una vita infelice, ma è celebrato dai suoi contemporanei come il “Principe dei Poeti ” . La sua eredità è immensa; aprì una nuova strada per la poesia francese , una strada in cui l’emozione e la musicalità ebbero la precedenza sulla ragione e sulla descrizione. Rimane uno dei poeti più amati , un genio paradossale che seppe trarre bellezza dalla propria sofferenza.

Cronologia

Giovinezza e inizi letterari (1844-1871)

1844: Nascita di Paul Verlaine a Metz.

1851: La famiglia si trasferisce a Parigi. Iniziò gli studi al liceo e sviluppò una passione per la letteratura .

1866: Pubblicazione della sua prima raccolta, Po è mes saturniens. La sua poesia è ancora segnata dall’influenza del Parnaso.

1869: Pubblicazione di Fêtes Galantes, una raccolta ispirata ai pittori del XVIII secolo . Sposa Mathilde Mauté .

Il periodo di Rimbaud e la prigionia (1871-1875)

Settembre 1871: Incontro con il poeta Arthur Rimbaud, appena arrivato a Parigi. Inizia una relazione intensa e appassionata.

Luglio 1872: Verlaine abbandona la moglie e il figlio per viaggiare con Rimbaud, prima in Belgio, poi in Inghilterra.

10 luglio 1873: durante una violenta discussione a Bruxelles, Verlaine spara a Rimbaud e gli ferisce leggermente il polso . Viene arrestato e imprigionato .

1874-1875: Verlaine sconta la sua pena nel carcere di Mons. Fu durante questa prigionia che si convertì al cattolicesimo e iniziò a scrivere le poesie della raccolta La Sapienza.

Il declino e il riconoscimento (1875-1896 )

1875: Uscito di prigione, si reca in Inghilterra dove insegna francese . Cerca di riallacciare i rapporti con Mathilde, ma senza successo .

1880: Pubblicazione di Sagesse, una raccolta di poesie mistiche e penitenziali , che segna una svolta nel suo stile.

1884: Pubblicazione dell’opera critica Les Poètes maudits, in cui dedica un capitolo a Rimbaud e ne fa conoscere l’opera al pubblico.

1886: Pubblica Jadis et nagu è re , che contiene la celebre poesia “ Art po étique ” .

1894: Viene eletto “Principe dei Poeti ” , segno del suo riconoscimento ufficiale.

1896: Paul Verlaine muore a Parigi, in povertà e malattia, all’età di 51 anni .

Caratteristiche della poesia

La poesia di Paul Verlaine è caratterizzata da musicalità, soggettività e malinconia . Egli privilegiava la suggestione, l’emozione e l’intimità piuttosto che la descrizione o l’eloquenza.

Musicalità e fluidità

Verlaine è uno dei poeti più musicali della letteratura francese . Ha formulato la sua estetica nel poema “Art poétique ” , dove dichiara : ” La musica prima di ogni cosa ” . Per lui, la poesia deve essere una melodia per l’orecchio, un’armonia di suoni. Raggiunge questo effetto utilizzando:

Versi strani (spesso lunghi cinque o sette piedi) che interrompono il ritmo regolare e danno un’impressione di fluidità e spontaneità .

Allitterazioni e assonanze (ripetizioni di suoni) per creare un’atmosfera sonora.

L’abolizione della punteggiatura, che consente alla poesia di fluire liberamente.

Suggestione e soggettività

A differenza della poesia parnassiana del suo tempo, che privilegiava la descrizione oggettiva, Verlaine si concentra sull’espressione di sentimenti e stati d’ animo . Non cerca di descrivere il mondo così com’è, ma così come viene percepito. Le sue poesie sono paesaggi interiori in cui la natura è solo un riflesso delle sue emozioni. Il sole al tramonto, i paesaggi piovosi e le nebbie sono metafore della sua malinconia e tristezza.

Temi e motivi ricorrenti

La sua poesia affronta temi ricorrenti che riflettono la sua vita e la sua sensibilità :

Malinconia : una sensazione di vaghezza nell’anima , lo spleen , è onnipresente. Esprime tristezza, disincanto e nostalgia.

Amore: dall’amore passionale all’amore spirituale. Il suo tumultuoso rapporto con Rimbaud e la sua ricerca di redenzione dopo la conversione al cattolicesimo sono al centro delle sue poesie .

Natura: spesso descritta in modo impreciso , è lo specchio dei sentimenti di una persona.

Religione: Dopo la prigionia, la fede e il pentimento divennero i temi principali della sua poesia .

Impatti e influenze

letteratura francese e la sua influenza è stata considerevole , estendendosi ben oltre i suoi tempi. Le sue innovazioni poetiche hanno aperto la strada a nuovi movimenti letterari e influenzato molti poeti successivi .

Influenza sul simbolismo e sul decadentismo

Verlaine è considerato uno dei padri del Simbolismo. A differenza dei Parnassiani, che ricercavano una poesia descrittiva e impersonale , Verlaine enfatizzava la suggestione, l’emozione e la musicalità. La sua poesia ” Art Poétique ” è un manifesto di questa estetica, in cui proclama che la poesia deve essere “musica prima di tutto”. Ispirò così poeti come Stéphane Mallarmé e Arthur Rimbaud, che svilupparono e approfondirono le idee simboliste, esplorando le connessioni tra il mondo esterno e l’ anima umana .

Inoltre, il suo stile malinconico e lo stile di vita bohémien lo resero una figura emblematica del movimento decadente, che sosteneva l’estetismo , la malinconia e la rottura con i valori tradizionali.

Rinnovamento della poesia francese

L’impatto più diretto di Verlaine risiede nel suo rinnovamento della forma poetica. Egli liberò la poesia francese dai suoi vincoli classici:

L’uso di versi dispari (spesso di 5 o 7 sillabe) è una delle sue principali innovazioni. Rompendo la regolarità del verso alessandrino, diede maggiore flessibilità e una nuova musicalità alla poesia .

La scelta delle parole e la ricerca dei suoni , delle allitterazioni e delle assonanze, divennero più importanti della rima stessa . Verlaine prediligeva l’ armonia interna della poesia , dove i suoni convengono per creare un’atmosfera .

Influenza sulla musica e sulle arti

L’impatto di Verlaine non si limita alla letteratura. Il suo linguaggio poetico e la sua musicalità hanno ispirato molti compositori, in particolare tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo . Poesie tratte dalle sue raccolte, come Fêtes Galantes, sono state musicate da compositori di fama mondiale come:

Claude Debussy (che ha musicato “Clair de lune” e “Mandoline”).

Gabriel Fauré (che ha musicato diverse poesie di Verlaine , come “Green” e “Mandoline”).

Maurice Ravel (che ha musicato “Sainte”).

Le sue poesie venivano eseguite anche da cantanti e artisti, a testimonianza della loro popolarità e del loro fascino duraturo. L’opera di Verlaine colmò così il divario tra poesia e musica .

Forma(e), genere(i) e stile(i)

La poesia di Paul Verlaine è una miscela unica di forme e stili, che si allontana dalla tradizione per creare una nuova estetica, basata sull’emozione e sulla musicalità .

Forme e generi

Verlaine utilizzò diverse forme poetiche, ma è noto soprattutto per la sua capacità di rinnovarle. In particolare:

Utilizzava versi dispari (spesso di 5, 7 o 9 sillabe), cosa insolita all’epoca . Questa irregolarità contribuiva a creare un ritmo più flessibile, più vicino alla melodia .

Scrisse molti sonetti, ma seppe adattarli al suo stile, rendendoli più liberi e meno vincolati dalla rima.

Ha esplorato vari generi, che spaziano dalle poesie liriche che esprimono sentimenti personali a poesie più introspettive e mistiche .

Scrive poesie in prosa, in particolare nella raccolta Jadis et naguère .

Stili

Lo stile di Verlaine è uno dei suoi contributi più significativi alla letteratura. Può essere caratterizzato da diversi elementi :

Musicalità : sosteneva che la poesia dovesse essere prima di tutto musica. Utilizzava tecniche come l’allitterazione e l’assonanza per creare un’armonia di suoni, una sorta di melodia verbale.

Suggerimento: piuttosto che descrivere le cose, Verlaine cercava di suggerirle , di creare un’impressione , un’atmosfera. Usava parole e immagini per creare emozioni, sensazioni, non descrizioni precise .

Soggettività : la poesia di Verlaine è profondamente personale e lirica. Esprime i suoi stati d’animo , la sua malinconia e le sue emozioni, spesso usando la natura come specchio dei suoi sentimenti interiori.

Questo stile, incentrato sul sentimento, l’emozione e la musicalità, fece di Verlaine un precursore del simbolismo e influenzò in modo duraturo la poesia moderna.

Rapporti con i poeti

Paul Verlaine, figura di spicco del Simbolismo e del Decadentismo, intrattenne rapporti complessi e diretti con diversi poeti , plasmando così la sua opera e la sua vita. ✍ ️

Arturo Rimbaud

La relazione più famosa e tumultuosa di Verlaine fu quella con Arthur Rimbaud. Il loro incontro nel 1871, dopo che Rimbaud gli aveva inviato le sue poesie , segnò l’ inizio di una relazione passionale e tempestosa. Insieme, viaggiarono in Inghilterra e Belgio. La loro relazione, costellata di sofferenze, riconciliazioni ed eccessi (alcol, hashish), terminò drammaticamente nel 1873 a Bruxelles, dove Verlaine sparò a Rimbaud, ferendolo leggermente al polso . L’incidente costò a Verlaine due anni di prigione. Questo periodo di prigionia fu per lui l’occasione di una crisi mistica e di una produzione poetica intrisa di religiosità, come testimonia la sua raccolta Sagesse.

San Fane Mallarmé

Verlaine ebbe anche stretti legami con Stéphane Mallarmé , un’altra figura di spicco del Simbolismo. La loro corrispondenza, ricca e continua, testimonia una grande stima reciproca. Mallarmé riconobbe il genio di Verlaine e lo accolse spesso nel suo salotto letterario, il famoso “Martedì” in rue de Rome. Il loro rapporto fu più intellettuale e amichevole che passionale, e condividevano una visione della poesia incentrata sulla suggestione e sulla musicalità delle parole, pur mantenendo stili distinti.

Carlo Baudelaire

Sebbene Charles Baudelaire morì prima che Verlaine raggiungesse la maturità poetica , ebbe su di lui un’influenza importante e diretta. Verlaine lo considerava un maestro , un precursore del Simbolismo. Nel 1884 pubblicò un articolo intitolato ” Poeti maledetti ” , in cui metteva in luce figure come Rimbaud, Mallarmé e Corbière , ma fu Baudelaire a incarnare per lui il prototipo del poeta maledetto , vissuto ai margini della società . Lo stile di Verlaine, i suoi temi malinconici e la sua ricerca della musicalità devono molto all’eredità di Baudelaire, in particolare alla prefazione a Les Fleurs du Mal.

Relazioni

Paul Verlaine, oltre ai suoi rapporti con altri poeti , interagiva con persone provenienti da altri contesti artistici, religiosi e personali che influenzarono profondamente la sua vita e il suo lavoro . 🎨

Rapporti con gli artisti

Verlaine fu influenzato dal movimento pittorico impressionista. La sua raccolta “Fêtes Galantes” , ispirata ai dipinti del pittore settecentesco Antoine Watteau, ne è un esempio notevole. La sua poesia presenta descrizioni di paesaggi dai contorni fluttuanti, giochi di luce e atmosfere malinconiche che richiamano lo stile dei pittori del suo tempo. Il pittore Eugène Carriere ne dipinse persino un ritratto .

La musicalità dei suoi versi ispirò molti compositori, rendendolo uno dei poeti più frequentemente cantati del suo tempo. Compositori come Claude Debussy e Gabriel Fauré crearono melodie per le sue poesie , dimostrando lo stretto legame tra la sua poesia e la musica.

Relazioni personali

Verlaine sposò Mathilde Mauté nel 1870. Era la sorellastra del suo amico, il musicista Charles de Sivry. Il poeta dedicò a Mathilde la raccolta La Bonne Chanson . Tuttavia, il loro matrimonio divenne presto conflittuale, soprattutto a causa della relazione di Verlaine con Arthur Rimbaud. Mathilde ottenne la separazione nel 1874.

Rapporti con la religione

Dopo la rottura con Rimbaud e la prigionia , Verlaine visse una crisi mistica. Si convertì al cattolicesimo, una fede che influenzò notevolmente i suoi scritti in quel periodo. La sua raccolta La Sapienza è una testimonianza di questa nuova spiritualità, e si presenta come un “poeta cattolico ” che ha riscoperto la sua fede.

Poeti simili

Il nome di Paul Verlaine è indissolubilmente legato a un movimento poetico ben preciso, il Simbolismo, e alle figure che lo definiscono. I poeti a lui più affini appartengono quindi a questo movimento della fine del XIX secolo .

Arthur Rimbaud: Questo è il parallelo più ovvio , non solo per il loro rapporto personale e tumultuoso, ma anche per la reciproca influenza. Mentre lo stile di Rimbaud è più audace e radicale nella sua ricerca di un nuovo linguaggio poetico, condivide con Verlaine una sensibilità per l’esplorazione dell’animo umano e una rottura con la poesia parnassiana.

Stéphane Mallarmé : spesso considerato il teorico del simbolismo, Mallarmé condivideva con Verlaine il culto della musica delle parole. Entrambi cercavano di ” suggerire” piuttosto che “nominare”, di creare un’atmosfera attraverso il ritmo e il suono. Tuttavia, lo stile di Mallarmé è molto più ermetico ed elitario di quello di Verlaine, che rimane più accessibile e lirico.

Charles Baudelaire: Sebbene Baudelaire fosse un precursore (morì nel 1867), è il padre spirituale dei simbolisti. Verlaine lo venerava come un maestro . In entrambi i poeti troviamo una sensibilità per lo spleen, la malinconia , il dualismo tra ideale e declino , così come una ricerca della bellezza in temi che possono sembrare inaspettati. I loro versi, ricchi di corrispondenze e immagini, hanno una musicalità singolare .

Al di fuori di questa cerchia di “poeti maledetti ” , potremmo citare anche altre figure del simbolismo che condividono con Verlaine un certo lirismo e una certa malinconia, come Tristan Corbière o Jules Laforgue.

Opera poetica

L’opera poetica di Paul Verlaine è ricca e variegata e abbraccia diversi decenni. Le sue raccolte segnano tappe importanti della sua vita e del suo sviluppo artistico, dagli esordi influenzati dal Parnaso alla maturità simbolista e mistica.

Ecco un elenco delle principali raccolte di poesie di Paul Verlaine:

Poesie di Saturno (1866): questa è la sua prima raccolta. Riflette l’influenza del Parnaso, ma anche una malinconia e una musicalità che erano già i tratti distintivi di Verlaine .

Fêtes galantes (1869): Ispirata alla pittura del XVIII secolo , in particolare alle opere di Antoine Watteau, questa raccolta è intrisa di delicato lirismo e fantasie poetiche.

La Bonne Chanson (1870): è una raccolta di poesie d’amore dedicate alla sua fidanzata , allora giovane moglie, Mathilde Mauté. Il tono è sincero e luminoso.

Romances sans paroles (1874): Scritta durante la sua relazione con Arthur Rimbaud e la sua prigionia, questa raccolta è espressione dell’impressionismo poetico. Le poesie , spesso brevi, cercano di ” suggerire” emozioni e paesaggi attraverso la musica delle parole. È qui che troviamo la famosa poesia ” Il pleure dans mon cœur …”.

La Sapienza (1881): Composta in gran parte durante il periodo trascorso in prigione, questa raccolta è una testimonianza della conversione di Verlaine al cattolicesimo. È caratterizzata da una profonda religiosità e da un ritorno a forme più classiche.

Jadis et nagu è re (1884): Questa raccolta riunisce poesie vecchie e nuove , tra cui la celebre ” Art poétique”, spesso considerata un manifesto del simbolismo con la sua celebre formula : “La musica prima di ogni cosa” .

Amore (1888): Questa raccolta segna un ritorno alla poesia d’amore .

Parallel (1889 ) : si tratta di una raccolta che esplora temi più complessi e talvolta tabù per l’epoca, come la sensualità e l’omosessualità .

Felicità (1891): riflette il lirismo e la spiritualità della fine della sua vita.

for Her (1891): Questa raccolta è dedicata alla sensualità femminile .

Oltre a queste importanti raccolte, Verlaine pubblicò altre opere poetiche, come Dédicaces, Femmes, Liturgies intimes, Él égies , Dans les limbes e Chair. Fu anche autore di saggi in prosa, come Les Poètes maudits (1884), in cui mette in luce figure come Rimbaud, Mallarmé e Corbière , e scrisse autobiografie e romanzi.

Po è mes saturniens

Poèmes saturniens è la prima raccolta di Paul Verlaine, autopubblicata nel 1866, quando aveva solo 22 anni. Questa raccolta giovanile, sebbene spesso considerata un ponte tra il Parnaso e il Simbolismo, porta già in sé le caratteristiche essenziali della poesia verlainiana.

Il titolo e il suo simbolismo
Il titolo della raccolta fa riferimento al pianeta Saturno , che, secondo la tradizione astrologica, governa gli esseri malinconici e infelici . Verlaine segue così le orme della figura del ” poeta maledetto ” , di cui Charles Baudelaire è il grande modello . I saturniani sono anime tormentate , dall’umore cupo , e questa raccolta ne è la perfetta illustrazione.

Un’opera di transizione
Attraverso le poesie di questa raccolta, percepiamo le influenze che hanno plasmato la sensibilità di Verlaine :

Parnaso: L’influenza della scuola del Parnaso, che sosteneva l’arte per l’arte e il rigore formale, è molto presente . I versi sono spesso ordinati e le rime ricche.

Romanticismo: la collezione è permeata da una grande malinconia e da una spiccata sensibilità , eredità diretta del Romanticismo.

Simbolismo: Soprattutto, Poèmes saturniens annuncia già il simbolismo . La musicalità dei versi, l’importanza delle sensazioni e la suggestione delle emozioni sono tratti che saranno sviluppati nelle sue raccolte successive. I paesaggi non sono semplici ambientazioni, ma lo specchio degli stati d’ animo del poeta .

Temi e poesie emblematici
La raccolta è strutturata in sezioni, ciascuna delle quali esplora una sfaccettatura di questa malinconia saturnina:

“Melancholia”: questa sezione comprende poesie famose come “My Familiar Dream ” e “Nevermore” , in cui il poeta esprime una profonda nostalgia e il dolore degli amori passati .

“Eaux-Fortes”: queste poesie sono come incisioni, schizzi a tratto sottile, che descrivono scene della vita parigina o paesaggi.

“Paesaggi tristi”: questa sezione illustra l’osmosi tra natura ed emozioni. La poesia più famosa della raccolta , “Canto d’autunno”, si trova in questa sezione. Simboleggia la malinconia e lo scorrere del tempo, con una musicalità che sarebbe diventata un marchio di fabbrica di Verlaine.

“Capricci”: Questa sezione offre un tono più satirico e leggero , con poesie come “Monsieur Prudhomme”, in cui Verlaine prende in giro la borghesia.

Po è mes saturniens è un’opera fondatrice che getta le basi della poesia di Verlaine: una poesia fatta di emozioni, sfumature e musicalità, che si allontana dai rigidi codici del suo tempo per intraprendere la strada della modernità .

Celebra i tuoi eroi

Fêtes galantes, pubblicata nel 1869, è la seconda raccolta di Paul Verlaine . È un’opera breve ma di grande importanza nella sua carriera, perché segna una rottura più netta con l’eredità parnassiana dei suoi esordi (nei Poèmes saturniens ) e afferma il suo gusto per la musicalità, la suggestione e le atmosfere sottili, prefigurando così pienamente il simbolismo.

Ispirazione e riferimenti
pittura del XVIII secolo , in particolare all’opera di Antoine Watteau. Le “fêtes galantes ” sono un genere pittorico che presenta eleganti personaggi mascherati della commedia dell’arte (Arlecchino, Pierrot, Colombina, ecc.), ambientati in parchi e giardini idealizzati . Verlaine traspone questo universo visivo in poesia. Tuttavia, non si limita a riprodurlo: lo infonde della sua malinconia .

Temi e atmosfera
Attraverso le ventidue poesie della raccolta, Verlaine esplora diversi temi :

Flirt romantico: i personaggi si cimentano in giochi di seduzione, conversazioni leggere e fugaci storie d’amore. È un mondo di apparenze, maschere e travestimenti, dove i sentimenti non sono sempre ciò che sembrano .

Malinconia e tristezza: dietro la pompa e la frivolezza delle “feste ” , si percepisce una profonda tristezza. I personaggi sono “quasi / tristi sotto i loro fantasiosi travestimenti”, e l’amore, lungi dall’essere semplice felicità, è segnato da rimpianto, nostalgia e disillusione .

Il legame tra paesaggio e stato d’ animo : Verlaine eccelle nel rendere la natura uno specchio della psicologia dei suoi personaggi. Il chiaro di luna, il parco solitario e le fontane piangenti non sono semplici ambientazioni, ma riflessi dei sentimenti del poeta e delle sue creazioni.

Lo stile di Verlaine in piena affermazione
È nelle Fêtes Galantes che lo stile di Verlaine fiorisce pienamente.

Musicalità : la ricerca della musicalità è essenziale. I versi sono spesso brevi, i ritmi delicati e i suoni creano un’atmosfera onirica e vaporosa .

Suggestione e imprecisione: anziché descrivere , Verlaine suggerisce . I contorni sono sfumati, i colori sono tenui e le emozioni sono espresse attraverso sfumature e mezzitoni.

Dissonanza: Verlaine introduce una dissonanza tra l’ambiente festoso e la malinconia di fondo, creando una sensazione di stranezza e inquietudine.

Poesie emblematiche
La raccolta contiene alcune delle poesie più famose di Verlaine, che illustrano perfettamente questi temi :

“Chiaro di luna”: questa poesia d’apertura è una piccola meraviglia che riassume l’ estetica della raccolta. Presenta un paesaggio “scelto” in cui si mescolano maschere e bergamaschi, musica, danza e tristezza .

“Colloquio sentimentale”: questa toccante poesia descrive due amanti spettrali , che ricordano il loro amore passato. È un dialogo disincantato che illustra la fine dell’amore e l’oblio.

“Nel silenzio”: questa poesia è un invito ad amare nel silenzio e nella natura, un’oasi di pace che si oppone all’agitazione del mondo.

In breve, Fêtes Galantes è una raccolta in cui la leggerezza delle forme e la delicatezza dei motivi celano una profonda malinconia. Segna una tappa cruciale nell’evoluzione della poesia francese e fa di Verlaine un maestro della poesia dell’emozione e della suggestione.

Romanticismo senza parole

Romances sans paroles, pubblicata nel 1874, è una raccolta di poesie di Paul Verlaine. È una delle sue opere più personali ed emblematiche, poiché incarna pienamente l’estetica del Simbolismo e segna una rottura definitiva con Parnaso. Il titolo stesso è un riferimento diretto ai Lieder ohne Worte (canzoni senza parole) del compositore Felix Mendelssohn, a sottolineare l’importanza della musica per Verlaine.

Il contesto
La maggior parte delle poesie di questa raccolta furono scritte durante i viaggi di Verlaine in Inghilterra e Belgio con Arthur Rimbaud. Questo periodo della sua vita fu particolarmente tumultuoso , segnato da vagabondaggi, discussioni, riunioni ed eccessi . La raccolta riflette lo stato d’animo del poeta , un misto di abbagliamento, dolore e nostalgia, ed è uno specchio del suo rapporto appassionato e distruttivo con Rimbaud.

Una poesia di suggestione
Verlaine avrebbe poi spiegato la sua visione della poesia nella sua celebre poesia “Art poétique ” , ma Romances sans paroles ne è già la perfetta incarnazione. L’obiettivo non è più descrivere o narrare, ma suggerire emozioni e impressioni attraverso la musica delle parole. Verlaine ricerca una poesia dell’indefinito, del vago, del “quasi” e del “forse ” . Il significato delle parole svanisce a favore del loro suono, del loro ritmo e della loro melodia .

Temi e struttura
La raccolta è divisa in quattro sezioni, ciascuna delle quali è un diario poetico degli stati d’ animo del poeta :

“Ariette dimenticate”: questa sezione è la più famosa della raccolta. Contiene poesie di evocazione e memoria. La poesia ” Il piacere nel mio cuore”, forse la più nota, combina un paesaggio piovoso con una profonda malinconia. L’ emozione è diffusa, la noia è immotivata, e il poeta non fa altro che notarlo.

“Paesaggi belgi”: Verlaine descrive qui i paesaggi che ha attraversato, ma sono soprattutto lo specchio dei suoi sentimenti e dei suoi cambiamenti di scenario.

“Uccelli nella notte”: le poesie di questa sezione sono più cupe e riflettono l’angoscia del poeta .

“Acquerelli”: come suggerisce il nome, questa sezione è una serie di brevi poesie impressionistiche, in cui vengono messi in risalto colori e sensazioni fugaci. I dipinti di Verlaine sono fatti di mezzitoni, luci cangianti e sfocature.

Le poesie emblematiche
Oltre a “Piange nel mio cuore”, la raccolta contiene altri capolavori dell’impressionismo poetico di Verlaine. La poesia ” Il pianoforte baciato da una mano fragile ” è una perfetta illustrazione della sua ricerca di musicalità , in cui suono e musica sono al centro della poesia .

In breve, Romances sans paroles è una pietra miliare nella storia della poesia francese . È l’opera in cui Verlaine riesce a creare una poesia di pura sensazione, una poesia che si legge come una partitura musicale e che esprime la natura inesprimibile delle emozioni umane.

Lavorare al di fuori della poesia

Paul Verlaine, sebbene noto principalmente per la sua poesia , ha lasciato anche un’importante raccolta di prose, che offrono preziosi spunti sulla sua vita, sui suoi pensieri sull’arte e sui suoi contemporanei. I suoi scritti non poetici sono spesso di natura autobiografica, critica o giornalistica.

Ecco le principali opere in prosa di Verlaine:

Saggi e recensioni
Les Poètes Maudits (1884): questa è la sua opera in prosa più famosa e influente . In questo saggio, Verlaine mette in luce sei poeti che considera geni incompresi e marginali: Tristan Corbières , Arthur Rimbaud, Stéphane Mallarmé , Marceline Desbordes-Valmore, Auguste Villiers de l’Isle-Adam e se stesso con lo pseudonimo di “Pauvre Lelian ” (anagramma del suo nome). Crea così il mito del “poeta maledetto ” , una figura che ha rotto con il suo tempo e le sue convenzioni, la cui sofferenza e marginalità sono inseparabili dal suo genio .

Gli uomini d’oggi (1886): si tratta di una serie di ritratti letterari e critici dei suoi contemporanei. Questi testi, spesso scritti per riviste, riflettono la sua visione del mondo letterario dell’epoca e le sue affinità artistiche.

Opere autobiografiche
Verlaine scrisse ampiamente della propria vita, compresi i suoi trascorsi in prigione e in ospedale , nonché i suoi viaggi. Questi scritti, spesso frammentari e pubblicati in diari, furono in seguito raccolti :

I miei ospedali ( 1891): resoconto dei suoi soggiorni in vari ospedali parigini .

Le mie prigioni (1893): una testimonianza sui suoi anni di prigionia, in particolare dopo l’ affare Rimbaud.

Confessioni (1895): la sua autobiografia più compiuta, che ripercorre le linee principali della sua vita.

Finzioni
Sebbene meno famoso , Verlaine scrisse anche alcune opere di narrativa, tra cui racconti.

Memorie di un vedovo (1886)

Luisa Leclercq (1886)

Storie come questa (1888-1890)

Queste opere in prosa, sebbene non siano famose quanto la sua poesia, sono essenziali per comprendere la complessità di Verlaine, la sua sofferenza, le sue convinzioni e il suo posto nel mondo letterario della fine del XIX secolo.

Episodi e aneddoti

Paul Verlaine ha vissuto una vita tumultuosa quanto la sua poesia, segnata da incidenti, rotture e marginalità che hanno alimentato la sua leggenda . 🎭

L’affare Rimbaud e il colpo di pistola

L’ episodio più famoso della vita di Verlaine è senza dubbio la sua relazione con Arthur Rimbaud. Dopo aver abbandonato la moglie, Mathilde Mauté, per seguire il giovane poeta , la loro relazione fu un susseguirsi di peregrinazioni a Parigi, Londra e Bruxelles. Il 10 luglio 1873, mentre si trovavano a Bruxelles, scoppiò una violenta discussione. Verlaine, sotto l’effetto dell’alcol, sparò due colpi di pistola a Rimbaud, ferendolo leggermente al polso. Fu arrestato e condannato a due anni di prigione. Fu durante questa prigionia che la sua poesia assunse una piega più mistica e religiosa, come testimonia la raccolta Sagesse.

La vita di un “po è te maudit”

Dopo il suo rilascio dalla prigione, Verlaine condusse una vita sempre più precaria . Fu celebrato dai circoli letterari per il suo genio e rifiutato dalla società per la sua morale e l’alcolismo. Vagabondava costantemente, vivendo della generosità di amici e ammiratori. La sua silhouette, riconoscibile per la fronte ampia e la bassa statura, divenne una figura familiare e pittoresca nel Quartiere Latino. La sua precarietà era tale che spesso finì la sua vita negli ospedali , dove a volte veniva internato per i suoi eccessi .

L’elezione del “Principe dei Poeti ”

Nel 1894, dopo la morte di Leconte de Lisle, Verlaine fu eletto “Principe dei Poeti ” dai suoi pari, tra cui molti Simbolisti e Decadenti che lo consideravano un maestro . Questo riconoscimento ufficiale, che contrastava con la sua vita miserabile ed emarginata, simboleggiava la vittoria della sua poesia sulla morale della società borghese dell’epoca . Segnò la fine di un’era poetica e il trionfo del Simbolismo sul Parnaso.

(Questo articolo è stato creato da Gemini. Ed è solo un documento di riferimento per scoprire poeti e poesie che ancora non conosci.)

Elenco di note su poeti e movimenti poetici
(Français, Deutsch, English, Español, Italiano)

Elenco delle traduzioni di poesie
(Italiano, Français, English, Español, Deutsch, Nederlands, Svenska)

Apuntes sobre Paul Verlaine y sus obras

Descripción general

Paul Verlaine es uno de los poetas franceses más importantes del siglo XIX , figura central del movimiento simbolista y de la poesía decadente . Su obra y su vida estuvieron marcadas por paradojas: la búsqueda de la pureza y la espiritualidad contrastaba con una existencia atormentada por el alcohol, la violencia y la pasión.

Vida e influencias

Nacido en 1844, Paul Verlaine comenzó a escribir a una edad muy temprana . Sus primeros poemas estuvieron influenciados por el movimiento Parnaso, un movimiento literario que defendía el arte por el arte y la poesía descriptiva. Su colección Poèmes saturniens (1866) es un excelente ejemplo de este período. Sin embargo, fue su encuentro con el joven poeta Arthur Rimbaud en 1871 lo que marcó un punto de inflexión radical en su vida y obra. Su tumultuosa y apasionada relación los llevó a viajar juntos, especialmente a Londres y Bruselas . Fue durante una violenta discusión en 1873 que Verlaine disparó e hirió a Rimbaud, lo que lo llevó a prisión durante dos años.

Este período de encarcelamiento fue una época de profunda introspección para Verlaine, quien redescubrió la fe y la espiritualidad. Esto se refleja en sus poemas , en particular en la colección Sagesse (1880), donde expresó su arrepentimiento y su búsqueda de redención .

Estilo poético

El estilo de Verlaine se caracteriza por su musicalidad y fluidez . Prioriza la sugestión y la musicalidad de las palabras sobre la descripción precisa . Su famosa frase «La música ante todo» resume a la perfección su estética. Destaca en la creación de atmósferas melancólicas y paisajes interiores, utilizando versos singulares y ritmos inusuales para romper con las convenciones clásicas.

Sus temas favoritos incluyen :

Melancolía y tristeza: un sentimiento de vaguedad en el alma , de bazofia, está omnipresente en su poesía .

Naturaleza: Los paisajes, a menudo brumosos y lluviosos, son un reflejo de su estado de ánimo .

Amor y pasión: En todas sus formas, ya sean carnales o espirituales.

Religión y redención: Su búsqueda de la fe es un hilo conductor en parte de su obra .

Legado

Considerado un “Príncipe de los Poetas ” por sus contemporáneos, Verlaine ejerció una considerable influencia en la poesía francesa . Fue precursor del Simbolismo, y su obra sentó las bases para poetas como Guillaume Apollinaire. Su estilo de vida bohemio y su estilo innovador lo convirtieron en una figura legendaria de la literatura francesa .

Historia

Paul Verlaine, figura emblemática del siglo XIX , fue un poeta cuya vida fue tan atormentada como innovadora su obra. Nació en 1844 en el seno de una familia burguesa de Metz y pronto demostró su talento para la poesía. Fue en París, donde llevó una vida bohemia , donde se sumergió en los círculos literarios.

Sus primeros poemas , inspirados en el movimiento parnasiano, están imbuidos de cierto rigor formal. Pero su encuentro con el joven poeta Arthur Rimbaud en 1871 revolucionó su vida. Su apasionada y tumultuosa relación los impulsó a huir y viajar por Europa . Su peregrinar estuvo marcado por discusiones, pasión y excesos . Fue en Bruselas, en 1873, donde su romance terminó en tragedia. Verlaine, en un ataque de celos y desesperación, disparó a Rimbaud con un revólver, hiriéndole levemente la muñeca . Fue encarcelado durante dos años.

Fue durante su encarcelamiento que Verlaine experimentó una profunda transformación. Se entregó a la fe, una conversión reflejada en su libro “Sabiduría”, donde expresó su arrepentimiento y búsqueda de redención. Pero una vez liberado , su vida continuó siendo caótica, plagada de decadencia , alcoholismo y frecuentes hospitalizaciones . Llevó una vida de vagabundo, a menudo olvidado por sus contemporáneos, hasta que sus poemas recuperaron una renovada popularidad .

A pesar de su vida de miseria , su obra continuó imponiéndose. Verlaine se liberó de las restricciones formales, priorizando la música y la sugestión sobre la descripción. Sus versos son melodías, murmullos melancólicos, y se convirtió en precursor del movimiento simbolista. Es el hombre del “spleen”, de la tristeza y la melancolía, que sublima su dolor en una poesía delicada y musical .

Paul Verlaine falleció en 1896, viviendo una vida miserable, pero sus colegas lo celebran como el “Príncipe de los Poetas ” . Su legado es inmenso; abrió un nuevo camino para la poesía francesa , un camino donde la emoción y la musicalidad prevalecieron sobre la razón y la descripción. Sigue siendo uno de los poetas más queridos , un genio paradójico que supo extraer belleza de su propio sufrimiento.

Cronología

Juventud y comienzos literarios (1844-1871)

1844: Nacimiento de Paul Verlaine en Metz.

1851: La familia se trasladó a París. Comenzó sus estudios en el liceo y desarrolló una pasión por la literatura .

1866: Publicación de su primera colección, Po è mes saturniens. Su poesía aún está marcada por la influencia del Parnaso.

1869: Publicación de Fêtes Galantes, colección inspirada en pintores del siglo XVIII . Se casa con Mathilde Mauté .

El período y el encarcelamiento de Rimbaud (1871-1875)

Septiembre de 1871: Encuentro con el poeta Arthur Rimbaud, recién llegado a París. Comienza una relación intensa y apasionada.

Julio de 1872: Verlaine abandona a su esposa y a su hijo para viajar con Rimbaud, primero a Bélgica y luego a Inglaterra.

de 1873: Durante una violenta discusión en Bruselas, Verlaine dispara a Rimbaud y le causa una leve lesión en la muñeca . Es arrestado y encarcelado .

1874-1875: Verlaine cumple condena en la prisión de Mons. Fue durante este encarcelamiento que se convirtió al catolicismo y comenzó a escribir los poemas de la colección Sabiduría.

La decadencia y el reconocimiento (1875-1896 )

1875: Liberado de prisión, viaja a Inglaterra, donde enseña francés . Intenta reencontrarse con Mathilde, sin éxito .

1880: Publicación de Sagesse, una colección de poemas a la vez místicos y de arrepentimiento que marca un punto de inflexión en su estilo.

1884: Publicación de la obra crítica Los poetas malditos, en la que dedica un capítulo a Rimbaud y da a conocer su obra al público.

1886: Publica Jadis et nagu è re , que contiene el famoso poema “ Art po étique ” .

1894: Es elegido “Príncipe de los Poetas ” , signo de su reconocimiento oficial.

1896: Paul Verlaine muere en París, en la pobreza y la enfermedad, a la edad de 51 años.

Características de la poesía

La poesía de Paul Verlaine se caracteriza por su musicalidad, subjetividad y melancolía . Privilegiaba la sugestión, la emoción y la intimidad por encima de la descripción o la elocuencia.

Musicalidad y fluidez

Verlaine es uno de los poetas más musicales de la literatura francesa . Formuló su estética en su poema “Arte poético ” , donde declara : ” La música ante todo ” . Para él, la poesía debe ser una melodía para el oído, una armonía de sonidos. Logra este efecto mediante:

Versos impares (a menudo de un metro y medio o dos metros y medio) que rompen el ritmo regular y dan una impresión de fluidez y espontaneidad .

Aliteraciones y asonancias (repeticiones de sonidos) para crear una atmósfera sonora.

La abolición de la puntuación, que permite que el poema fluya libremente.

Sugerencia y subjetividad

A diferencia de la poesía parnasiana de su época, que priorizaba la descripción objetiva, Verlaine se centra en la expresión de sentimientos y estados de ánimo . No busca describir el mundo tal como es, sino como se siente. Sus poemas son paisajes interiores donde la naturaleza es solo un reflejo de sus propias emociones. El sol poniente, los paisajes lluviosos y las nieblas son metáforas de su melancolía y tristeza.

Temas y motivos recurrentes

Su poesía aborda temas recurrentes que reflejan su vida y su sensibilidad :

Melancolía : Un sentimiento de vaguedad en el alma , el bazo, es omnipresente. Expresa tristeza, desencanto y nostalgia.

Amor: Del amor apasionado al amor espiritual. Su tumultuosa relación con Rimbaud y su búsqueda de redención tras su conversión al catolicismo son la esencia de sus poemas .

Naturaleza: A menudo descrita de manera imprecisa , es un espejo de nuestros sentimientos.

Religión: Después de su encarcelamiento, la fe y el arrepentimiento se convirtieron en temas importantes en su poesía .

Impactos e influencias

la literatura francesa , y su influencia fue considerable , trascendiendo con creces su época. Sus innovaciones poéticas allanaron el camino para nuevos movimientos literarios e influyeron en muchos poetas que lo sucedieron.

Influencia en el simbolismo y el decadentismo

Verlaine es considerado uno de los padres del simbolismo. A diferencia de los parnasianos, que buscaban una poesía descriptiva e impersonal , Verlaine enfatizó la sugestión, la emoción y la musicalidad. Su poema ” Arte Poético ” es un manifiesto de esta estética, en el que proclama que la poesía debe ser “música ante todo”. Así, inspiró a poetas como Stéphane Mallarmé y Arthur Rimbaud, quienes desarrollaron y profundizaron las ideas simbolistas, explorando las conexiones entre el mundo exterior y el alma humana .

Además, su estilo melancólico y su estilo de vida bohemio lo convirtieron en una figura emblemática del movimiento decadente, que abogaba por el esteticismo , la melancolía y la ruptura con los valores tradicionales.

Renovación de la poesía francesa

El impacto más directo de Verlaine reside en su renovación de la forma poética. Liberó al verso francés de sus limitaciones clásicas:

El uso de versos impares (a menudo de cinco o siete sílabas) es una de sus principales innovaciones. Al romper la regularidad del verso alejandrino, otorgó mayor flexibilidad y una nueva musicalidad a la poesía .

La elección de las palabras y la búsqueda de sonidos , aliteraciones y asonancias, cobraron mayor importancia que la propia rima . Verlaine favoreció la armonía interna del poema , donde los sonidos se combinan para crear una atmósfera .

Influencia en la música y las artes

El impacto de Verlaine no se limita a la literatura. Su lenguaje poético y su musicalidad inspiraron a numerosos compositores, especialmente a finales del siglo XIX y principios del XX . Poemas de sus colecciones, como Fêtes Galantes, han sido musicalizados por compositores de renombre como:

Claude Debussy (que puso música a “Clair de lune” y “Mandoline”).

Gabriel Fauré (quien puso música a varios poemas de Verlaine , como “Verde” y “Mandolina”).

Maurice Ravel (que puso música a “Sainte”).

Sus poemas también fueron interpretados por cantantes y artistas, lo que da testimonio de su popularidad y su perdurable atractivo. La obra de Verlaine, por tanto, tendió un puente entre la poesía y la música .

Forma(s), género(s) y estilo(s)

La poesía de Paul Verlaine es una mezcla única de formas y estilos, alejándose de la tradición para crear una nueva estética, basada en la emoción y la musicalidad .

Formas y géneros

Verlaine empleó diversas formas poéticas, pero es más conocido por su capacidad para renovarlas. En particular:

Se usaban versos irregulares (a menudo de 5, 7 o 9 sílabas), algo poco común en aquella época. Esta irregularidad contribuía a crear un ritmo más flexible y cercano a la melodía .

Escribió muchos sonetos, pero supo adaptarlos a su estilo, haciéndolos más libres y menos limitados por la rima.

Exploró varios géneros, desde poemas líricos que expresan sentimientos personales hasta poemas más introspectivos y místicos .

Escribe poesía en prosa, especialmente en la colección Jadis et nagu ère.

Estilos

El estilo de Verlaine es una de sus contribuciones más significativas a la literatura. Se caracteriza por varios elementos :

Musicalidad : Defendía que la poesía debía ser , ante todo, música. Utilizó técnicas como la aliteración y la asonancia para crear una armonía sonora, una especie de melodía verbal.

Sugerencia: En lugar de describir cosas, Verlaine buscaba sugerirlas , crear una impresión , una atmósfera. Utilizó palabras e imágenes para crear emociones, sensaciones, no descripciones precisas .

Subjetividad : La poesía de Verlaine es profundamente personal y lírica. Expresa sus estados de ánimo , su melancolía y sus emociones, utilizando a menudo la naturaleza como reflejo de sus sentimientos más íntimos.

Este estilo, centrado en el sentimiento, la emoción y la musicalidad, convirtió a Verlaine en un precursor del simbolismo y tuvo una influencia duradera en la poesía moderna.

Relaciones con los poetas

Paul Verlaine, figura clave del simbolismo y del decadentismo, mantuvo relaciones complejas y directas con varios poetas , moldeando así su obra y su vida. ✍ ️

Arthur Rimbaud

relación más famosa y tumultuosa de Verlaine fue con Arthur Rimbaud. Su encuentro en 1871, después de que Rimbaud le enviara sus poemas , marcó el inicio de un romance apasionado y tormentoso. Juntos, viajaron a Inglaterra y Bélgica. Su relación, llena de desamor, reconciliación y excesos (alcohol, hachís), terminó dramáticamente en 1873 en Bruselas, donde Verlaine disparó a Rimbaud, hiriéndole levemente en la muñeca . Este incidente le valió dos años de prisión. Este período de encarcelamiento fue para él la ocasión de una crisis mística y una producción poética imbuida de religiosidad, como lo demuestra su colección Sagesse.

San Phané Mallarmé

Verlaine también mantuvo una estrecha relación con Stéphane Mallarmé , otra figura destacada del simbolismo. Su correspondencia, rica y continua, da testimonio de una gran estima mutua. Mallarmé reconoció el genio de Verlaine y lo recibió con frecuencia en su salón literario, el famoso “Martes” de la rue de Rome. Su relación fue más intelectual y amistosa que apasionada, y compartieron una visión de la poesía centrada en la sugestión y la musicalidad de las palabras, aunque sus estilos permanecieron distintos.

Charles Baudelaire

Aunque Charles Baudelaire falleció antes de que Verlaine alcanzara su madurez poética , ejerció una influencia importante y directa sobre él. Verlaine lo consideraba un maestro , precursor del simbolismo. En 1884, publicó un artículo titulado « Poetas malditos » , en el que destacaba figuras como Rimbaud, Mallarmé y Corbière , pero fue Baudelaire quien encarnó para él el prototipo del poeta maldito , que vivía al margen de la sociedad . El estilo de Verlaine, sus temas melancólicos y su búsqueda de la musicalidad deben mucho al legado de Baudelaire, en particular al prefacio de «Les Fleurs du Mal».

Relaciones

Paul Verlaine, además de sus relaciones con otros poetas , interactuó con personas de otros orígenes artísticos, religiosos y personales que influyeron profundamente en su vida y obra . 🎨

Relaciones con los artistas

Verlaine se vio influenciado por el movimiento pictórico impresionista. Su colección Fêtes Galantes , inspirada en las pinturas del pintor del siglo XVIII Antoine Watteau, es un ejemplo notable. Su poesía presenta descripciones de paisajes con contornos fluidos, juegos de luz y atmósferas melancólicas que evocan el estilo de los pintores de su época. El pintor Eugène Carriere incluso pintó un retrato suyo.

La musicalidad de sus versos inspiró a numerosos compositores, convirtiéndolo en uno de los poetas más interpretados de su época. Compositores como Claude Debussy y Gabriel Fauré crearon melodías para sus poemas , lo que demuestra la estrecha conexión entre su poesía y la música.

Relaciones personales

Verlaine se casó con Mathilde Maut -é en 1870. Era hermanastra de su amigo, el músico Charles de Sivry. El poeta dedicó la colección La Bonne Chanson a Mathilde. Sin embargo, su matrimonio pronto se volvió conflictivo, sobre todo debido a la relación de Verlaine con Arthur Rimbaud. Mathilde se separó en 1874.

Relaciones con la religión

Tras su ruptura con Rimbaud y su encarcelamiento , Verlaine experimentó una crisis mística. Se convirtió al catolicismo, una fe que influyó profundamente en sus escritos de aquella época. Su colección Sabiduría es un testimonio de esta nueva espiritualidad, y se presenta como un «poeta católico » que ha redescubierto su fe.

Poetas similares

El nombre Paul Verlaine es inseparable de un movimiento poético muy específico, el Simbolismo, y de las figuras que lo definen. Por lo tanto, los poetas más afines a él pertenecen a este movimiento de finales del siglo XIX .

Arthur Rimbaud: Este es el paralelismo más evidente , no solo por su relación personal y tumultuosa, sino también por su influencia mutua. Si bien el estilo de Rimbaud es más audaz y radical en su búsqueda de un nuevo lenguaje poético, comparte con Verlaine una sensibilidad para explorar el alma humana y una ruptura con la poesía parnasiana.

Stéphane Mallarmé : Considerado a menudo el teórico del simbolismo, Mallarmé compartía con Verlaine el culto a la música de las palabras. Ambos buscaban ” sugerir ” en lugar de “nombrar”, para crear una atmósfera a través del ritmo y el sonido. Sin embargo, el estilo de Mallarmé es mucho más hermético y elitista que el de Verlaine, que sigue siendo más accesible y lírico.

Charles Baudelaire: Aunque Baudelaire fue un precursor (falleció en 1867), es el padre espiritual de los simbolistas. Verlaine lo veneraba como maestro . En ambos poetas encontramos una sensibilidad hacia la melancolía , la dualidad entre lo ideal y la decadencia , así como una búsqueda de la belleza en temas que pueden parecer inesperados. Sus versos , ricos en correspondencias e imágenes, poseen una musicalidad singular .

Fuera de este círculo de “poetas malditos ” , podríamos citar también otras figuras del simbolismo que comparten con Verlaine cierto lirismo y melancolía, como Tristan Corbière o Jules Laforgue.

Obra poética

La obra poética de Paul Verlaine es rica y variada, y abarca varias décadas. Sus colecciones marcan etapas importantes de su vida y desarrollo artístico, desde sus inicios bajo la influencia del Parnaso hasta su madurez simbolista y mística.

A continuación se muestra una lista de las principales colecciones de poemas de Paul Verlaine:

Poemas de Saturno (1866): Esta es su primera colección. Refleja la influencia de Parnaso, pero también una melancolía y musicalidad que ya eran señas de identidad de Verlaine .

Fiestas galantes (1869): Inspirada en la pintura del siglo XVIII , particularmente en las obras de Antoine Watteau, esta colección está imbuida de un delicado lirismo y fantasías poéticas.

La Bonne Chanson (1870): Esta es una colección de poemas de amor dedicados a su prometida , entonces joven esposa, Mathilde Mauté. El tono es sincero y luminoso.

Romances sin palabras (1874): Escrita durante su romance con Arthur Rimbaud y su encarcelamiento, esta colección es una expresión del impresionismo poético. Los poemas , a menudo breves, buscan sugerir emociones y paisajes a través de la música de las palabras. Es aquí donde encontramos el famoso poema « La plenitud en mi corazón …».

Sabiduría (1881): Compuesta principalmente durante su estancia en prisión, esta colección es un testimonio de la conversión de Verlaine al catolicismo. Se caracteriza por una profunda religiosidad y un retorno a formas más clásicas.

Jadis et nagu è re (1884): Esta colección reúne poemas antiguos y nuevos , incluido el famoso ” Art poétique”, que a menudo se considera un manifiesto del simbolismo con su famosa fórmula : “La música antes de todas las cosas” .

Amor (1888): Esta colección marca un regreso a la poesía amorosa .

Paralelo (1889 ) : Se trata de una colección que explora temas más complejos y a veces tabú para la época, como la sensualidad y la homosexualidad .

Felicidad (1891): Refleja el lirismo y la espiritualidad del final de su vida.

para ella (1891): Esta colección está dedicada a la sensualidad femenina .

Además de estas importantes colecciones, Verlaine publicó otras obras poéticas, como «Dédicaces», «Femmes», «Liturgies intimes», «Él égies» , «Dens les limbes» y «Cátedra». También fue autor de ensayos en prosa, como «Les Poètes maudits» (1884), en el que destaca figuras como Rimbaud, Mallarmé y Corbière , y escribió autobiografías y novelas.

Po es mis saturninos

Poèmes saturniens es la primera colección de Paul Verlaine, autopublicada en 1866, con tan solo 22 años. Esta temprana colección, aunque a menudo considerada un puente entre el Parnaso y el simbolismo, ya contiene las características esenciales de la poesía verlainiana.

El título y su simbolismo
El título de la colección hace referencia al planeta Saturno , que, según la tradición astrológica, rige a los seres melancólicos e infelices . Verlaine sigue así los pasos de la figura del « poeta maldito » , cuyo gran modelo es Charles Baudelaire . Los saturninos son almas atormentadas , de ánimo sombrío, y esta colección es la ilustración perfecta.

Una obra de transición
A través de los poemas de esta colección, percibimos las influencias que moldearon la sensibilidad de Verlaine :

Parnaso: La influencia de la escuela de Parnaso, que abogaba por el arte por el arte y el rigor formal, está muy presente . Los versos suelen ser nítidos y las rimas ricas.

Romanticismo: La colección está impregnada de una gran melancolía y una gran sensibilidad , un legado directo del Romanticismo.

Simbolismo: Sobre todo, Poèmes saturniens ya anuncia el simbolismo . La musicalidad de los versos, la importancia de las sensaciones y la evocación de emociones son rasgos que desarrollará en sus colecciones posteriores. Los paisajes no son simples escenarios, sino el reflejo de los estados de ánimo del poeta .

Temas y poemas emblemáticos
La colección está estructurada en secciones, cada una de las cuales explora una faceta de esta melancolía saturnina:

“Melancolía”: Esta sección incluye poemas famosos como “Mi sueño familiar ” y “Nunca más” , en los que el poeta expresa una profunda nostalgia y el dolor de amores pasados .

“Eaux-Fortes”: Estos poemas son como grabados, bocetos de líneas finas que describen escenas de la vida o paisajes parisinos.

“Paisajes Tristes”: Esta sección ilustra la ósmosis entre la naturaleza y las emociones. El poema más famoso de la colección, “Canción de Otoño”, se encuentra en esta sección. Simboliza la melancolía y el paso del tiempo, con una musicalidad que se convertiría en un sello distintivo de Verlaine.

“Caprichos”: Esta sección ofrece un tono más satírico y ligero , con poemas como “Monsieur Prudhomme”, donde Verlaine se burla de la burguesía.

Po è mes saturniens es una obra fundadora que sienta las bases de la poesía de Verlaine: una poesía de emoción, de matices y de musicalidad, que se aleja de los códigos rígidos de su tiempo para emprender el camino de la modernidad .

Celebra a tus galanes

Fiestas galantes, publicada en 1869, es la segunda colección de Paul Verlaine . Es una obra breve, pero de gran importancia en su carrera, pues marca una ruptura más clara con la herencia parnasiana de sus inicios (en Poèmes saturniens ) y reafirma su gusto por la musicalidad, la sugestión y las atmósferas sutiles, prefigurando así plenamente el simbolismo.

Inspiración y referencias
la pintura del siglo XVIII , en particular en la obra de Antoine Watteau. Las fiestas galantes son un género pictórico que presenta elegantes personajes enmascarados de la comedia del arte (Arlequín, Pierrot, Colombina, etc.), que se desarrollan en parques y jardines idealizados . Verlaine transpone este universo visual a la poesía. Sin embargo, no se limita a reproducirlo, sino que lo impregna de su propia melancolía .

Temas y atmósfera
A través de los veintidós poemas de la colección, Verlaine explora varios temas :

Coqueteo romántico: Los personajes se involucran en juegos de seducción, conversaciones ligeras y amoríos fugaces. Es un mundo de apariencias, máscaras y disfraces, donde los sentimientos no siempre son lo que parecen .

Melancolía y tristeza: Tras la pompa y la frivolidad de las festividades , se percibe una profunda tristeza. Los personajes están casi tristes bajo sus fantasiosos disfraces, y el amor, lejos de ser simple felicidad, está marcado por el arrepentimiento, la nostalgia y la desilusión .

La conexión entre el paisaje y el estado de ánimo : Verlaine destaca por hacer de la naturaleza un reflejo de la psicología de sus personajes. La luz de la luna, el parque solitario y las fuentes llorosas no son simples escenarios, sino reflejos de los sentimientos del poeta y sus creaciones.

El estilo de Verlaine en plena afirmación
Es en Fêtes Galantes donde el estilo de Verlaine florece plenamente.

Musicalidad : La búsqueda de la musicalidad es esencial. Los versos suelen ser breves, los ritmos delicados y los sonidos crean una atmósfera onírica y vaporosa .

Sugerencia e imprecisión: En lugar de describir, Verlaine sugiere . Los contornos se difuminan, los colores se suavizan y las emociones se expresan mediante matices y medios tonos.

Disonancia: Verlaine introduce una disonancia entre el ambiente festivo y la melancolía subyacente, creando una sensación de extrañeza e inquietud.

Poemas emblemáticos
La colección contiene varios de los poemas más famosos de Verlaine, que ilustran perfectamente estos temas :

“Luz de luna”: Este poema inicial es una pequeña maravilla que resume la estética de la colección. Presenta un paisaje “seleccionado” donde se mezclan máscaras y bergamascas, música, danza y tristeza .

“Coloquio Sentimental”: Este conmovedor poema retrata a dos amantes fantasmales que recuerdan su amor pasado. Es un diálogo desencantado que ilustra el fin del amor y el olvido.

“En silencio”: Este poema es una invitación al amor en el silencio y la naturaleza, un remanso de paz que se opone a la agitación del mundo.

En resumen, Fêtes Galantes es una colección donde la ligereza de las formas y la delicadeza de los motivos esconden una profunda melancolía. Marca una etapa crucial en la evolución de la poesía francesa y convierte a Verlaine en un maestro de la poesía de la emoción y la sugestión.

Romance sin palabras

Romances sin palabras, publicada en 1874, es una colección de poemas de Paul Verlaine. Es una de sus obras más personales y emblemáticas, pues encarna plenamente la estética del simbolismo y marca una ruptura definitiva con el Parnaso. El título en sí mismo es una referencia directa a las Lieder ohne Worte (canciones sin palabras) del compositor Felix Mendelssohn, lo que subraya la importancia de la música para Verlaine.

El contexto
La mayoría de los poemas de esta colección fueron escritos durante los viajes de Verlaine por Inglaterra y Bélgica con Arthur Rimbaud. Este período de su vida fue particularmente tumultuoso , marcado por vagabundeos, discusiones, reencuentros y excesos . La colección refleja el estado mental del poeta , una mezcla de deslumbramiento, dolor y nostalgia, y es un reflejo de su apasionada y destructiva relación con Rimbaud.

Una poesía de sugerencia
Verlaine explicaría posteriormente su visión de la poesía en su famoso poema “Arte poético ” , pero Romances sin palabras ya es su encarnación perfecta. El objetivo ya no es describir ni narrar, sino sugerir emociones e impresiones a través de la música de las palabras. Verlaine busca una poesía de lo indefinido, lo vago, lo “casi” y lo “quizás ” . El significado de las palabras se desvanece en favor de su sonido, su ritmo y su melodía .

Temas y estructura
La colección se divide en cuatro secciones, cada una de ellas un diario poético de los estados mentales del poeta :

“Ariettes Olvidadas”: Esta sección es la más famosa de la colección. Contiene poesía de evocación y recuerdo. El poema ” Il pleure dans mon cœur”, quizás el más conocido, combina un paisaje lluvioso con una profunda melancolía. La emoción es difusa, el aburrimiento es infundado, y el poeta solo lo anota.

“Paisajes belgas”: Verlaine describe aquí los paisajes que atravesó, pero son sobre todo el espejo de sus sentimientos y de su cambio de aires.

“Pájaros en la noche”: Los poemas de esta sección son más oscuros, reflejando la angustia del poeta .

“Acuarelas”: Como su nombre indica, esta sección es una serie de poemas impresionistas cortos, donde se resaltan los colores y las sensaciones fugaces. Las pinturas de Verlaine están hechas de medios tonos, luces cambiantes y desenfoques.

Los poemas emblemáticos
Además de “Él llora en mi corazón”, la colección contiene otras obras maestras del impresionismo poético de Verlaine. El poema ” El piano besado por una mano frágil ” ilustra a la perfección su búsqueda de la musicalidad , donde el sonido y la música son la esencia del poema .

En resumen, Romances sin palabras constituye un hito en la historia de la poesía francesa . Es la obra en la que Verlaine logra crear una poesía de pura sensación, una poesía que se lee como una partitura musical y que expresa la naturaleza inexpresable de las emociones humanas.

Trabajar fuera de la poesía

Paul Verlaine, aunque conocido principalmente por su poesía , también dejó una importante obra en prosa que ofrece una valiosa perspectiva sobre su vida, sus reflexiones sobre el arte y sus contemporáneos. Sus escritos no poéticos suelen ser de carácter autobiográfico, crítico o periodístico.

Aquí están las principales obras en prosa de Verlaine:

Ensayos y reseñas
Los poetas malditos (1884): Esta es su obra en prosa más famosa e influyente . En este ensayo, Verlaine destaca a seis poetas que considera genios incomprendidos y marginales: Tristan Corbières , Arthur Rimbaud, Stéphane Mallarmé , Marceline Desbordes-Valmore, Auguste Villiers de l’Isle-Adam y él mismo bajo el seudónimo de “Pauvre Lelian ” (anagrama de su nombre). Crea así el mito del “poeta maldito ” , una figura que rompió con su tiempo y sus convenciones, cuyo sufrimiento y marginalidad son inseparables de su genio .

Los hombres de hoy (1886): Esta es una serie de retratos literarios y críticos de sus contemporáneos. Estos textos, a menudo escritos para revistas, reflejan su visión del mundo literario de la época y sus afinidades artísticas.

Obras autobiográficas
Verlaine escribió extensamente sobre su propia vida, incluyendo su tiempo en prisión y hospital , así como sus viajes. Estos escritos, a menudo fragmentarios y publicados en diarios, fueron recopilados posteriormente :

Mis hospitales ( 1891): Relato de sus estancias en diversos hospitales parisinos .

Mis prisiones (1893): Un testimonio sobre sus años de encarcelamiento, particularmente después del caso Rimbaud.

Confesiones (1895): Su autobiografía más lograda, que traza las líneas principales de su vida.

Ficciones
Aunque menos famoso , Verlaine también escribió algunas obras de ficción, incluidos cuentos.

Memorias de un viudo (1886)

Louise Leclercq (1886)

Historias como esa (1888-1890)

Estas obras en prosa, aunque no tan conocidas como su poesía, son esenciales para comprender la complejidad de Verlaine, su sufrimiento, sus convicciones y su lugar en el mundo literario de finales del siglo XIX.

Episodios y anécdotas

Paul Verlaine llevó una vida tan tumultuosa como su poesía, marcada por incidentes, rupturas y marginalidad que han alimentado su leyenda .

El caso Rimbaud y el disparo de pistola

El episodio más famoso de la vida de Verlaine es, sin duda, su relación con Arthur Rimbaud. Tras abandonar a su esposa, Mathilde Mauté, para seguir al joven poeta , su romance se convirtió en una sucesión de viajes por París, Londres y Bruselas. El 10 de julio de 1873, estando en Bruselas, estalló una violenta discusión. Verlaine, bajo los efectos del alcohol, disparó dos tiros de pistola a Rimbaud, hiriéndole levemente en la muñeca . Fue arrestado y condenado a dos años de prisión. Fue durante este encarcelamiento que su poesía adquirió un cariz más místico y religioso, como lo demuestra la colección Sagesse.

La vida de un “po è te maudit”

Tras salir de prisión, Verlaine llevó una vida cada vez más precaria. Fue aclamado por los círculos literarios por su genio, pero rechazado por la sociedad por su moralidad y su alcoholismo. Vagaba constantemente, viviendo de la generosidad de sus amigos y admiradores. Su silueta, reconocible por su frente ancha y baja estatura, se convirtió en una figura familiar y pintoresca en el Barrio Latino. Su precariedad era tal que a menudo terminaba su vida en hospitales , donde a veces era internado por sus excesos .

La elección del “Príncipe de los Poetas ”

En 1894, tras la muerte de Leconte de Lisle, Verlaine fue elegido “Príncipe de los Poetas ” por sus pares, entre los que se encontraban numerosos simbolistas y decadentes que lo consideraban un maestro . Este reconocimiento oficial, que contrastaba con su vida miserable y marginal, simbolizó la victoria de su poesía sobre la moral de la sociedad burguesa de la época. Esto marcó el fin de una era poética y el triunfo del simbolismo sobre el Parnaso.

(Este artículo fue generado por Gemini. Y es sólo un documento de referencia para descubrir poetas y poesías que aún no conoces.)

Lista de notas sobre poetas y movimientos poéticos
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Lista de traducciones de poesía
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Notes on Paul Verlaine and His Works

Overview

Paul Verlaine is one of the most important French poets of the 19th century , a central figure of the Symbolist movement and of Decadent poetry . His work and life were marked by paradoxes: the search for purity and spirituality contrasting with an existence troubled by alcohol, violence, and passion.

Life and influences

Born in 1844, Paul Verlaine began writing at a very young age. His early poems were influenced by the Parnassus movement, a literary movement advocating art for art’s sake and descriptive poetry. His collection Poèmes saturniens (1866) is a fine example of this period. However, it was his encounter with the young poet Arthur Rimbaud in 1871 that marked a radical turning point in his life and work. Their tumultuous and passionate relationship led them to travel together, notably to London and Brussels . It was during a violent argument in 1873 that Verlaine shot and wounded Rimbaud, which landed him in prison for two years.

This period of imprisonment was a time of profound introspection for Verlaine, who rediscovered faith and spirituality. This is reflected in his poems , particularly in the collection Sagesse (1880), where he expressed his repentance and his quest for redemption .

Poetic style

Verlaine’s style is characterized by its musicality and fluidity . He favors suggestion and the musicality of words rather than precise description . His famous phrase “Music before all things” perfectly sums up his aesthetic. He excels at creating melancholic moods and interior landscapes, using odd verses and unusual rhythms to break classical conventions.

His favorite themes include :

Melancholy and sadness: A feeling of vagueness in the soul , of spleen, is omnipresent in his poetry .

Nature: The landscapes, often misty and rainy, are a reflection of his state of mind .

Love and passion: In all its forms, whether carnal or spiritual.

Religion and redemption: His quest for faith is a common thread in part of his work .

Legacy​​

Considered a “Prince of Poets ” by his contemporaries, Verlaine exerted a considerable influence on French poetry . He was a precursor of Symbolism, and his work paved the way for poets such as Guillaume Apollinaire. His bohemian lifestyle and innovative style made him a legendary figure in French literature .

History

Paul Verlaine, an emblematic figure of the 19th century , was a poet whose life was as tormented as his work was innovative. He was born in 1844 into a bourgeois family in Metz and quickly showed a talent for poetry. It was in Paris, where he led a bohemian life , that he immersed himself in literary circles.

His early poems , inspired by the Parnassian movement, are imbued with a certain formal rigor. But his encounter with the young poet Arthur Rimbaud in 1871 turned his life upside down. Their passionate and tumultuous relationship drove them to flee and travel across Europe . Their wandering was marked by arguments, passion, and excess . It was in Brussels, in 1873, that their affair ended in tragedy. Verlaine, in a fit of jealousy and despair, shot Rimbaud with a revolver, slightly wounding his wrist . He was imprisoned for two years.

It was during his imprisonment that Verlaine underwent a profound transformation. He turned to faith, a conversion reflected in his collection Wisdom, in which he expressed his repentance and quest for redemption. But once released , his life remained chaotic, filled with decline , alcoholism, and frequent hospital stays . He led the existence of a tramp, often forgotten by his contemporaries, until his poems regained renewed popularity .

Despite his life of misery , his work continued to assert itself. Verlaine freed himself from formal constraints, favoring music and suggestion over description. His verses are melodies, melancholic murmurs, and he became a precursor of the Symbolist movement. He is the man of “Spleen,” of sadness and melancholy, who sublimates his pain in a delicate and musical poetry .

Paul Verlaine died in 1896, living a miserable life, but he is celebrated by his peers as the “Prince of Poets . ” His legacy is immense; he opened a new path for French poetry , a path where emotion and musicality took precedence over reason and description. He remains one of the most beloved poets , a paradoxical genius who knew how to draw beauty from his own suffering.

Timeline

Youth and literary beginnings (1844-1871)

1844: Birth of Paul Verlaine in Metz.

1851: The family moved to Paris. He began his studies at the lycée and developed a passion for literature .

1866: Publication of his first collection, Po è mes saturniens. His poetry is still marked by the influence of Parnassus.

1869: Publication of Fêtes Galantes, a collection inspired by 18th century painters . He marries Mathilde Mauté .

The Rimbaud period and imprisonment (1871-1875)

September 1871: Meeting with the poet Arthur Rimbaud, who has just arrived in Paris. An intense and passionate relationship begins.

July 1872: Verlaine abandons his wife and son to travel with Rimbaud, first to Belgium, then to England.

, 1873: During a violent argument in Brussels, Verlaine shoots Rimbaud and slightly injures his wrist . He is arrested and imprisoned .

1874-1875: Verlaine serves his sentence in Mons prison. It was during this imprisonment that he converted to Catholicism and began writing the poems in the collection Wisdom.

The decline and recognition (1875-1896 )

1875: Released from prison, he travels to England where he teaches French . He tries to reconnect with Mathilde, without success .

1880: Publication of Sagesse, a collection of poems that are both mystical and repentant, which marks a turning point in his style.

1884: Publication of the critical work Les Poètes maudits, in which he devotes a chapter to Rimbaud and makes his work known to the public.

1886: He published Jadis et nagu è re , which contains the famous poem “ Art po étique ” .

1894: He was elected “Prince of Poets ” , a sign of his official recognition.

1896: Paul Verlaine dies in Paris, in poverty and illness, at the age of 51.

Characteristics of poetry

Paul Verlaine’s poetry is characterized by its musicality, subjectivity , and melancholy . He favored suggestion, emotion, and intimacy rather than description or eloquence.

Musicality and fluidity​

Verlaine is one of the most musical poets in French literature . He formulated his aesthetic in his poem “Art poétique ” , where he declares : ” Music before all things ” . For him, poetry must be a melody for the ear, a harmony of sounds. He achieves this effect by using:

Odd verses (often five or seven foot verses) that break the regular rhythm and give an impression of fluidity and spontaneity .

Alliterations and assonances (repetitions of sounds) to create a sound atmosphere.

The abolition of punctuation, which allows the poem to flow freely.

Suggestion and subjectivity

Unlike the Parnassian poetry of his time, which favored objective description, Verlaine focuses on the expression of feelings and states of mind . He does not seek to describe the world as it is, but as it is felt. His poems are interior landscapes where nature is only a reflection of his own emotions. The setting sun, rainy landscapes, and mists are metaphors for his melancholy and sadness.

Recurring themes and motifs

His poetry addresses recurring themes that reflect his life and his sensitivity :

Melancholy : A feeling of vagueness in the soul , spleen, is omnipresent. It expresses sadness, disenchantment and nostalgia.

Love: From passionate love to spiritual love. Her tumultuous relationship with Rimbaud and her quest for redemption after her conversion to Catholicism are at the heart of her poems .

Nature: Often described imprecisely , it is a mirror of one’s feelings.

Religion: After his imprisonment, faith and repentance became major themes in his poetry .

Impacts & Influences

French literature , and his influence was considerable , extending well beyond his own time. His poetic innovations paved the way for new literary movements and influenced many poets who followed him.

Influence on Symbolism and Decadentism

Verlaine is considered one of the fathers of Symbolism. Unlike the Parnassians, who sought a descriptive and impersonal poetry, Verlaine emphasized suggestion, emotion, and musicality. His poem ” Art Poétique ” is a manifesto of this aesthetic, in which he proclaims that poetry must be “music before all else.” He thus inspired poets such as Stéphane Mallarmé and Arthur Rimbaud, who developed and deepened Symbolist ideas, exploring the connections between the external world and the human soul .

Moreover, his melancholic style and bohemian lifestyle made him an emblematic figure of the decadent movement, which advocated aestheticism , melancholy and a break with traditional values.

Renewal of French poetry

Verlaine’s most direct impact lies in his renewal of poetic form. He freed French verse from its classical constraints:

The use of odd verses (often 5 or 7 syllables) is one of his major innovations. By breaking the regularity of the alexandrine verse, he gave greater flexibility and a new musicality to poetry .

The choice of words and the search for sounds , alliterations and assonances, became more important than rhyme itself . Verlaine favored the inner harmony of the poem , where sounds agree to create an atmosphere .

Influence on music and the arts

Verlaine’s impact is not limited to literature. His poetic language and musicality inspired many composers, particularly in the late 19th and early 20th centuries . Poems from his collections, such as Fêtes Galantes, have been set to music by renowned composers such as:

Claude Debussy (who set “Clair de lune” and “Mandoline” to music).

Gabriel Faur é (who set several of Verlaine’s poems to music , such as “Green” and “Mandoline”).

Maurice Ravel (who set “Sainte” to music).

His poems were also performed by singers and artists, testifying to their popularity and enduring appeal. Verlaine’s work thus bridged the gap between poetry and music .

Form(s), genre(s) and style(s)

Paul Verlaine’s poetry is a unique blend of forms and styles, moving away from tradition to create a new aesthetic, based on emotion and musicality .

Forms and genres

Verlaine used various poetic forms, but he is best known for his ability to renew them. He notably:

Used odd verses (often 5, 7 or 9 syllables), which was uncommon at the time. This irregularity helped create a more flexible rhythm that was closer to the melody .

Wrote many sonnets, but was able to adapt them to his style, making them freer and less constrained by rhyme.

Explored various genres, ranging from lyrical poems expressing personal feelings to more introspective and mystical poems .

Writes prose poetry, notably in the collection Jadis et nagu ère.

Styles

Verlaine’s style is one of his most significant contributions to literature. It can be characterized by several elements :

Musicality : He advocated that poetry should be music first and foremost. He used techniques such as alliteration and assonance to create a harmony of sound, a kind of verbal melody.

Suggestion: Rather than describing things, Verlaine sought to suggest them , to create an impression , an atmosphere. He used words and images to create emotions, sensations, not precise descriptions .

Subjectivity : Verlaine’s poetry is deeply personal and lyrical. He expresses his moods , his melancholy and his emotions, often using nature as a mirror of his inner feelings.

This style, focused on feeling, emotion, and musicality, made Verlaine a precursor of Symbolism, and had a lasting influence on modern poetry.

Relationships with poets

Paul Verlaine, a major figure of Symbolism and Decadentism, maintained complex and direct relationships with several poets , thus shaping his work and his life. ✍ ️

Arthur Rimbaud

famous and tumultuous relationship was with Arthur Rimbaud. Their meeting in 1871, after Rimbaud had sent his poems to Verlaine , marked the beginning of a passionate and stormy affair. Together, they traveled to England and Belgium. Their relationship, filled with heartbreak, reconciliation, and excess (alcohol, hashish), ended dramatically in 1873 in Brussels, where Verlaine shot Rimbaud, slightly wounding his wrist . This incident earned Verlaine two years in prison. This period of incarceration was for him the occasion of a mystical crisis and a poetic production imbued with religiosity, as evidenced by his collection Sagesse.

St. phane Mallarmé​

Verlaine also had close ties with Stéphane Mallarmé , another leading figure of Symbolism. Their correspondence, rich and sustained, testifies to a great mutual esteem. Mallarmé recognized Verlaine’s genius and often welcomed him into his literary salon, the famous “Tuesday” on the rue de Rome. Their relationship was more intellectual and friendly than passionate, and they shared a vision of poetry focused on suggestion and the musicality of words, even if their styles remained distinct.

Charles Baudelaire

Although Charles Baudelaire died before Verlaine reached his poetic maturity , he had a major and direct influence on him. Verlaine considered him a master , a precursor of Symbolism. In 1884, he published an article entitled ” Accursed Poets , ” in which he highlighted figures such as Rimbaud, Mallarmé , and Corbière , but it was Baudelaire who embodied for him the prototype of the accursed poet , living on the margins of society . Verlaine’s style, his melancholic themes, and his quest for musicality owe much to Baudelaire’s legacy, particularly to the preface to Les Fleurs du Mal.

Relationships

Paul Verlaine, in addition to his relationships with other poets , interacted with people from other artistic, religious and personal backgrounds who deeply influenced his life and work . 🎨

Relationships with artists

Verlaine was influenced by the Impressionist movement in painting. His collection Fêtes Galantes , inspired by the paintings of the 18th-century painter Antoine Watteau, is a notable example. His poetry features descriptions of landscapes with floating contours, plays of light, and melancholic atmospheres that recall the style of painters of his time. The painter Eugène Carriere even painted a portrait of him.

The musicality of his verses inspired many composers, making him one of the most frequently set poets of his time. Composers such as Claude Debussy and Gabriel Fauré created melodies for his poems , demonstrating the close connection between his poetry and music.

Personal relationships

Verlaine married Mathilde Maut é in 1870. She was the half-sister of his friend, the musician Charles de Sivry. The poet dedicated the collection La Bonne Chanson to Mathilde. However, their marriage quickly became conflicted, particularly because of Verlaine’s relationship with Arthur Rimbaud. Mathilde obtained a separation in 1874.

Relations with religion

After his break with Rimbaud and his imprisonment , Verlaine experienced a mystical crisis. He converted to Catholicism, a faith that greatly influenced his writings at this time. His collection Wisdom is a testament to this new spirituality, and he presents himself as a “Catholic poet ” who has rediscovered his faith.

Similar poets

The name Paul Verlaine is inseparable from a very specific poetic movement, Symbolism, and the figures that define it. The poets most similar to him therefore belong to this movement of the late 19th century .

Arthur Rimbaud: This is the most obvious parallel , not only because of their personal and tumultuous relationship, but also because of their mutual influence. While Rimbaud’s style is more daring and radical in its quest for a new poetic language, he shares with Verlaine a sensitivity for exploring the human soul and a break with Parnassian poetry.

Stéphane Mallarmé : Often considered the theoretician of symbolism, Mallarmé shared with Verlaine a cult of the music of words. Both sought to ” suggest” rather than “name,” to create an atmosphere through rhythm and sound. However, Mallarmé ‘s style is much more hermetic and elitist than Verlaine’s, which remains more accessible and lyrical.

Charles Baudelaire: Although Baudelaire was a precursor (died in 1867), he is the spiritual father of the Symbolists. Verlaine venerated him as a master . In both poets we find a sensitivity for spleen, melancholy , the duality between the ideal and decline , as well as a quest for beauty in themes that may seem unexpected. Their verses, rich in correspondences and images, have a singular musicality .

Outside of this circle of “accursed poets ” , we could also cite other figures of symbolism who share with Verlaine a certain lyricism and melancholy, such as Tristan Corbière or Jules Laforgue.

Poetic work

Paul Verlaine’s poetic work is rich and varied, spanning several decades. His collections mark important stages in his life and artistic development, from his beginnings influenced by Parnassus to his symbolist and mystical maturity.

Here is a list of the main collections of poems by Paul Verlaine:

Poems of Saturn (1866): This is his first collection. It reflects the influence of Parnassus, but also a melancholy and musicality that were already Verlaine ‘s trademarks.

Fêtes galantes (1869): Inspired by 18th century painting , particularly the works of Antoine Watteau, this collection is imbued with delicate lyricism and poetic fantasies.

La Bonne Chanson (1870): This is a collection of love poems dedicated to his fiancée , then young wife, Mathilde Mauté. The tone is sincere and luminous.

Romances sans paroles (1874): Written during her affair with Arthur Rimbaud and her imprisonment, this collection is an expression of poetic impressionism. The poems , often short, seek to ” suggest” emotions and landscapes through the music of words. It is here that we find the famous poem ” Il pleure dans mon cœur …”.

Wisdom (1881): Composed largely during his time in prison, this collection is a testament to Verlaine’s conversion to Catholicism. It is marked by a deep religiosity and a return to more classical forms.

Jadis et nagu è re (1884): This collection brings together old and new poems , including the famous ” Art poétique”, which is often considered a manifesto of symbolism with its famous formula : “Music before all things” .

Love (1888): This collection marks a return to love poetry .

Parallel (1889 ) : This is a collection that explores more complex and sometimes taboo themes for the time, such as sensuality and homosexuality .

Happiness (1891): It reflects the lyricism and spirituality of the end of his life.

for Her (1891): This collection is dedicated to feminine sensuality .

In addition to these major collections, Verlaine published other poetic works, such as Dédicaces, Femmes, Liturgies intimes, Él égies , Dans les limbes, and Chair. He was also the author of prose essays, such as Les Poètes maudits (1884), in which he highlights figures such as Rimbaud, Mallarmé , and Corbière , and wrote autobiographies and novels.

Po è mes saturniens

Poèmes saturniens is Paul Verlaine’s first collection, self-published in 1866, when he was only 22 years old. This early collection, although often considered a bridge between Parnassus and Symbolism, already bears within it the essential characteristics of Verlainian poetry.

The title and its symbolism
The title of the collection refers to the planet Saturn , which, according to astrological tradition, governs melancholic and unhappy beings . Verlaine thus follows in the footsteps of the figure of the ” accursed poet ” , of which Charles Baudelaire is the great model . Saturnians are tormented souls , with a dark mood, and this collection is the perfect illustration.

A work of transition
Through the poems in this collection, we perceive the influences that shaped Verlaine ‘s sensitivity :

Parnassus: The influence of the Parnassus school, which advocated art for art’s sake and formal rigor, is very present . The verses are often neat and the rhymes rich.

Romanticism: The collection is imbued with great melancholy and heightened sensitivity , a direct legacy of Romanticism.

Symbolism: Above all, Poèmes saturniens already announces symbolism . The musicality of the verses, the importance of sensations and the suggestion of emotions are traits that will be developed in his later collections. The landscapes are not simple settings, but the mirror of the poet’s states of mind .

Emblematic themes and poems​​
The collection is structured into sections, each exploring a facet of this saturnine melancholy:

“Melancholia”: This section includes famous poems such as “My Familiar Dream ” and “Nevermore,” in which the poet expresses deep nostalgia and the pain of past loves .

“Eaux-Fortes”: These poems are like engravings, fine-line sketches, describing scenes from Parisian life or landscapes.

“Sad Landscapes”: This section illustrates the osmosis between nature and emotions. The most famous poem of the collection, “Autumn Song,” is found in this section. It symbolizes melancholy and the passing of time, with a musicality that would become a trademark of Verlaine.

“Caprices”: This section offers a more satirical and light tone , with poems like “Monsieur Prudhomme”, where Verlaine mocks the bourgeoisie.

Po è mes saturniens is a founding work which lays the foundations of Verlaine’s poetry: a poetry of emotion, nuance and musicality, which moves away from the rigid codes of its time to embark on the path of modernity .

Celebrate your gallants

Fêtes galantes, published in 1869, is Paul Verlaine’s second collection . It is a short work but of great importance in his career, because it marks a clearer break with the Parnassian heritage of his beginnings (in Poèmes saturniens ) and affirms his taste for musicality, suggestion and subtle atmospheres, thus fully prefiguring symbolism.

Inspiration and references
century painting , particularly the work of Antoine Watteau. The “fêtes galantes ” are a pictorial genre that features elegant , masked characters from the commedia dell’arte (Harlequin, Pierrot, Columbine, etc.), evolving in idealized parks and gardens . Verlaine transposes this visual universe into poetry. However, he does not simply reproduce it: he infuses it with his own melancholy .

Themes and atmosphere​​
Through the twenty-two poems in the collection, Verlaine explores several themes :

Romantic Flirting: The characters engage in games of seduction, light conversations , and fleeting love affairs. It is a world of appearances, masks, and disguises, where feelings are not always what they seem .

Melancholy and Sadness: Behind the pomp and frivolity of the “festivities , ” a deep sadness is felt. The characters are “almost / Sad under their fanciful disguises,” and love, far from being simple happiness, is marked by regret, nostalgia, and disillusionment .

The connection between landscape and state of mind : Verlaine excels at making nature a mirror of his characters’ psychology. The moonlight, the solitary park, and the weeping fountains are not mere settings, but reflections of the poet’s feelings and his creations.

Verlaine’s style in full affirmation
It is in Fêtes Galantes that Verlaine’s style fully flourishes.

Musicality : The search for musicality is essential. The verses are often short, the rhythms delicate, and the sounds create a dreamlike and vaporous atmosphere .

Suggestion and Imprecision: Rather than describing, Verlaine suggests . The contours are blurred, the colors are soft, and the emotions are expressed through nuances and halftones.

Dissonance: Verlaine introduces a dissonance between the festive setting and the underlying melancholy, creating a feeling of strangeness and unrest.

Emblematic poems​​
The collection contains several of Verlaine’s most famous poems, which perfectly illustrate these themes :

“Moonlight”: This opening poem is a small marvel that sums up the aesthetic of the collection. It presents a “chosen” landscape where masks and bergamasques, music, dance and sadness mingle .

“Sentimental Colloquium”: This poignant poem depicts two ghostly lovers , remembering their past love. It is a disenchanted dialogue that illustrates the end of love and oblivion.

“In silence”: This poem is an invitation to love in silence and nature, a haven of peace that opposes the agitation of the world.

In short, Fêtes Galantes is a collection in which the lightness of form and the delicacy of motifs conceal a profound melancholy. It marks a crucial stage in the evolution of French poetry and makes Verlaine a master of the poetry of emotion and suggestion.

Romance without words

Romances sans paroles, published in 1874, is a collection of poems by Paul Verlaine. It is one of his most personal and emblematic works, as it fully embodies the aesthetic of Symbolism and marks a definitive break with Parnassus. The title itself is a direct reference to the Lieder ohne Worte (songs without words) of the composer Felix Mendelssohn, which underlines the importance of music for Verlaine.

The context
Most of the poems in this collection were written during Verlaine’s travels in England and Belgium with Arthur Rimbaud. This period of his life was particularly tumultuous , marked by wanderings, arguments, reunions, and excesses . The collection reflects the poet’s state of mind , a mixture of dazzlement, grief, and nostalgia, and is a mirror of his passionate and destructive relationship with Rimbaud.

A poetry of suggestion
Verlaine would later explain his vision of poetry in his famous poem “Art poétique , ” but Romances sans paroles is already its perfect embodiment. The goal is no longer to describe or narrate, but to suggest emotions and impressions through the music of words. Verlaine seeks a poetry of the indefinite, the vague, the “almost” and the “perhaps . ” The meaning of words fades in favor of their sound, their rhythm, and their melody .

Themes and structure
The collection is divided into four sections, each a poetic journal of the poet ‘s states of mind :

“Forgotten Ariettes”: This section is the most famous of the collection. It contains poetry of evocation and memory. The poem ” Il pleure dans mon cœur,” perhaps the best known, combines a rainy landscape with a deep melancholy. The emotion is diffuse, the boredom is without cause, and the poet only notes this.

“Belgian Landscapes”: Verlaine describes here the landscapes he crossed, but they are above all the mirror of his feelings and his change of scenery.

“Birds in the Night”: The poems in this section are darker, reflecting the poet’s anguish .

“Watercolors”: As the name suggests, this section is a series of short, impressionistic poems, where colors and fleeting sensations are highlighted. Verlaine’s paintings are made of halftones, changing lights, and blurs.

The emblematic poems​
Beyond “He Weeps in My Heart,” the collection contains other masterpieces of Verlaine’s poetic impressionism. The poem ” The Piano Kissed by a Fragile Hand ” is a perfect illustration of his quest for musicality , where sound and music are at the heart of the poem .

In short, Romances sans paroles is a milestone in the history of French poetry . It is the work in which Verlaine succeeds in creating a poetry of pure sensation, a poetry that reads like a musical score and that expresses the inexpressible nature of human emotions.

Work outside poetry

Paul Verlaine, although primarily known for his poetry , also left a significant body of prose, which provides valuable insight into his life, his thoughts on art, and his contemporaries. His non-poetic writings are often autobiographical, critical, or journalistic in nature.

Here are Verlaine’s main prose works:

Essays and reviews
Les Poètes Maudits (1884): This is his most famous and influential prose work . In this essay, Verlaine highlights six poets whom he considers to be misunderstood and marginal geniuses: Tristan Corbières , Arthur Rimbaud, Stéphane Mallarmé , Marceline Desbordes-Valmore, Auguste Villiers de l’Isle-Adam, and himself under the pseudonym “Pauvre Lelian ” (an anagram of his name). He thus creates the myth of the “accursed poet , ” a figure who broke with his time and its conventions, whose suffering and marginality are inseparable from his genius .

The Men of Today (1886): This is a series of literary and critical portraits of his contemporaries. These texts, often written for magazines, reflect his vision of the literary world of the time and his artistic affinities.

Autobiographical works
Verlaine wrote extensively about his own life, including his time in prison and hospital , as well as his travels. These writings, often fragmentary and published in journals, were later collected :

My Hospitals ( 1891): Account of his stays in various Parisian hospitals .

My Prisons (1893): A testimony about his years of incarceration, particularly after the Rimbaud affair.

Confessions (1895): His most accomplished autobiography, which traces the main lines of his life.

Fictions
Although less famous , Verlaine also wrote some works of fiction, including short stories.

Memoirs of a Widower (1886)

Louise Leclercq (1886)

Stories Like That (1888-1890)

These prose works, although not as renowned as his poetry, are essential for understanding the complexity of Verlaine, his suffering, his convictions and his place in the literary world of the late 19th century.

Episodes and anecdotes

Paul Verlaine led a life as tumultuous as his poetry, marked by incidents, ruptures and marginality that have nourished his legend . 🎭

The Rimbaud Affair and the Pistol Shot

The most famous episode in Verlaine’s life is undoubtedly his relationship with Arthur Rimbaud. After abandoning his wife, Mathilde Mauté, to follow the young poet , their affair was a succession of wanderings in Paris, London, and Brussels. On July 10, 1873, while they were in Brussels, a violent argument broke out. Verlaine, under the influence of alcohol, fired two pistol shots at Rimbaud, slightly wounding his wrist. He was arrested and sentenced to two years in prison. It was during this incarceration that his poetry took on a more mystical and religious turn, as evidenced by the collection Sagesse.

The life of a “po è te maudit”

After his release from prison, Verlaine led an increasingly precarious life. He was both celebrated by literary circles for his genius and rejected by society for his morals and alcoholism. He constantly wandered, living off the generosity of his friends and admirers. His silhouette, recognizable by his broad forehead and small stature, became a familiar and picturesque figure in the Latin Quarter. His precariousness was such that he often ended his life in hospitals , where he was sometimes interned for his excesses .

The election of the “Prince of Poets ”

In 1894, after the death of Leconte de Lisle, Verlaine was elected “Prince of Poets ” by his peers, among whom were many Symbolists and Decadents who considered him a master . This official recognition, which contrasted with his miserable and marginal life, symbolized the victory of his poetry over the morals of the bourgeois society of the time. This marked the end of a poetic era and the triumph of Symbolism over Parnassus.

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