Appunti su Rainer Maria Rilke e le sue opere

Panoramica

Rainer Maria Rilke (1875-1926) è stato un poeta e romanziere austriaco , considerato uno dei più importanti parolieri della letteratura moderna. La sua opera comprende poesie, prose, lettere e saggi. Era noto per il suo linguaggio intenso e musicale e per la profonda esplorazione di temi come l’amore, la morte, la solitudine, l’arte e l’esistenza umana.

Fasi importanti della vita ✒ ️

Primi anni: Nato a Praga, che all’epoca faceva parte dell’Impero austro – ungarico , la sua infanzia fu fortemente influenzata dalla madre, che lo vestiva da ragazza , e questo lasciò il segno nei suoi testi sui personaggi femminili. La sua educazione fu plasmata da un collegio militare poco amato , che in seguito incorporò nei suoi scritti.

Anni di vagabondaggio: Rilke fu un viaggiatore instancabile. Visse in diverse città europee , tra cui Parigi, Berlino, Roma e Monaco . Il periodo trascorso a Parigi, dove lavorò come segretario dello scultore Auguste Rodin, fu particolarmente formativo . Questa esperienza influenzò fortemente la sua comprensione artistica , che si riflette nelle sue “Nuove Poesie” (1907-1908).

Fase matura: Durante la prima guerra mondiale e il dopoguerra, visse una vita appartata . Le sue due opere più importanti furono create in questo periodo: le “Elegie duinesi” e i “Sonetti a Orfeo”. Questi cicli di poesie sono considerati l’ apice della sua opera e affrontano interrogativi esistenziali umani.

Ultimi anni: Rilke trascorse i suoi ultimi anni principalmente in Svizzera. Soffrì di una malattia che in seguito gli fu diagnosticata come leucemia e morì nel 1926.

Temi centrali e stile 📜

La poesia di Rilke è caratterizzata da uno stile unico, spesso descritto come “poesia delle cose”. Si basa sulla descrizione precisa ed empatica di oggetti o animali al fine di catturarne l’essenza interiore. Un celebre esempio di questo è la sua poesia “La pantera”.

La sua poesia è caratterizzata dalla ricerca della spiritualità e dalla connessione tra il terreno e il divino . Rilke vedeva il compito del poeta nella trasformazione del transitorio in qualcosa di eterno. Sviluppò un immaginario complesso di angeli, burattini e maschere per illuminare l’esistenza umana e il ruolo dell’arte. Il suo linguaggio è spesso malinconico e caratterizzato da una profonda interiorità che continua a risuonare in milioni di lettori in tutto il mondo. 🌎

Storia

Rainer Maria Rilke, nato a Praga nel 1875, è stato un importante poeta e scrittore austriaco . La sua infanzia fu influenzata dalla madre , che a volte lo vestiva come una ragazza . Fu mandato in una scuola militare in giovane età , ma abbandonò gli studi a causa di una malattia e dell’avversione per le esercitazioni militari . In seguito, studiò letteratura, storia dell’arte e filosofia a Praga, Monaco e Berlino.

Un incontro formativo nella sua vita fu quello con l’intellettuale Lou Andreas-Salomé nel 1897, che lo ispirò a cambiare il suo nome da René a Rainer . Con lei, viaggiò in Russia, dove incontrò anche Lev Tolstoj. Questi viaggi lasciarono una profonda impressione su Rilke e influenzarono le sue opere.

Nel 1901 sposò la scultrice Clara Westhoff e si trasferì con lei nella colonia di artisti di Worpswede. Ebbero una figlia, Ruth. La coppia si separò poco dopo e Rilke divenne un viaggiatore irrequieto in varie parti d’Europa, tra cui Parigi. Lì, lavorò per un periodo come segretario privato del famoso scultore Auguste Rodin, il che orientò il suo stile poetico verso poesie oggettuali .

Durante la Prima Guerra Mondiale, Rilke prestò servizio militare per un breve periodo e lavorò negli archivi di guerra di Vienna. Dopo la guerra, si trasferì in Svizzera. Lì, negli anni Venti, scrisse le sue due opere principali, le “Elegie duinesi” e i “Sonetti a Orfeo”, che completò dopo una lunga crisi creativa.

Negli ultimi anni della sua vita, Rilke soffrì di una malattia che gli fu diagnosticata come leucemia solo dopo la sua morte . Morì nel 1926, all’età di 51 anni, in un sanatorio in Svizzera. La sua opera, che comprende poesie, prose e numerose lettere, lo rese uno dei poeti più importanti della letteratura moderna, la cui influenza è ancora oggi percepibile .

Cronologia

1875: René Karl Wilhelm Johann Josef Maria Rilke nasce il 4 dicembre a Praga, allora parte dell’Austria – Ungheria.

1886-1891: Su richiesta del padre, Rilke frequenta una scuola militare , prima a St. Pölten , poi a Mährisch – Weißkirchen. Tuttavia, abbandona gli studi a causa di malattia e avversione.

pubblicato il suo primo volume di poesie, “Life and Songs” .

1897: Rilke incontra a Monaco la scrittrice e psicoanalista Lou Andreas-Salomé . Lei diventa uno dei suoi contatti più importanti e, su suo consiglio, cambia il suo nome da René a Rainer .

1899-1900: Rilke intraprende due viaggi in Russia, che lo colpiscono profondamente e plasmano la sua spiritualità.

1901: Sposa la scultrice Clara Westhoff e si trasferisce con lei nella colonia di artisti di Worpswede . Nello stesso anno nasce la loro figlia Ruth. Il matrimonio fallisce presto e Rilke inizia la sua irrequieta vita errante.

1902: Rilke si reca a Parigi per scrivere una monografia sullo scultore Auguste Rodin. Lavora brevemente come segretario di Rodin e , in questo periodo, sviluppa lo stile del cosiddetto “poema delle cose”, in cui si concentra sulla descrizione precisa degli oggetti.

1905: Viene pubblicata la poesia “Il libro delle ore”, un ciclo lirico che elabora le impressioni dei suoi viaggi in Russia.

1907-1908: Vengono pubblicate le raccolte di poesie “Nuove poesie” e “L’altra parte delle nuove poesie”. Contengono opere famose come “La pantera” e ” Il torso arcaico di Apollo”.

pubblicato il suo unico romanzo, “The Notebooks of Malte Laurids Brigge” .

1912: Inizia a lavorare alle “Elegie duinesi” presso il Castello di Duino, sul Mar Adriatico, una delle sue opere più importanti.

1914-1918: Scoppia la Prima Guerra Mondiale. Rilke vive principalmente a Monaco di Baviera ed è brevemente costretto a prestare servizio militare presso l’Archivio di Guerra di Vienna. Questi anni sono segnati da una crisi creativa .

1919: Rilke si trasferisce in Svizzera, dove rimarrà fino alla fine della sua vita.

1922: Nel giro di poche settimane, completa le “Elegie duinesi” e i “Sonetti a Orfeo” al Castello di Muzot, nel Vallese. Questi due cicli sono considerati l’apice della sua carriera.

1926: Rainer Maria Rilke muore di leucemia il 29 dicembre in un sanatorio vicino a Montreux .

Caratteristiche particolari delle poesie

Le poesie di Rainer Maria Rilke si distinguono per diverse caratteristiche peculiari che lo rendono uno dei poeti più importanti dell’era moderna. La sua poesia è caratterizzata da una profonda interiorità, da una musicalità di linguaggio e da una precisa osservazione del mondo. ✒️

La poesia della cosa

Un elemento centrale è la poesia oggettuale. Rilke tenta di descrivere un oggetto o un essere vivente in modo così intenso e preciso da farne emergere l’essenza più intima. Vede la cosa non come un semplice oggetto, ma come un essere dotato di un’anima propria. Attraverso un linguaggio preciso , quasi vivido, infonde a ciò che descrive un nuovo significato e una nuova dignità . Un esempio ben noto è “La pantera”, in cui descrive la prigionia dell’animale senza nominarlo direttamente.

Temi esistenziali e metafisica

Le poesie di Rilke ruotano spesso attorno a grandi interrogativi esistenziali: l’amore, la morte, la solitudine, il ruolo dell’arte e la caducità della vita. Egli ricerca un significato più profondo nel mondo e nell’esistenza umana. Nel farlo, utilizza un immaginario ricco, spesso mistico, in cui angeli, burattini e maschere sono motivi ricorrenti . Le “Elegie Duinesi” sono un esempio lampante di questa esplorazione metafisica dell’esistenza.

Il linguaggio e la sua musicalità

Il linguaggio di Rilke è caratterizzato da una straordinaria ricchezza di suoni e immagini. Utilizza strutture ritmiche e un uso libero del metro per ottenere un effetto quasi musicale. Il suo linguaggio è spesso solenne, vibrante e ricco di associazioni. È considerato un maestro del verbo e dell’aggettivo, che usa per espandere la realtà descritta oltre il puramente visibile. Di conseguenza, le sue poesie sembrano spesso paesaggi sonori fluidi.

Stile(i), genere(i), tema(i) e tecnica(e)

Le poesie di Rainer Maria Rilke possono essere descritte in una varietà di stili, temi e forme . Può essere classificato principalmente come poeta modernista, con la sua opera che ha attraversato varie fasi e sviluppi .

Stile e correnti ✒ ️

Rilke iniziò con uno stile tardo romantico , evidente nelle sue prime opere come “Il Libro d’Ore” (1905), caratterizzate da misticismo naturalistico e profonda religiosità . In seguito, sviluppò una poetica unica che lo rende un precursore del Simbolismo e della Nuova Oggettività. Il suo linguaggio è spesso vivido e suggestivo, trasmettendo stati interiori o idee metafisiche. È anche considerato un rappresentante del clima fin de siècle , caratterizzato dalla malinconia e dalla ricerca della bellezza in un mondo percepito come fragile .

Forma e genere 📜

Il genere principale di Rilke è la poesia, ma scrisse anche prosa, tra cui il suo celebre romanzo “I quaderni di Malte Laurids Brigge” (1910). In poesia, utilizzò varie forme, tra cui:

Poesia della cosa: una forma poetica da lui coniata che si concentra sulla descrizione precisa ed empatica di un oggetto o di un essere vivente. L’obiettivo è catturare l’essenza interiore della cosa. L’esempio più noto è “La Pantera”.

Cicli poetici: Le sue opere più importanti, le “Elegie duinesi” (1923) e i “Sonetti a Orfeo” (1923), non sono poesie singole, bensì cicli collegati nel contenuto e nella forma, che rappresentano una discussione filosofica coerente .

Argomenti e materie 🧠

La poesia di Rilke ruota attorno a temi universali ed esistenziali:

Transitorietà e morte: l’esplorazione della morte come parte integrante della vita è un tema ricorrente. Rilke affronta l’accettazione della morte, che egli concepisce non come una fine, ma come parte di una trasformazione globale .

Arte e creazione : il ruolo dell’artista e il potere dell’arte di trasformare l’ effimero in qualcosa di eterno sono temi centrali. I “Sonetti a Orfeo” sono un omaggio all’arte e alle sue origini mitiche.

Solitudine e amore: Rilke riflette sulla solitudine umana e sulla difficoltà di una vera vicinanza interpersonale , ma anche sul potere trasformativo dell’amore, che però spesso viene meno a causa della finitezza umana.

Mondo delle cose: Egli conferisce un’anima agli oggetti e agli animali di uso quotidiano e li eleva in una sfera metafisica .

Tecniche ⚙ ️

La sua tecnica poetica è caratterizzata da un alto grado di musicalità e immagini. Utilizza simboli e metafore come angeli, burattini e maschere per illuminare l’esistenza umana. Rilke perfezionò l’economia linguistica , trasmettendo pensieri e sentimenti complessi con poche parole precise . Utilizza anche metriche libere e strutture sintattiche non convenzionali per massimizzare l’effetto ritmico e sonoro dei suoi versi.

Influenze e influenze

Rainer Maria Rilke ha avuto un impatto immenso sulla letteratura e l’arte del XX secolo, influenzando numerosi scrittori, poeti e artisti in tutto il mondo. Il suo linguaggio poetico e i suoi temi profondi continuano a risuonare ancora oggi.

Impatto sulla letteratura e sulla poesia 📜

L’influenza di Rilke è evidente principalmente nella letteratura di lingua tedesca, ma anche a livello internazionale. Molti poeti successivi, come Paul Celan, Ingeborg Bachmann ed Erich Fried, hanno esplorato le sue opere per trovare il proprio stile. Le poesie oggettuali di Rilke hanno rivoluzionato la poesia creando un modo nuovo e preciso di percepire e rappresentare le cose. Ha insegnato che ciò che è apparentemente banale può avere un significato profondo .

Esistenzialismo: l’esplorazione di Rilke di temi come la solitudine, la morte e la ricerca del senso della vita ha avuto una profonda influenza sull’esistenzialismo e sulla filosofia moderna. Le sue poesie sollevano interrogativi sull’identità e sul posto dell’umanità nel mondo.

Traduzioni: Le sue opere sono state tradotte in oltre 50 lingue , a testimonianza del suo impatto globale. È diventato uno dei poeti più letti e citati del XX secolo. Scrittori come W.H. Auden, Stephen Spender e Boris Pasternak ne sono rimasti colpiti.

Influenza sull’arte, la musica e la filosofia 🎨🎶

L’influenza di Rilke si estende ben oltre la letteratura.

Arte: Il periodo trascorso come segretario dello scultore Auguste Rodin a Parigi ebbe un impatto duraturo sulla poetica di Rilke e portò allo sviluppo del poema-oggetto. Le sue opere ispirarono pittori e scultori, che incorporarono le sue metafore e i suoi motivi, come angeli e maschere, nelle loro creazioni .

Musica: Numerosi compositori hanno musicato le sue poesie. Cicli di canzoni e oratori sono stati ispirati dalla sua poesia, tra cui opere di Paul Hindemith e Arnold Schönberg .

Psicologia e filosofia: le lettere di Rilke, in particolare le “Lettere a un giovane poeta”, sono testi filosofici influenti. Affrontano temi di creatività , solitudine e sviluppo personale e sono ancora oggi studiati in psicologia e filosofia. Le sue riflessioni sulla “vita interiore” e sulla necessità di dare un senso alla propria esistenza sono di grande importanza.

Rapporti con i poeti

Rainer Maria Rilke ebbe pochi rapporti personali stretti con altri poeti, ma mantenne uno scambio con loro attraverso lettere e conoscenze. Il suo atteggiamento era spesso caratterizzato da un forte senso di indipendenza . Considerava la creazione poetica un compito profondamente solitario e interiore. Ciononostante, vi furono diversi contatti significativi che influenzarono il suo lavoro e il suo sviluppo personale .

Hugo von Hofmannsthal

Rilke e Hugo von Hofmannsthal, un’altra figura centrale del Modernismo viennese, si conoscevano e si scambiavano lettere , sebbene questa corrispondenza non fosse caratterizzata da una grande vicinanza personale . Sebbene entrambi fossero tra i poeti più eminenti del loro tempo , rimasero distanti l’uno dall’altro nelle loro opere. Il loro rapporto era caratterizzato più dal rispetto reciproco e dalla stima intellettuale che da una stretta amicizia.

Lou Andreas-Salom é

Una delle relazioni più importanti nella vita di Rilke fu quella con la scrittrice e psicoanalista Lou Andreas-Salomé . Pur non essendo una poetessa in senso stretto, ebbe un’influenza decisiva su Rilke come intellettuale e musa ispiratrice. Lo incoraggiò e sostenne il suo sviluppo artistico . Su suo consiglio, cambiò il suo nome da René a Rainer. La loro relazione fu caratterizzata da un profondo legame spirituale e lo aiutò a trovare la sua vocazione artistica .

Paolo Valerio

Rilke nutriva una profonda ammirazione per il poeta francese Paul Valéry . Questo rapporto, tuttavia, era quasi esclusivamente artistico . Rilke, che parlava e scriveva fluentemente il francese, tradusse alcune poesie di Valéry in tedesco. Vedeva in Valéry un maestro affine di forma ed espressione precisa . L’incontro con l’opera di Valéry ispirò Rilke, e i due poeti si incontrarono anche personalmente negli ultimi anni della vita di Rilke.

Distanza dagli altri poeti

In contrasto con queste relazioni, Rilke mantenne una consapevole distanza da altri movimenti e circoli letterari. Un esempio è il suo rapporto con Stefan George e il Circolo di George. Rilke rifiutò il culto della personalità e il rigore estetico di questo circolo. Mentre George aspirava a un ruolo di primo piano nella poesia tedesca, Rilke vedeva il suo compito nella ricerca interiore e individuale dell’essenza delle cose. Rifiutò di subordinarsi a un gruppo o a un’ideologia. Inoltre, non ebbe stretti rapporti personali con espressionisti come Else Lasker- Schüler , sebbene si conoscessero e le loro opere fossero state create nella stessa epoca.

Relazioni

Rainer Maria Rilke ebbe diverse relazioni importanti con persone che non erano poeti, ma che esercitarono una forte influenza sulla sua vita, sulla sua arte e sul suo sviluppo filosofico . Questi contatti furono spesso caratterizzati da profondi scambi personali o intellettuali .

Auguste Rodin (scultore) 🎨

Il suo rapporto con il celebre scultore francese Auguste Rodin fu uno dei più formativi nella vita di Rilke. Rilke lavorò come segretario privato di Rodin a Parigi dal 1905 al 1906. Sebbene la loro collaborazione fu di breve durata, Rodin insegnò a Rilke un nuovo modo di vedere e lavorare. Il principio artistico di Rodin , che consisteva nello studiare un oggetto con la massima precisione e dedizione per coglierne l’essenza interiore, influenzò significativamente Rilke. Questa esperienza portò allo sviluppo del poema della cosa, una forma in cui Rilke descrive un oggetto in tutti i suoi dettagli per rivelarne l’anima.

Marie von Thurn und Taxis (nobildonna e mecenate) 🏰

La principessa Marie von Thurn und Taxis fu una mecenate importante di Rilke. Gli mise a disposizione il suo castello di Duino, sul Mar Adriatico . Lì, nel 1912, Rilke ebbe un’improvvisa esplosione di ispirazione che segnò l’inizio delle sue opere più importanti: le “Elegie Duinesi”. Senza il suo sostegno finanziario e morale , nonché la pace e la tranquillità che gli offriva, la creazione di questo complesso ciclo di poesie sarebbe stata quasi impensabile. Rimase un’amica intima e una corrispondente fino alla sua morte.

Paul Klee (pittore) 🎨

Rilke e il pittore Paul Klee ebbero un legame breve ma straordinario. Si incontrarono nel 1915 e intrattennero un intenso scambio sui principi dell’arte. Rilke ammirava la capacità di Klee di rappresentare la verità interiore e la forma astratta delle cose nei suoi dipinti. Scrisse persino un saggio sull’arte di Klee, evidenziando i parallelismi tra la loro ricerca condivisa dell’essenza della creazione .

Poeti simili

Quando si cercano poeti simili a Rainer Maria Rilke , si dovrebbero cercare autori che condividano anche uno stile profondo , simbolico o filosofico. Ecco alcuni poeti che possono essere considerati simili a Rilke per alcuni aspetti :

Poeti di lingua tedesca 🇩🇪

Hugo von Hofmannsthal: in quanto rappresentante centrale del Simbolismo in Austria -Ungheria, Hofmannsthal condivideva con Rilke la ricerca della bellezza nel linguaggio e la sua esplorazione della transitorietà . Entrambi gli autori facevano parte del Modernismo viennese e utilizzavano un immaginario ricco, spesso mistico.

Paul Celan: Sebbene la poesia di Celan sia piuttosto diversa nello stile e nei temi trattati (dopo l’Olocausto), viene spesso paragonato a Rilke, poiché entrambi utilizzavano un linguaggio complesso, condensato e quasi ermetico per esplorare questioni esistenziali . Come Rilke, Celan era un maestro dell’innovazione linguistica .

Georg Trakl: È associato al primo Espressionismo , ma la sua poesia fortemente simbolista, malinconica e musicale presenta parallelismi con le prime opere di Rilke . Entrambi i poeti crearono mondi personali, spesso oscuri, nelle loro poesie.

Poeti internazionali 🌍

Charles Baudelaire: uno dei principali rappresentanti del Simbolismo francese , Baudelaire ebbe un’influenza significativa sulla poesia della fine del XIX secolo . La sua ricerca della bellezza nella bruttezza e la sua intensa esplorazione della metropoli si riflettono negli “Appunti di Malte Laurids Brigge” di Rilke.

premio Nobel irlandese è anche associato al Simbolismo. Come Rilke, Yeats cercò di esprimere una verità spirituale superiore attraverso immagini mitologiche e simboliche . Entrambi i poeti erano ossessionati dal trasformare l’effimero e il terreno in qualcosa di eterno .

Federico García Lorca : il poeta spagnolo del XX secolo si distinse per un linguaggio lirico profondamente radicato nella cultura popolare. Simile a Rilke nelle sue “Elegie Duinesi”, Lorca combinò gli aspetti unici e specifici della sua terra natale con temi universali come la morte e l’amore, in una poesia unica e di grande impatto visivo.

Divano/Lavori

L’opera poetica di Rainer Maria Rilke è estremamente vasta e può essere suddivisa al meglio in diverse fasi. Ecco una panoramica cronologica dei suoi volumi e cicli poetici più importanti:

Prime poesie (fino al 1900 circa)

“Vita e canzoni” (1894): primo volume di poesie di Rilke, ancora fortemente influenzato dal tardo romanticismo e dagli influssi simbolisti .

“Larenopfer” (1896): ciclo di poesie dedicate alla città natale di Rilke, Praga.

“Traumgekr ö nt” (1897): Poesie che trasmettono uno stato d’animo malinconico e impressionistico.

La fase intermedia e le poesie oggetto (ca. 1900-1910 )

“Il Libro d’Ore” (1905): un ciclo di poesie in tre parti nato dalle impressioni di Rilke sulla Russia. Affronta la ricerca di Dio e il ruolo del poeta in un linguaggio meditativo, quasi orante.

“Il libro delle immagini” (1902/1906): una raccolta di poesie che utilizzano un linguaggio pittorico e simbolico per catturare stati d’animo e sentimenti.

“Nuove Poesie” (1907/1908): Questa raccolta è influenzata dal soggiorno parigino di Rilke e dal suo contatto con Rodin . Qui sviluppò il concetto di poesia della cosa, in cui descrive oggetti ed esseri con grande precisione linguistica per catturarne l’essenza più intima. Tra le poesie più famose ci sono :

“La Pantera”

“La giostra”

“Archaï sher torso di Apollo”

opere tarde e i cicli esistenziali (dopo il 1910)

“La vita di Maria” (1912): un ciclo di poesie che descrivono la vita della Vergine Maria in un modo nuovo, molto umano e profondo .

“Elegie Duinesi” (1923): l’opera più importante di Rilke. Un ciclo di dieci elegie che rappresentano un’esplorazione esistenziale di temi come la morte, l’amore, la sofferenza e il ruolo dell’umanità nel cosmo. Furono scritte dopo una lunga crisi creativa al Castello di Duino.

“I sonetti a Orfeo” (1923): un altro ciclo, anch’esso creato in un periodo di grande produttività . In 55 sonetti, Rilke celebra il potere dell’arte, del linguaggio e della creazione , ispirandosi al mito del cantore Orfeo.

“Poesie alla notte” (dalla tenuta): una raccolta di poesie dell’ultimo periodo di Rilke che trattano di oscurità, sonno e morte.

Nuove poesie (1907-1908)

Le ” Nuove Poesie” rappresentano una pietra miliare centrale e rivoluzionaria nell’opera di Rainer Maria Rilke. Segnano una svolta nella sua poetica e furono scritte a Parigi tra il 1907 e il 1908, durante il suo intenso impegno con le arti visive, in particolare con l’opera dello scultore Auguste Rodin.

Le origini e l’influenza di Rodin 🎨

Dopo essersi separato dalla moglie Clara Westhoff, ex allieva di Rodin, Rilke iniziò a frequentare il maestro a Parigi e lavorò per un certo periodo come suo segretario . Il metodo di lavoro di Rodin, caratterizzato da un’estrema precisione e dallo studio meticoloso di forme e materiali , influenzò profondamente Rilke. Rodin gli insegnò a ” guardare attentamente ” , a osservare le cose finché non si rivelano all’artista in tutta la loro verità. Rilke applicò questa nuova prospettiva oggettiva alla sua poesia.

Il concetto della poesia della cosa 📜

L’elemento centrale delle ” Nuove Poesie” è la cosiddetta “poesia-cosa”. Qui, Rilke non cerca di esprimere direttamente sentimenti o stati d’animo ; si concentra invece interamente su un oggetto (una ” cosa ” ) per descriverlo nel modo più preciso possibile . Attraverso questa precisa osservazione e condensazione linguistica, l’essenza della cosa, la sua verità interiore e la sua anima, deve emergere. È una poesia che non parla del mondo, ma piuttosto lascia che sia il mondo stesso a parlare .

Alcune delle poesie più famose della raccolta sono:

“ La pantera ” : qui Rilke descrive il potere e il vuoto intrappolati in una pantera concentrandosi esclusivamente sui movimenti esterni e sullo sguardo dell’animale.

“ La giostra ” : la poesia cattura il movimento e la malinconia infantile di una giostra che continua a girare in tondo senza avanzare.

” Torso arcaico di Apollo ” : Rilke descrive un’antica scultura priva di braccia e testa. Raffigurando le parti rimanenti – il torso – con la massima intensità , rende tangibile la bellezza invisibile dell’insieme. La celebre frase finale , ” Devi cambiare vita “, è rivolta direttamente allo spettatore e dimostra il potere trasformativo dell’arte.

L’innovazione stilistica

” Nuove Poesie”, Rilke si discostò dal linguaggio musicale e piuttosto vago delle sue prime opere e creò una poesia precisa , vivida e spesso fredda . La forma delle poesie è più rigorosa, le frasi più chiare e le metafore si riferiscono più direttamente all’oggetto. Questo rappresenta un passo decisivo dalla poesia tardo romantica al modernismo letterario. Le ” Nuove Poesie” sono considerate una delle opere più importanti del Simbolismo e un punto culminante nell’opera di Rilke.

Opere senza poesie

Rainer Maria Rilke non fu solo un importante poeta, ma anche un prolifico prosatore e scrittore di lettere. Ecco le sue opere più importanti al di fuori della poesia:

romanzo

“I quaderni di Malte Laurids Brigge” (1910): questo è l’unico romanzo di Rilke ed è considerato una delle opere più importanti del modernismo letterario. Scritto in forma di diario, il romanzo descrive le impressioni e le paure del giovane poeta danese Malte Laurids Brigge durante il suo soggiorno a Parigi. Non è un romanzo tradizionale con una trama lineare, ma piuttosto una fitta rete di riflessioni sulla solitudine, la morte, la paura e l’identità dell’uomo moderno. Il testo è stilisticamente complesso e caratterizzato da un flusso di coscienza che scava profondamente nella psiche del protagonista.

Racconti e novelle

“Il racconto d’amore e morte del cornetto Christoph Rilke” (1906): un poema in prosa poetica in forma di ballata. L’opera racconta la tragica storia del giovane Christoph Rilke, antenato dell’autore, che parte per la guerra nel XVII secolo e muore all’età di 18 anni. La narrazione è caratterizzata da un linguaggio lirico, quasi musicale , e divenne una delle opere più popolari di Rilke .

Lettere

“Lettere a un giovane poeta” (1929): questa raccolta è una delle più note e influenti della letteratura tedesca. Contiene dieci lettere che Rilke scrisse al giovane cadetto ufficiale Franz Xaver Kappus tra il 1903 e il 1908. In esse, Rilke offre a Kappus consigli sull’arte , la solitudine, l’amore e la propria vita. Le lettere sono una sorta di guida poetica e filosofica che ancora oggi serve da ispirazione.

Corrispondenza con altre personalità : Rilke intrattenne una fitta corrispondenza con molti dei suoi amici, ammiratori e mecenati , tra cui Lou Andreas-Salomé e la principessa Marie von Thurn und Taxis. Queste lettere sono fonti importanti per comprendere il suo mondo di pensiero, la sua vita e il suo sviluppo artistico .

Episodi e curiosità

Il cambio di nome da René a Rainer 📝

Rilke nacque con il nome di René Karl Wilhelm Johann Josef Maria Rilke. La decisione di cambiare il suo primo nome fu strettamente legata alla sua relazione con Lou Andreas-Salomé . Fu lei a consigliargli di cambiare il suo nome in Rainer . Trovava il nome “René ” troppo infantile e troppo francese e riteneva che il nome di origine germanica “Rainer” si adattasse meglio alla sua natura di poeta. Rilke accettò il consiglio e il nome Rainer Maria Rilke divenne sinonimo di poesia modernista .

Il richiamo degli angeli a Duino 🏰

La creazione delle “Elegie Duinesi” è legata a un celebre aneddoto . Rilke era in preda a una profonda crisi creativa. Nel 1912, fu invitato dalla principessa Maria di Torre e Tasso al suo castello a Duino, sull’Adriatico. Un giorno, mentre passeggiava sulla spiaggia, si scatenò una forte tempesta. Si racconta che Rilke abbia sentito una voce sussurrargli all’orecchio la prima parola delle elegie: “Chi, se gridassi, mi ascolterebbe dalle schiere degli angeli?”. Questo momento di ispirazione pose fine alla sua crisi. Scrisse la prima poesia e parti della seconda, ma ci vollero altri dieci anni prima che completasse l’opera nel 1922.

La rosa e la morte 🌹

Un aneddoto particolarmente toccante circonda la morte di Rilke. Morì nel dicembre del 1926 in un sanatorio in Svizzera. Si dice che uno dei suoi ultimi atti sia stato toccare una rosa che gli era stata regalata, dopodiché si punse sulla spina. Si ritiene che la puntura abbia scatenato un’infezione che alla fine sopraffece il suo corpo, già indebolito dalla leucemia . Secondo la leggenda , morì a causa di questa infezione.

La poesia come preghiera 🙏

Rilke considerava spesso la sua poesia come una forma di preghiera. Era una persona profondamente spirituale, pur allontanandosi dalle religioni istituzionalizzate. Nella sua opera “Il Libro d’Ore”, parla direttamente con Dio, presentandolo come un artista in continua evoluzione che crea il mondo. Rilke vedeva il suo compito di poeta come la partecipazione a questa creazione .

Il viaggio irrequieto 🚂

Rilke fu un viaggiatore instancabile per tutta la vita. Non rimase mai a lungo nello stesso posto, spostandosi costantemente da una città all’altra : Parigi, Monaco , Roma, Berlino e infine la Svizzera. Lui stesso considerava questo movimento costante necessario per la sua creatività . Aveva bisogno della solitudine e dell’ispirazione di nuovi luoghi per poter scrivere . Questa costante ricerca di casa si riflette anche nelle sue poesie, in cui la casa è spesso descritta come un luogo di nostalgia nel mondo interiore.

(Questo articolo è stato creato da Gemini. Ed è solo un documento di riferimento per scoprire poeti e poesie che ancora non conosci.)

Elenco di note su poeti e movimenti poetici
(Français, Deutsch, English, Español, Italiano)

Elenco delle traduzioni di poesie
(Italiano, Français, English, Español, Deutsch, Nederlands, Svenska)

Apuntes sobre Rainer Maria Rilke y sus obras

Descripción general

Rainer Maria Rilke (1875-1926) fue un poeta y novelista austriaco , considerado uno de los letristas más importantes de la literatura moderna. Su obra incluye poemas, prosa, cartas y ensayos. Fue conocido por su lenguaje intenso y musical y su profunda exploración de temas como el amor, la muerte, la soledad, el arte y la existencia humana.

Etapas importantes de la vida ✒ ️

Primeros años: Nació en Praga, entonces parte de Austria – Hungría . Su infancia estuvo fuertemente influenciada por su madre, quien lo vestía como una niña , lo que dejó huella en sus textos sobre personajes femeninos. Su educación se vio influenciada por un internado militar poco apreciado , que posteriormente incorporó a sus escritos.

Años de peregrinación: Rilke fue un viajero incansable. Vivió en diversas ciudades europeas , como París, Berlín, Roma y Múnich . Su estancia en París, donde trabajó como secretario del escultor Auguste Rodin, fue particularmente enriquecedora . Esta experiencia influyó profundamente en su comprensión artística , lo cual se refleja en sus “Nuevos poemas” (1907-1908).

Etapa de madurez: Durante la Primera Guerra Mundial y la posguerra, vivió una vida aislada . Sus dos obras más importantes fueron creadas durante este período: las “Elegías de Duino” y los “Sonetos a Orfeo”. Estos ciclos de poemas se consideran la cumbre de su obra y abordan cuestiones humanas existenciales.

Últimos años: Rilke pasó sus últimos años principalmente en Suiza. Padeció una enfermedad que posteriormente se diagnosticó como leucemia y falleció en 1926.

Temas centrales y estilo 📜

La poesía de Rilke se caracteriza por un estilo único, a menudo descrito como un “poema de objetos”. Implica la descripción precisa y empática de objetos o animales para capturar su esencia. Un ejemplo famoso de esto es su poema “La pantera”.

Su poesía se caracteriza por la búsqueda de la espiritualidad y la conexión entre lo terrenal y lo divino . Rilke consideraba que la tarea del poeta era transformar lo transitorio en algo eterno. Desarrolló una compleja imaginería de ángeles, marionetas y máscaras para iluminar la existencia humana y el papel del arte. Su lenguaje es a menudo melancólico y está marcado por una profunda interioridad que sigue resonando en millones de lectores de todo el mundo. 🌎

Historia

Rainer Maria Rilke, nacido en Praga en 1875, fue un importante poeta y escritor austriaco . Su infancia estuvo marcada por la influencia de su madre , quien a veces lo vestía como una niña . A temprana edad, ingresó en una escuela militar , pero la abandonó por enfermedad y su aversión a los ejercicios militares . Posteriormente, estudió literatura, historia del arte y filosofía en Praga, Múnich y Berlín.

Un encuentro decisivo en su vida fue con la intelectual Lou Andreas-Salomé en 1897, quien lo inspiró a cambiar su nombre de pila, de René a Rainer . Con ella, viajó a Rusia, donde también conoció a León Tolstói. Estos viajes dejaron una profunda huella en Rilke e influyeron en su obra.

En 1901, se casó con la escultora Clara Westhoff y se mudó con ella a la colonia de artistas de Worpswede. Tuvieron una hija, Ruth. La pareja se separó poco después, y Rilke se convirtió en un viajero incansable por diversas partes de Europa, incluyendo París. Allí trabajó durante un tiempo como secretario privado del famoso escultor Auguste Rodin , lo que derivó su estilo poético hacia poemas-objeto .

Durante la Primera Guerra Mundial, Rilke sirvió brevemente en el ejército y trabajó en los archivos de guerra de Viena. Tras la guerra, se trasladó a Suiza. Allí, en la década de 1920, escribió sus dos obras principales, las “Elegías de Duino” y los “Sonetos a Orfeo”, que completó tras una larga crisis creativa.

En sus últimos años, Rilke padeció una enfermedad que, tras su muerte, le diagnosticaron leucemia . Falleció en 1926 a los 51 años en un sanatorio suizo. Su obra, que incluye poemas, prosa y numerosas cartas, lo convirtió en uno de los poetas más importantes de la literatura moderna, cuya influencia aún se siente en la actualidad .

Cronología

1875: René Karl Wilhelm Johann Josef Maria Rilke nació el 4 de diciembre en Praga, entonces parte de Austria -Hungría.

1886-1891: A petición de su padre, Rilke asiste a una escuela militar , primero en St. Pölten y luego en Mährisch – Weißkirchen. Sin embargo, abandona sus estudios por enfermedad y desagrado.

publica su primer volumen de poesía, “Vida y canciones” .

1897: Rilke conoce a la escritora y psicoanalista Lou Andreas-Salomé en Múnich . Ella se convierte en uno de sus contactos más importantes y, por consejo suyo, cambia su nombre de pila, René , por Rainer .

1899-1900: Rilke realiza dos viajes a Rusia, que lo impresionan profundamente y moldean su espiritualidad.

1901: Se casa con la escultora Clara Westhoff y se muda con ella a la colonia de artistas de Worpswede . Su hija Ruth nace ese mismo año. El matrimonio fracasa pronto y Rilke comienza su inquieta vida errante.

1902: Rilke viaja a París para escribir una monografía sobre el escultor Auguste Rodin. Trabaja brevemente como secretario de Rodin y , durante este período, desarrolla el estilo del llamado «poema de las cosas», en el que se centra en la descripción precisa de los objetos.

1905: Se publica el poema “El Libro de las Horas”, un ciclo lírico que procesa las impresiones de sus viajes por Rusia.

1907-1908: Se publican los poemarios ” Nuevos Poemas” y “La Otra Parte de los Nuevos Poemas”. Contienen obras famosas como “La Pantera” y “El Torso Arcaico de Apolo”.

publica su única novela, “Los cuadernos de Malte Laurids Brigge” .

1912: Comienza a trabajar en las “Elegías de Duino” en el Castillo de Duino, en el mar Adriático, una de sus obras más importantes.

1914-1918: Estalla la Primera Guerra Mundial. Rilke reside principalmente en Múnich y es requerido brevemente para prestar el servicio militar en el Archivo de Guerra de Viena. Estos años están marcados por una crisis creativa .

1919: Rilke se traslada a Suiza, donde permanecerá hasta el final de su vida.

1922: En pocas semanas, completó las “Elegías de Duino” y los “Sonetos a Orfeo” en el Castillo de Muzot, en el Valais. Estos dos ciclos se consideran la cúspide de su carrera.

1926: Rainer Maria Rilke muere de leucemia el 29 de diciembre en un sanatorio cerca de Montreux .

Características especiales de los poemas

Los poemas de Rainer Maria Rilke se distinguen por varias características especiales que lo convierten en uno de los poetas más destacados de la era moderna. Su poesía se caracteriza por una profunda introspección, una musicalidad lingüística y una precisa observación del mundo. ✒️

El poema de la cosa

Un elemento central es el poema-objeto. Rilke intenta describir un objeto o ser vivo con tanta intensidad y precisión que emerge su esencia más profunda. Lo ve no como un simple objeto, sino como un ser con alma propia. Mediante un lenguaje preciso , casi vívido, dota de nuevo significado y dignidad a lo que describe . Un ejemplo bien conocido de esto es «La pantera», donde describe el cautiverio del animal sin nombrarlo directamente.

Temas existenciales y metafísica

Los poemas de Rilke a menudo giran en torno a importantes cuestiones existenciales: el amor, la muerte, la soledad, el papel del arte y la fugacidad de la vida. Busca un significado más profundo en el mundo y en la existencia humana. Para ello, utiliza una imaginería rica, a menudo mística, en la que ángeles, marionetas y máscaras son motivos recurrentes . Las “Elegías de Duino” son un ejemplo perfecto de esta exploración metafísica de la existencia.

El lenguaje y su musicalidad

El lenguaje de Rilke se caracteriza por una extraordinaria riqueza sonora e imaginaria. Emplea estructuras rítmicas y un uso libre de la métrica para lograr un efecto casi musical. Su lenguaje es a menudo solemne, vibrante y lleno de asociaciones. Se le considera un maestro del verbo y el adjetivo, que utiliza para expandir la realidad descrita más allá de lo puramente visible. Como resultado, sus poemas a menudo parecen paisajes sonoros fluidos.

Estilo(s), género(s), tema(s) y técnica(s)

Los poemas de Rainer Maria Rilke pueden describirse en una variedad de estilos, temas y formas . Se le puede clasificar principalmente como un poeta modernista, y su obra atravesó diversas fases y desarrollos .

Estilo y corrientes ✒ ️

romántico tardío , evidente en sus primeras obras , como “El Libro de Horas” (1905), caracterizadas por el misticismo natural y una profunda religiosidad . Posteriormente, desarrolló una poética singular que lo convierte en precursor del Simbolismo y la Nueva Objetividad. Su lenguaje es a menudo vívido y sugerente, transmitiendo estados de ánimo o ideas metafísicas. También se le considera un representante del espíritu finisecular , caracterizado por la melancolía y la búsqueda de la belleza en un mundo percibido como frágil .

Forma y género 📜

El género principal de Rilke es la poesía, pero también escribió prosa, incluyendo su famosa novela “Los cuadernos de Malte Laurids Brigge” (1910). En poesía, empleó diversas formas, entre ellas:

que acuñó , centrada en la descripción precisa y empática de un objeto o ser vivo. El objetivo es capturar la esencia misma del objeto. El ejemplo más conocido es “La pantera”.

Ciclos poéticos: Sus obras más importantes, las “Elegías de Duino” (1923) y los “Sonetos a Orfeo” (1923), no son poemas individuales, sino ciclos enlazados en contenido y forma, que representan una discusión filosófica coherente .

Temas y materias 🧠

La poesía de Rilke gira en torno a temas universales y existenciales:

Transitoriedad y muerte: La exploración de la muerte como parte integral de la vida es un tema recurrente. Rilke aborda la aceptación de la muerte, que entiende no como un fin, sino como parte de una transformación integral .

Arte y Creación : El papel del artista y el poder del arte para transformar lo efímero en algo eterno son temas centrales. Los “Sonetos a Orfeo” son un homenaje al arte y sus orígenes míticos.

Soledad y amor: Rilke reflexiona sobre la soledad humana y la dificultad de la auténtica cercanía interpersonal , pero también sobre el poder transformador del amor, que, sin embargo, a menudo fracasa debido a la finitud humana.

Mundo de las cosas: Dota de alma a los objetos cotidianos y a los animales y los eleva a una esfera metafísica .

Técnicas ⚙ ️

Su técnica poética se caracteriza por un alto grado de musicalidad e imaginería. Utiliza símbolos y metáforas como ángeles, marionetas y máscaras para iluminar la existencia humana. Rilke perfeccionó la economía lingüística , transmitiendo pensamientos y sentimientos complejos con pocas palabras precisas . También utiliza métricas libres y una estructura oracional poco convencional para maximizar el efecto rítmico y sonoro de sus versos.

Influencias e influencias​

Rainer Maria Rilke tuvo un inmenso impacto en la literatura y el arte del siglo XX, influyendo en numerosos escritores, poetas y artistas de todo el mundo. Su lenguaje poético y sus profundos temas siguen vigentes hoy en día.

Impacto en la literatura y la poesía 📜

La influencia de Rilke es evidente principalmente en la literatura alemana, pero también a nivel internacional. Muchos poetas posteriores, como Paul Celan, Ingeborg Bachmann y Erich Fried, exploraron sus obras para encontrar su propio estilo. Los poemas-objeto de Rilke revolucionaron la poesía al crear una forma nueva y precisa de percibir y representar las cosas. Enseñó que lo aparentemente banal puede tener un profundo significado .

Existencialismo: La exploración de Rilke de temas como la soledad, la muerte y la búsqueda del sentido de la vida ha tenido una profunda influencia en el existencialismo y la filosofía moderna. Sus poemas plantean preguntas sobre la identidad y el lugar de la humanidad en el mundo.

Traducciones: Sus obras han sido traducidas a más de 50 idiomas , lo que subraya su impacto global. Se convirtió en uno de los poetas más leídos y citados del siglo XX. Escritores como W.H. Auden, Stephen Spender y Boris Pasternak quedaron impresionados por él.

Influencia en el arte, la música y la filosofía 🎨🎶

La influencia de Rilke se extiende mucho más allá de la literatura.

Arte: Su etapa como secretario del escultor Auguste Rodin en París tuvo una influencia perdurable en la poética de Rilke y propició el desarrollo del poema-objeto. Sus obras inspiraron a pintores y escultores, quienes incorporaron sus metáforas y motivos, como ángeles y máscaras, en sus propias creaciones .

Música: Numerosos compositores han musicalizado sus poemas. Ciclos de canciones y oratorios se han inspirado en su poesía, incluyendo obras de Paul Hindemith y Arnold Schönberg .

Psicología y Filosofía: Las cartas de Rilke, especialmente las “Cartas a un joven poeta”, son textos filosóficos influyentes. Abordan temas de creatividad , soledad y desarrollo personal , y aún hoy se estudian en psicología y filosofía. Sus reflexiones sobre la “vida interior” y la necesidad de dar sentido a la propia existencia son de gran importancia.

Relaciones con los poetas

Rainer Maria Rilke mantuvo pocas relaciones personales estrechas con otros poetas, pero mantuvo un intercambio epistolar con ellos y a través de conocidos. Su actitud se caracterizaba a menudo por un fuerte sentido de independencia . Consideraba la creación poética como una tarea profundamente solitaria e interior. Sin embargo, hubo varios contactos significativos que influyeron en su obra y su desarrollo personal .

Hugo von Hofmannsthal

y Hugo von Hofmannsthal, otra figura central del modernismo vienés, se conocieron e intercambiaron cartas , aunque esta correspondencia no se caracterizó por una gran cercanía personal . Si bien ambos se encontraban entre los poetas más destacados de su época , se mantuvieron distantes en su obra. Su relación se caracterizó más por el respeto mutuo y el reconocimiento intelectual que por una estrecha amistad.

Lou Andreas- Salomé

Una de las relaciones más importantes en la vida de Rilke fue con la escritora y psicoanalista Lou Andreas-Salomé . Aunque no era una poeta en sentido estricto, ejerció una influencia decisiva en Rilke como intelectual y musa. Lo animó y apoyó su desarrollo artístico . Por consejo suyo, cambió su nombre de pila, René, por Rainer. Su relación se caracterizó por una profunda conexión espiritual y lo ayudó a descubrir su vocación artística .

Paul Valéry

Rilke sentía una profunda admiración por el poeta francés Paul Valéry . Sin embargo, esta relación era casi exclusivamente artística . Rilke, quien hablaba y escribía francés con fluidez, tradujo algunos poemas de Valéry al alemán. Veía en Valéry un maestro de la forma y la precisión expresiva , con ideas afines . El encuentro con la obra de Valéry inspiró a Rilke, y ambos poetas también se conocieron personalmente en los últimos años de su vida.

Distancia de otros poetas

En contraste con estas relaciones, Rilke mantuvo una distancia consciente con respecto a otros movimientos y círculos literarios. Un ejemplo es su relación con Stefan George y el Círculo de George. Rilke rechazó el culto a la personalidad y el rigor estético de este círculo. Mientras George aspiraba a un papel destacado en la poesía alemana, Rilke veía su tarea en la búsqueda interior e individual de la esencia de las cosas. Se negó a subordinarse a un grupo o ideología. Tampoco mantuvo una relación personal estrecha con expresionistas como Else Lasker- Schüler , a pesar de que se conocían y sus obras se crearon en la misma época.

Relaciones

Rainer Maria Rilke mantuvo varias relaciones importantes con personas que no eran poetas, pero que ejercieron una fuerte influencia en su vida, su arte y su desarrollo filosófico . Estos contactos se caracterizaron a menudo por profundos intercambios personales o intelectuales .

Auguste Rodin (escultor) 🎨

Su relación con el famoso escultor francés Auguste Rodin fue una de las más importantes en la vida de Rilke. Rilke trabajó como secretario privado de Rodin en París de 1905 a 1906. Aunque su colaboración fue breve, Rodin le enseñó una nueva forma de ver y trabajar. El principio artístico de Rodin de estudiar un objeto con la máxima precisión y dedicación para captar su esencia influyó significativamente en Rilke. Esta experiencia condujo al desarrollo del poema-cosa, una forma en la que Rilke describe un objeto con todo detalle para revelar su alma.

Marie von Thurn und Taxis (mujer noble y mecenas) 🏰

La princesa Marie von Thurn und Taxis fue una importante mecenas de Rilke. Le puso a su disposición su castillo de Duino, a orillas del mar Adriático . Allí, en 1912, Rilke experimentó un repentino arrebato de inspiración que marcó el inicio de sus obras más importantes: las “Elegías de Duino”. Sin su apoyo económico y moral , así como la paz y la tranquilidad que le brindó, la creación de este complejo ciclo de poemas habría sido casi impensable. Permaneció como una amiga cercana y corresponsal hasta su muerte.

Paul Klee (pintor) 🎨

Rilke y el pintor Paul Klee tuvieron una breve pero notable conexión. Se conocieron en 1915 y mantuvieron un intenso intercambio sobre los principios del arte. Rilke admiraba la capacidad de Klee para plasmar la verdad interior y la forma abstracta de las cosas en sus pinturas. Incluso escribió un ensayo sobre el arte de Klee, destacando los paralelismos entre su búsqueda compartida de la esencia de la creación .

Poetas similares

Al buscar poetas similares a Rainer Maria Rilke , conviene buscar autores que también compartan un estilo profundo , simbólico o filosófico. A continuación, se presentan algunos poetas que podrían considerarse similares a Rilke en algunos aspectos :

Poetas de habla alemana 🇩🇪

Hugo von Hofmannsthal: Como representante central del simbolismo en Austria -Hungría, Hofmannsthal compartía la búsqueda de la belleza en el lenguaje de Rilke y su exploración de la transitoriedad . Ambos autores formaron parte del modernismo vienés y utilizaron una imaginería rica, a menudo mística.

Paul Celan: Aunque la poesía de Celan es bastante diferente en estilo y temática (después del Holocausto), a menudo se le compara con Rilke, ya que ambos emplearon un lenguaje complejo, condensado y casi hermético para explorar cuestiones existenciales . Al igual que Rilke, Celan fue un maestro de la innovación lingüística .

Georg Trakl: Se le asocia con el expresionismo temprano , pero su poesía, marcadamente simbolista, melancólica y musical, establece paralelismos con la obra temprana de Rilke . Ambos poetas crearon sus propios mundos, a menudo oscuros, en sus poemas.

Poetas internacionales 🌍

Charles Baudelaire: Como uno de los principales representantes del simbolismo francés , Baudelaire ejerció una influencia significativa en la poesía de finales del siglo XIX . Su búsqueda de la belleza en la fealdad y su intensa exploración de la metrópoli se reflejan en las “Notas de Malte Laurids Brigge” de Rilke.

premio Nobel irlandés también está asociado con el simbolismo. Al igual que Rilke, Yeats buscó expresar una verdad espiritual superior mediante imágenes mitológicas y simbólicas . Ambos poetas estaban obsesionados con transformar lo fugaz y terrenal en algo eterno .

Federico García Lorca : El poeta español del siglo XX se distinguió por un lenguaje lírico profundamente arraigado en la cultura popular. Al igual que Rilke en sus “Elegías de Duino”, Lorca combinó los aspectos únicos y específicos de su tierra natal con temas universales como la muerte y el amor en una poesía única y de gran fuerza visual.

Diván/Obras

La obra poética de Rainer Maria Rilke es extremadamente extensa y puede dividirse en diferentes fases. A continuación, se presenta un resumen cronológico de sus volúmenes y ciclos poéticos más importantes:

tempranos (hasta c. 1900)

“Vida y canciones” (1894): el primer volumen de poesía de Rilke, que todavía está fuertemente influenciado por las influencias del romanticismo tardío y del simbolista .

“Larenopfer” (1896): Un ciclo de poemas dedicado a la ciudad natal de Rilke, Praga.

“Traumgekr ö nt” (1897): Poemas que transmiten un estado de ánimo melancólico e impresionista.

La fase intermedia y los poemas-objeto (ca. 1900-1910 )

“El Libro de Horas” (1905): Un ciclo de poemas en tres partes que surgió de las impresiones de Rilke sobre Rusia. Aborda la búsqueda de Dios y el papel del poeta con un lenguaje meditativo, casi devocional.

“El libro de las imágenes” (1902/1906): una colección de poemas que utilizan el lenguaje pictórico y simbólico para capturar estados de ánimo y sentimientos.

“Nuevos Poemas” (1907/1908): Esta colección está influenciada por la estancia de Rilke en París y su contacto con Rodin . Allí desarrolló el concepto de poema-cosa, en el que describe objetos y seres con gran precisión lingüística para captar su esencia más profunda. Entre los poemas más famosos se encuentran :

“La pantera”

“El carrusel”

“Archaï sher torso de Apolo”

obras tardías y los ciclos existenciales (después de 1910)

manera novedosa, muy humana y profunda .

“Elegías de Duino” (1923): La obra más importante de Rilke. Un ciclo de diez elegías que representan una exploración existencial de temas como la muerte, el amor, el sufrimiento y el papel de la humanidad en el cosmos. Fueron escritas tras una larga crisis creativa en el Castillo de Duino.

“Los Sonetos a Orfeo” (1923): Otro ciclo, también creado durante un período de alta productividad . En 55 sonetos, Rilke celebra el poder del arte, el lenguaje y la creación , inspirado en el mito del cantante Orfeo.

“Poemas a la noche” (del legado): una colección de poemas de la última obra de Rilke que tratan sobre la oscuridad, el sueño y la muerte.

Nuevos poemas (1907-1908)

Los ” Nuevos Poemas” constituyen un hito central e innovador en la obra de Rainer Maria Rilke. Marcan un punto de inflexión en su obra poética y fueron escritos en París entre 1907 y 1908, durante su intensa dedicación a las artes visuales, en particular a la obra del escultor Auguste Rodin.

Los orígenes y la influencia de Rodin 🎨

Tras separarse de su esposa Clara Westhoff, exalumna de Rodin, Rilke comenzó a visitar al maestro en París y trabajó durante un tiempo como su secretario . El método de trabajo de Rodin, caracterizado por la extrema precisión y el estudio minucioso de la forma y el material , influyó profundamente en Rilke. Rodin le enseñó a ” mirar con atención ” , a observar las cosas hasta que se revelan al artista en toda su verdad. Rilke aplicó esta nueva perspectiva objetiva a su poesía.

El concepto de la cosa poema 📜

El elemento central de los ” Nuevos Poemas” es el llamado “poema de la cosa”. En él, Rilke no intenta expresar sentimientos ni estados de ánimo directamente ; en cambio, se centra por completo en un objeto (una ” cosa ” ) para describirlo con la mayor precisión posible . A través de esta observación precisa y condensación lingüística, se pretende que emerja la esencia de la cosa, su verdad interior y su alma. Es un poema que no habla del mundo, sino que deja que el mundo mismo hable .

Algunos de los poemas más famosos de la colección son:

“ La pantera ” : Aquí Rilke describe el poder atrapado y el vacío dentro de una pantera al concentrarse exclusivamente en los movimientos externos y la mirada del animal.

“ El Carrusel ” : El poema captura el movimiento y la melancolía infantil de un carrusel que sigue girando en círculos sin avanzar.

” Torso Arcaico de Apolo ” : Rilke describe una escultura antigua a la que le faltan los brazos y la cabeza. Al representar las partes restantes —el torso— con la mayor intensidad , hace tangible la belleza invisible del conjunto. La famosa frase final , ” Debes cambiar tu vida “, se dirige directamente al espectador y demuestra el poder transformador del arte.

La innovación estilística

” Nuevos Poemas”, Rilke se apartó del lenguaje musical y más bien vago de sus primeras obras y creó una poesía precisa , vívida y a menudo serena . La forma de los poemas es más estricta, las frases más claras y las metáforas se relacionan más directamente con el objeto. Esto representa un paso decisivo desde la poesía romántica tardía hacia el modernismo literario. Los ” Nuevos Poemas” se consideran una de las obras más importantes del simbolismo y un punto culminante en la obra de Rilke.

Obras sin poemas

Rainer Maria Rilke no solo fue un poeta importante, sino también un prolífico prosista y epistolario. Estas son sus obras más importantes, fuera del ámbito poético:

novedoso

“Los cuadernos de Malte Laurids Brigge” (1910): Esta es la única novela de Rilke y se considera una de las obras más importantes del modernismo literario. Escrita en forma de diario, la novela describe las impresiones y temores del joven poeta danés Malte Laurids Brigge durante su estancia en París. No se trata de una novela tradicional con una trama sencilla, sino de una densa red de reflexiones sobre la soledad, la muerte, el miedo y la identidad del hombre moderno. El texto es estilísticamente complejo y se caracteriza por un flujo de conciencia que profundiza en la psique del protagonista.

Cuentos y novelas cortas

“El relato del amor y la muerte del corneta Christoph Rilke” (1906): Un poema en prosa poética en forma de balada. La obra narra la trágica historia del joven Christoph Rilke, antepasado del autor, quien va a la guerra en el siglo XVII y muere a los 18 años. La narrativa se caracteriza por un lenguaje lírico, casi musical , y se convirtió en una de las obras más populares de Rilke .

Letras

“Cartas a un joven poeta” (1929): Esta colección epistolar es una de las más conocidas e influyentes de la literatura alemana. Contiene diez cartas que Rilke escribió al joven cadete Franz Xaver Kappus entre 1903 y 1908. En ellas, Rilke le ofrece consejos sobre el arte, la soledad, el amor y su propia vida. Las cartas son una especie de guía poética y filosófica que aún hoy sirven de inspiración.

Correspondencia con otras personalidades : Rilke mantuvo una extensa correspondencia con muchos de sus amigos, admiradores y mecenas , entre ellos Lou Andreas-Salomé y la princesa Marie von Thurn und Taxis. Estas cartas constituyen fuentes importantes para comprender su pensamiento, su vida y su desarrollo artístico .

Episodios y datos interesantes

El cambio de nombre de René a Rainer 📝

Rilke nació como René Karl Wilhelm Johann Josef Maria Rilke. La decisión de cambiar su nombre estuvo estrechamente ligada a su relación con Lou Andreas-Salomé . Fue ella quien le aconsejó cambiarse el nombre a Rainer . Consideraba que el nombre «René » era demasiado infantil y francés , y creía que «Rainer», con sus connotaciones germánicas, se ajustaría mejor a su carácter de poeta. Rilke aceptó el consejo, y el nombre Rainer Maria Rilke se convirtió en sinónimo de poesía modernista .

La llamada de los ángeles en Duino 🏰

La creación de las “Elegías de Duino” está relacionada con una famosa anécdota . Rilke se encontraba sumido en una profunda crisis creativa. En 1912, fue invitado por la princesa Marie von Thurn und Taxis a su castillo en Duino, en el Adriático. Un día, mientras paseaba por la playa, se desató una fuerte tormenta. Se dice que oyó una voz que le susurraba al oído la primera palabra de las elegías: “¿Quién, si yo gritara, me escucharía desde las filas de los ángeles?”. Este momento de inspiración puso fin a su crisis. Escribió el primer poema y partes del segundo, pero tardó diez años más en completar la obra en 1922.

La rosa y la muerte 🌹

Una anécdota particularmente conmovedora rodea la muerte de Rilke. Falleció en diciembre de 1926 en un sanatorio de Suiza. Se dice que uno de sus últimos actos fue tocar una rosa que le habían regalado, tras lo cual se pinchó con la espina. Se cree que el pinchazo desencadenó una infección que finalmente devastó su cuerpo, ya debilitado por la leucemia . Según la leyenda , murió a causa de esta infección.

El poema como oración 🙏

Rilke a menudo consideraba su poesía como una forma de oración. Era una persona profundamente espiritual, aunque se apartó de las religiones institucionalizadas. En su obra “El Libro de las Horas”, habla directamente con Dios, presentándolo como un artista en desarrollo creador del mundo. Rilke consideraba su propia tarea como poeta participar en esta creación .

El viaje sin descanso 🚂

Rilke fue un viajero incansable toda su vida. Nunca permaneció mucho tiempo en un mismo lugar, moviéndose constantemente de ciudad en ciudad : París, Múnich , Roma, Berlín y, finalmente, Suiza. Él mismo consideraba este movimiento constante como necesario para su creatividad . Necesitaba la soledad y la inspiración de nuevos lugares para poder escribir . Esta búsqueda constante del hogar también se refleja en sus poemas, en los que el hogar se describe a menudo como un lugar de anhelo en el mundo interior.

(Este artículo fue generado por Gemini. Y es sólo un documento de referencia para descubrir poetas y poesías que aún no conoces.)

Lista de notas sobre poetas y movimientos poéticos
(Français, Deutsch, English, Español, Italiano)

Lista de traducciones de poesía
(Español, Français, English, Italiano, Deutsch, Nederlands, Svenska)

Appunti su Guillaume Apollinaire e le sue opere

Panoramica

Guillaume Apollinaire (1880-1918) è stato un poeta e scrittore francese , una figura di spicco dell’avanguardia del primo Novecento . Noto per il suo spirito innovativo, ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo del Surrealismo e del Cubismo in letteratura . La sua opera ha esplorato nuove forme poetiche e ha sovvertito le convenzioni tradizionali.

Lavoro e innovazioni

L’opera di Apollinaire è caratterizzata da una grande diversità di temi e stili. La sua raccolta di poesie più famosa , Alcools (1913), mescola versi tradizionali con versi liberi ed elimina la punteggiatura, una svolta radicale per l’epoca. Questa libertà formale è emblematica del suo desiderio di modernizzare la poesia. Un’altra delle sue raccolte più note, Calligrammes (1918), è un’esplorazione della poesia visiva, in cui le parole sono disposte sulla pagina per formare immagini. Questa tecnica, che Apollinaire chiamava ” calligrammi “, colma il divario tra arte visiva e poesia .

Influenza e patrimonio

Apollinaire era al centro dei circoli artistici e letterari del suo tempo. Fu amico intimo di molti pittori come Pablo Picasso e Henri Matisse, e un appassionato sostenitore del Cubismo, che contribuì a teorizzare nei suoi scritti critici. La sua influenza si estese ben oltre i suoi contemporanei. Ispirò poeti e scrittori della generazione successiva , in particolare i Surrealisti, incoraggiandoli a esplorare il ruolo dell’inconscio e dei sogni nella creazione artistica. La sua prematura morte per influenza spagnola nel 1918 segnò la fine di un’epoca , ma la sua eredità perdura, rendendolo uno dei poeti più influenti della modernità .

Storia

Guillaume Apollinaire, il cui vero nome era Wilhelm Albert W łodzimierz Apollinary Kostrowicki, nacque a Roma nel 1880. Poeta e critico d’arte, fu una figura di spicco dell’avanguardia francese del primo Novecento . La sua vita fu segnata da una sete di rinnovamento artistico e da un destino strettamente legato agli eventi del suo tempo.

Un viaggio tra tradizione e modernità

Cresciuto in Italia, si trasferì a Parigi alla fine del XIX secolo . Lì, frequentò circoli artistici e strinse amicizia con personaggi iconici come Pablo Picasso e André Derain. Si fece un nome nel mondo letterario, ma anche in quello dell’arte, sostenendo movimenti innovativi come il Cubismo. Nel 1911, fu brevemente incarcerato per aver rubato statuette dal Louvre, un’esperienza che ebbe un profondo impatto su di lui .

Fu nel 1913 che pubblicò la sua raccolta più famosa , Alcools. In quest’opera, sovvertì i codici della poesia tradizionale eliminando la punteggiatura e mescolando versi classici e liberi. Questa audacia gli valse l’apprezzamento come precursore della modernità poetica . Continuò a sperimentare con la raccolta Calligrammes (1918), in cui le parole erano disposte a formare immagini.

Il calvario della guerra e una fine prematura

scoppio della Prima Guerra Mondiale , Apollinaire si arruolò volontariamente nell’esercito francese , sebbene non fosse ancora naturalizzato. Ottenne finalmente la cittadinanza francese nel marzo del 1916. Pochi giorni dopo, fu gravemente ferito alla testa da una scheggia di granata. Questa ferita lo indebolì notevolmente. Dopo una lunga convalescenza, fece rappresentare il suo dramma, Les Mamelles de Tirésias, per il quale coniò il termine “surrealismo ” .

Indebolito dalle ferite, non riuscì a resistere all’epidemia di influenza spagnola che infuriò alla fine della guerra. Morì a Parigi il 9 novembre 1918, all’età di 38 anni , due giorni prima dell’armistizio. Il suo corteo funebre incrociò una parata celebrativa della vittoria. Riconosciuto come “morto per la Francia ” per il suo impegno, è sepolto nel cimitero di Père -Lachaise. La sua opera e la sua influenza aprirono la strada a molti poeti e movimenti, rendendolo uno dei padri della poesia moderna .

Cronologia

Giovinezza e inizi letterari (1880-1912)

1880: Nasce a Roma come Wilhelm Albert Włodzimierz Apolinary Kostrowicki.

1900: Si trasferisce a Parigi, dove inizia a frequentare i circoli artistici d’avanguardia e a scrivere per riviste.

1903: Fondò con André Salmon la rivista Le Festin d’É sope .

1907: Pubblicazione anonima del suo romanzo erotico The Eleven Thousand Rods.

1909: Pubblicazione di The Rotting Enchanter, il suo primo libro in prosa.

1911: Fu brevemente incarcerato in seguito al furto di statuette dal Louvre. Questo evento ebbe una forte influenza sulla sua poesia ” Zona ” .

Consacrazione e innovazioni (1913-1918)

1913: Pubblicazione della raccolta di poesie Alcools . Quest’opera segna una svolta nella poesia francese attraverso l’eliminazione della punteggiatura e l’uso del verso libero.

1913: Pubblica anche The Cubist Painters, Aesthetic Meditations, un’opera che teorizza e difende il cubismo.

arruolò volontario nell’esercito francese allo scoppio della Prima Guerra Mondiale . Documentò la sua esperienza nelle sue poesie .

la cittadinanza francese . A marzo, mentre si trovava in trincea, viene gravemente ferito alla tempia da una scheggia di granata. Subisce una trapanazione e inizia una lunga convalescenza.

1917: Inventò il termine “surrealismo ” per descrivere il suo dramma Les Mamelles de Tirésias .

1918: Pubblicazione della sua raccolta di poesie visive , Calligrammes.

1918: Il 9 novembre morì a Parigi, indebolito dalle ferite di guerra e portato via dall’influenza spagnola, due giorni prima dell’armistizio. Fu dichiarato “morto per la Francia ” .

Caratteristiche dei romanzi

La poesia di Guillaume Apollinaire è caratterizzata da una rottura con la tradizione e dal desiderio di abbracciare la modernità. Trasse ispirazione dai movimenti artistici del suo tempo, come il Cubismo, per creare una poesia che fosse al tempo stesso visiva e musicale, pur mantenendo una dimensione lirica ed emotiva.

Movimenti e stili

Apollinaire fu un poeta d’avanguardia che svolse un ruolo cruciale nella transizione dal Simbolismo al Surrealismo. Introdusse tecniche sperimentali, come l’eliminazione della punteggiatura negli Alcools, e promosse una nuova estetica, ispirata al Cubismo, in cui percezioni e idee si sovrappongono e si frammentano, creando un’immagine multipla. Questo stile contribuì a definire un nuovo “esprit nouveau” (nuovo spirito), basato su libertà e innovazione.

Forme e tecniche

Apollinaire rivoluzionò la forma poetica liberandosi dai vincoli tradizionali.

Assenza di punteggiatura: in Alcools (1913), rimuove la punteggiatura, lasciando che il ritmo e la sintassi del verso guidino il significato. Questa tecnica consente polisemia e fluidità di idee .

Verso libero: utilizza il verso libero, che si adatta al respiro e all’emozione del poeta , invece della metrica classica.

Calligrammi: nella raccolta Calligrammi (1918), si spinge oltre, creando poesie visive . Le parole sono disposte sulla pagina a formare un disegno, fondendo scrittura e disegno.

Temi e soggetti

Sebbene sia un poeta moderno , Apollinaire esplora temi universali con sensibilità lirica:

Lo scorrere del tempo: è un tema centrale nella sua opera, in particolare in poesie come “Le Pont Mirabeau”, dove il poeta evoca il trascorrere irreversibile del tempo e dell’amore.

Amore e malinconia: descrive l’amore nelle sue diverse forme, dalla passione al dolore della rottura, come evidenziato in “La Chanson du Mal-Aimé “.

Modernità urbana e viaggi: integra nella sua poesia elementi del mondo moderno (treni, automobili, aerei) e ambientazioni cittadine (Parigi, ma anche città europee), come in “Zone”, dove si descrive come un viaggiatore attraverso strade ed epoche.

Guerra: la sua esperienza in prima linea durante la prima guerra mondiale fu fonte di ispirazione per le sue poesie successive , in cui descrisse la violenza del combattimento e la fratellanza tra i soldati.

Impatti e influenze

L’influenza di Guillaume Apollinaire è immensa e multiforme. È considerato un ponte essenziale tra la poesia tradizionale del XIX secolo e i movimenti d’avanguardia del XX, influenzando profondamente la letteratura e l’arte del suo tempo e delle generazioni successive .

Surrealismo

L’impatto più notevole di Apollinaire è il suo ruolo di precursore del Surrealismo. Coniò il termine nel 1917, nel programma della sua opera teatrale Les Mamelles de Tirésias, per designare un’arte che trascende la realtà . La sua opera ispirò i fondatori del movimento, in particolare André Breton, con la sua esplorazione dell’immaginazione, dei sogni e dell’inconscio, che divennero temi centrali del Surrealismo.

Cubismo

Apollinaire non fu solo un poeta , ma anche un influente critico d’arte. Fu uno dei primi e più ardenti difensori del Cubismo, in particolare nella sua opera I pittori cubisti (1913). Le sue amicizie con artisti come Pablo Picasso e Georges Braque favorirono una corrispondenza artistica: la poesia di Apollinaire, con la sua frammentazione delle immagini e il rifiuto della linearità , riecheggia la decostruzione di forme e prospettive del Cubismo .

Poesia moderna

Apollinaire rivoluzionò la forma poetica, liberando il verso dai suoi vincoli tradizionali.

Punteggiatura: l’eliminazione della punteggiatura nella sua raccolta Alcools (1913) rappresentò una rottura radicale, invitando il lettore a lasciarsi guidare dal ritmo e dal significato, e non più dai segni di punteggiatura.

La poesia -pittura: Con i calligrammi, Apollinaire fuse poesia e arti visive, influenzando un nuovo approccio alla composizione poetica.

La sua eredità si ritrova in molti poeti moderni che hanno continuato a esplorare il verso libero e forme poetiche non convenzionali. È riconosciuto come il padre della modernità poetica e la sua opera continua a essere fonte di ispirazione per i creativi di tutto il mondo.

Rapporti con i poeti

Guillaume Apollinaire intrattenne relazioni complesse e decisive con diversi poeti del suo tempo, segnando così lo sviluppo dell’avanguardia letteraria. Le sue amicizie e rivalità alimentarono la sua opera e quella dei suoi contemporanei.

Blaise Cendrars 🧑 ‍ 🤝 ‍ 🧑

Il rapporto tra Apollinaire e Blaise Cendrars fu al tempo stesso un’amicizia intellettuale e una rivalità. Entrambi i poeti , figure di spicco della modernità, cercarono di creare una nuova poesia, ispirata ai viaggi, alla tecnologia moderna e al ritmo della città. Le loro rispettive opere, Alcools (1913) di Apollinaire e La Prose du Transsibérien et de la petite Jehanne de France (1913) di Cendrars, condividono temi simili , che potrebbero aver generato qualche tensione.

Max Jacob 🎨 ✍ ️

Max Jacob era uno degli amici più cari di Apollinaire. Frequentavano Montmartre e il Bateau-Lavoir, condividendo il loro stile di vita bohémien e le loro idee con altri artisti come Pablo Picasso. La loro amicizia, basata sulla complicità e l’ammirazione reciproca, è simboleggiata dalla poesia ” Zone “, che Apollinaire dedicò a Jacob nella sua raccolta Alcools. Max Jacob, che era anche pittore, dipinse anche un ritratto di Apollinaire. Apollinaire e Max Jacob furono testimoni al matrimonio di Picasso nel 1918.

André Breton 🤯

Il rapporto tra Apollinaire e André Breton è quello di mentore e discepolo. Breton considerava Apollinaire il suo maestro . Fu profondamente influenzato dalle sue innovazioni formali, in particolare l’eliminazione della punteggiatura, e dalla sua esplorazione dell’immaginazione. Fu Apollinaire a coniare il termine “surrealismo” nel 1917, per descrivere un’opera teatrale che aveva appena creato . Dopo la morte di Apollinaire nel 1918, Breton e i suoi amici ne rivendicarono l’ eredità e il surrealismo divenne il principale movimento letterario e artistico che conosciamo oggi .

André Salmon ✒ ️

Apollinaire e André Salmon ebbero una profonda amicizia e collaborazione all’inizio del XX secolo . Nel 1903 fondarono insieme la rivista Le Festin d’Ésope, una rivista che ebbe un ruolo importante nella promozione della giovane poesia. La loro amicizia fu segnata da alti e bassi, ma rimasero uniti fino alla morte di Apollinaire .

Relazioni

Guillaume Apollinaire fu al centro dell’effervescenza artistica del suo tempo, intrattenendo rapporti diretti e proficui con molti artisti che non erano poeti . I suoi scambi con queste figure influenzarono profondamente la sua visione dell’arte e della letteratura, e lo resero un teorico dell’avanguardia.

I pittori e il Bateau-Lavoir 🧑 ‍ 🎨

legami molto forti con i pittori che frequentava, in particolare quelli del Bateau-Lavoir, la residenza degli artisti a Montmartre.

Pablo Picasso 🖼 ️

uno dei più celebri dell’avanguardia . Si incontrarono a Parigi nel 1905 e divennero grandi amici. Apollinaire fu uno dei primi critici a sostenere l’opera di Picasso. Il poeta scrisse articoli sull’artista, riconoscendone rapidamente il genio , soprattutto dopo aver visto Les Demoiselles d’Avignon (1907). Questa amicizia fu fonte di reciproca ispirazione, con l’opera di Picasso sulla frammentazione delle forme che trovò eco nella poesia di Apollinaire.

Henri Matisse 🎨

Apollinaire mantenne anche un rapporto con Henri Matisse, il capofila del Fauvismo. Scrisse dell’opera di Matisse, definendola “un frutto di luce abbagliante ” , sottolineando la forza e la semplicità della sua arte. Sebbene teorizzasse maggiormente sul Cubismo, Apollinaire riconobbe e sostenne l’importanza di Matisse nel modernizzare la pittura.

Marie Laurencin 👩 ‍ 🎨

Apollinaire ebbe una relazione sentimentale con la pittrice Marie Laurencin per diversi anni. Lei faceva parte della sua cerchia di amici e artisti a Montmartre e lasciò un famoso ritratto del gruppo : Apollinaire e i suoi amici (1909). La loro relazione, passionale e tumultuosa al tempo stesso , ispirò molte delle poesie di Apollinaire , tra cui “Le Pont Mirabeau”.

Il mercante d’arte 💰

Apollinaire collaborò con i mercanti d’arte per promuovere il Cubismo. Mantenne un rapporto speciale con Daniel-Henry Kahnweiler, un mercante d’arte tedesco che sostenne ed espose le opere dei cubisti. Kahnweiler fu anche curatore editoriale di Apollinaire, in particolare per il suo primo libro in prosa, “L’Incantatore in decomposizione ” , illustrato dal pittore André Derain.

Poeti simili

Per il suo ruolo di figura di spicco dell’avanguardia, Guillaume Apollinaire è allo stesso tempo unico e condivide caratteristiche con numerosi poeti del suo tempo e di quelli che lo hanno preceduto .

Precursori e modelli

Charles Baudelaire (1821-1867): Apollinaire riprese e modernizzò l’ idea di Baudelaire secondo cui il poeta deve trovare la bellezza nella modernità e nella bruttezza urbana. La poesia di Apollinaire “Zona”, che descrive una passeggiata mattutina a Parigi, può essere vista come un’eco moderna di “Al lettore” di Baudelaire, invitando il lettore a intraprendere un nuovo tipo di viaggio poetico.

Arthur Rimbaud (1854-1891): Apollinaire condivideva con Rimbaud la sete di libertà formale e il fascino dell’esperienza e del viaggio. La loro poesia è audace e sfida le convenzioni del loro tempo.

Contemporanei e amici

Blaise Cendrars (1887-1961): Cendrars è spesso citato come un poeta molto simile ad Apollinaire . Entrambi sono poeti della modernità, che celebrano il viaggio , la tecnologia (il treno, l’aereo) e il ritmo frenetico della vita urbana. Le loro rispettive poesie , “La Prose du Transsibérien” per Cendrars e “Zone” per Apollinaire, sono emblemi di questo dinamismo.

Max Jacob (1876-1944): caro amico di Apollinaire, Max Jacob fu anche lui un esponente dell’avanguardia. La sua poesia, influenzata dal cubismo, è caratterizzata da una fantasia e una spiritualità che riecheggiano lo stile di Apollinaire.

Successori ed eredi

André Breton (1896-1966): Breton riconobbe in Apollinaire il suo “maestro ” e il “precursore” del surrealismo. Il movimento surrealista, da lui fondato , estese l’esplorazione di Apollinaire sui temi dell’inconscio , del sogno e dell’immaginazione.

Louis Aragon (1897-1982) e Paul Éluard (1895-1952): questi due poeti surrealisti proseguirono la strada aperta da Apollinaire, liberandosi dalle forme poetiche tradizionali ed esplorando nuovi temi .

Opere poetiche

Le principali collezioni

la più famosa di Apollinaire ed è considerata una svolta nella poesia francese . Contiene poesie scritte in un arco di tempo di oltre dieci anni. La sua innovazione più radicale è l’assenza di punteggiatura, che conferisce una nuova musicalità e fluidità ai versi. Esplora temi come la malinconia, l’amore perduto e il passare del tempo, come nell’emblematica poesia ” Le Pont Mirabeau”.

Calligrammi (1918): questa raccolta, pubblicata poco prima della sua morte, è un’esplorazione della poesia visiva. Le poesie sono presentate sotto forma di disegni, creati dalla disposizione delle parole sulla pagina. Apollinaire fuse così poesia e arte grafica, creando un nuovo genere che chiamò “calligramma”.

Altre opere e poesie degne di nota

Poesie di guerra (1914-1918): Durante la Prima guerra mondiale , Apollinaire scrisse numerose poesie ispirate alle sue esperienze al fronte. Questi testi, spesso inclusi nei Calligrammi, testimoniano il suo impegno e la sua visione di una poesia che deve riflettere anche gli eventi del suo tempo.

“Zone”: la poesia d’apertura di Alcools, “Zone”, è considerata un manifesto della modernità poetica . Evoca una passeggiata per Parigi, mescolando immagini del mondo moderno (manifesti, fabbriche) e ricordi personali, il tutto senza punteggiatura, creando un flusso di coscienza.

Alcoli (1913)

Cosa sono gli Alcools?

Alcools è una raccolta di poesie di Guillaume Apollinaire, pubblicata nel 1913. È considerata un’opera fondamentale della poesia francese e un punto di svolta fondamentale verso la modernità . Anziché essere stata scritta tutta in una volta, riunisce poesie composte da Apollinaire tra il 1898 e il 1913, offrendo una panoramica della sua evoluzione poetica.

Caratteristiche principali

L’assenza di punteggiatura: questa è la caratteristica più sorprendente e rivoluzionaria della raccolta. Apollinaire rimosse deliberatamente ogni segno di punteggiatura per liberare il verso e consentire un flusso continuo di idee. Le frasi scorrono fluide , creando una nuova musicalità e costringendo il lettore a lasciarsi trasportare dal ritmo e dalle parole.

La commistione di epoche e toni: Apollinaire unisce poesie liriche e tradizionali , ispirate all’amore e alla malinconia, a poesie che abbracciano la modernità. Passa dall’evocazione della mitologia greca alla descrizione di fabbriche e manifesti pubblicitari a Parigi.

Il “viaggio”: la raccolta è costruita come un viaggio attraverso luoghi, emozioni e ricordi. La poesia di apertura , “Zona”, ne è l’esempio perfetto, in cui il poeta vaga per Parigi e i suoi ricordi, fondendo passato e presente .

Temi principali

Modernità: Apollinaire integra la vita urbana e i suoi elementi (treni, fabbriche, manifesti) nella sua poesia, come fa nella poesia ” Zone”. È uno dei primi a vedere la poesia nel mondo moderno.

Lirismo personale: nonostante le innovazioni, la raccolta rimane profondamente lirica. Apollinaire esprime le sue emozioni, i suoi amori delusi ( in particolare in “Le Pont Mirabeau” o “La Chanson du Mal-Aimé”) e la sua solitudine.

Lo scorrere del tempo: lo scorrere del tempo è un tema centrale . Il celebre ritornello di “Le Pont Mirabeau” – “Quando la notte scocca l’ora / I giorni passano, io resto” – è simbolo del confronto tra la memoria effimera e la permanenza delle cose.

Rompendo le convenzioni, Alcools ha aperto la strada a molti poeti e ha lasciato un segno indelebile nella letteratura del XX secolo .

Opere al di fuori della poesia

Sebbene Apollinaire sia noto soprattutto per la sua poesia, ha lasciato anche un corpus di opere in prosa e teatro che riflettono la sua sete di sperimentazione e il suo spirito d’avanguardia.

Romanzi e racconti

The Rotting Enchanter (1909): Questo racconto , a metà strada tra romanzo, racconto e prosa poetica, reinventa la figura di Merlino l’Incantatore. L’opera, ricca di immagini oniriche e fantastiche, è un’esplorazione dell’immaginazione.

The Heretic and Co. (1910): si tratta di una raccolta di racconti che affronta vari temi quali il mistero , la fantasia e l’umorismo nero.

Le undicimila verghe (1907): questo romanzo erotico, pubblicato in forma anonima, contribuì alla fama di libertinaggio di Apollinaire. L’opera è caratterizzata da una scrittura audace e dall’esplorazione dei tabù sessuali.

Il poeta assassinato (1916): questo romanzo, considerato uno dei suoi più importanti, è una storia semi-autobiografica in cui l’ eroe , Croniamantal, è un poeta che, come Apollinaire, viene assassinato .

Teatro

Le mammelle di Tiresia (1917): quest’opera è un’opera essenziale della modernità. Fu con questa pièce che Apollinaire coniò il termine “surrealismo “. L’opera , assurda e provocatoria, descrive un universo in cui la logica viene sconvolta , riflettendo il desiderio di Apollinaire di rompere con il realismo del teatro del suo tempo.

Saggi e critica d’arte

Pittori cubisti, Meditazioni estetiche (1913): quest’opera costituisce un contributo fondamentale alla storia dell’arte. In essa, Apollinaire difende e teorizza il movimento cubista, a lui molto caro . Presenta le opere dei suoi amici, come Pablo Picasso e Georges Braque, ed espone la sua visione di un’arte che non cerca più di imitare la realtà , ma di crearne una nuova.

Calligrammi (1918)

Cosa sono i calligrammi?

Calligrammes è una raccolta di poesie di Guillaume Apollinaire, pubblicata nel 1918. Il titolo completo è Calligrammes: Poems of Peace and War (1913-1916). Questa raccolta rappresenta un passaggio cruciale nell’opera di Apollinaire e nella storia della poesia moderna, poiché esplora radicalmente la dimensione visiva della poesia .

Caratteristiche principali

La poesia – disegni: La principale innovazione della raccolta risiede nei calligrammi, poesie in cui la disposizione tipografica delle parole forma un disegno. Il testo diventa immagine e l’immagine è testo. Apollinaire cercò così di fondere poesia e arti visive, creando una nuova forma di espressione che parla sia alla mente che all’occhio .

Assenza di punteggiatura: come in Alcools, Apollinaire rimuove la punteggiatura in Calligrammes per liberare il verso e creare un flusso di coscienza. Tuttavia, le forme visive dei calligrammi agiscono come nuovi “segni di punteggiatura”, organizzando la lettura della poesia .

La mescolanza di generi: la raccolta mescola poesie – disegni con poesie più tradizionali , pur preservando lo spirito di sperimentazione di Apollinaire.

Temi principali

Guerra: Gran parte della raccolta è dedicata all’esperienza di Apollinaire durante la Prima Guerra Mondiale . Le poesie riflettono la violenza, il pericolo e la fratellanza dei soldati al fronte. È una poesia d’esperienza, direttamente ispirata alla realtà del combattimento .

Amore e malinconia: nonostante il tema della guerra, Apollinaire non abbandona i suoi temi lirici . Ci sono poesie sull’amore , sulla rottura e sulla nostalgia.

Modernismo: Apollinaire continua a celebrare il mondo moderno, ma con una dimensione più personale e cupa, influenzata dalla sua esperienza di guerra. Incorpora elementi della vita quotidiana come treni, trincee e oggetti militari, che trasforma in motivi poetici.

Calligrammi è un capolavoro dell’avanguardia. Trasformando la poesia in un dipinto, Apollinaire aprì la strada a nuove forme artistiche e influenzò i successivi movimenti d’avanguardia, come il Surrealismo.

Episodi e aneddoti

Il furto della Monna Lisa (1911) 🕵 ️ ‍ ♂ ️

Nel 1911, la Gioconda fu rubata dal Museo del Louvre. Apollinaire fu considerato un sospettato per un certo periodo . Infatti, uno dei suoi ex segretari, Honoré Géry Pierret, aveva rubato alcune statuette iberiche dal museo e le aveva vendute al suo amico Pablo Picasso. Per paura, Picasso e Apollinaire restituirono le statuette al quotidiano Paris-Journal. Quando la Gioconda fu rubata poco dopo , la polizia fece il collegamento e Apollinaire fu arrestato e imprigionato nel carcere di Santé. Trascorse lì alcuni giorni prima di essere rilasciato per mancanza di prove, ma questa esperienza ebbe un profondo impatto su di lui e influenzò la sua poesia ” À la Santé ” .

L’invenzione della parola “surrealismo” 🤯

Apollinaire è il creatore del termine “surrealismo”. Nel 1917, per il programma della sua opera teatrale Les Mamelles de Tirésias, usò questo termine per definire un’arte che “trascende la realtà ” . La vedeva come una “sublimazione della realtà”, un modo di esplorare i sogni e l’immaginazione. Questo concetto, che non ebbe un impatto immediato durante la sua vita, sarebbe stato ripreso e sviluppato da André Breton, che in seguito avrebbe fondato il movimento surrealista e riconosciuto in Apollinaire un precursore essenziale.

La ferita di guerra e il “nastro verde” 🩹

Nel 1916, mentre era al fronte, Apollinaire fu gravemente ferito alla tempia da una scheggia di granata. Sopravvisse, ma l’operazione di trapanazione gli lasciò una ferita visibile, che spesso copriva con una benda o un nastro. Veniva spesso visto con un nastro verde intorno alla fronte, che divenne un segno distintivo del suo coraggio e della sua dedizione al combattimento. Questa ferita indebolì la sua salute e contribuì alla sua prematura morte per influenza spagnola nel 1918.

(Questo articolo è stato creato da Gemini. Ed è solo un documento di riferimento per scoprire poeti e poesie che ancora non conosci.)

Elenco di note su poeti e movimenti poetici
(Français, Deutsch, English, Español, Italiano)

Elenco delle traduzioni di poesie
(Italiano, Français, English, Español, Deutsch, Nederlands, Svenska)